Guwahati (India). Dal 13 al 15 settembre 2023, in occasione della conclusione delle celebrazioni del Centenario delle FMA in India – avvenuta il 10 settembre presso la Casa ispettoriale “Auxilium” di Shillong – la Superiora generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Chiara Cazzuola, con suor Runita Galve Borja, Consigliera per la Pastorale Giovanile, suor Nilza Fátima de Moraes, ha visitato l’Ispettoria Mater Ecclesiae (ING) di Guwahati, India.
Al suo arrivo presso la Casa Ispettoriale Maria Ausiliatrice di Guwahati, le Direttrici delle 40 Case dell’Ispettoria, le FMA, i rappresentanti degli insegnanti e le giovani in abiti tradizionali colorati hanno riservato loro un’accoglienza tradizionale assamese.
La Madre Generale ha inaugurato le statue che rappresentano il sogno dei nove anni di Giovannino Bosco, con Maria Ausiliatrice, San Giovanni Bosco e Santa Maria Mazzarello. 100 palloncini bianchi e azzurri, simbolo dei 100 anni di presenza delle FMA nel Nord Est dell’India, sono stati poi liberati in cielo dalla Madre, da suor Runita, suor Nilza e dall’Ispettrice, suor Alphonsa Kurisingal, che sono poi state accompagnate verso la Cappella con una danza tradizionale Assamese Bihu. Qui Madre Chiara ha reso un omaggio floreale alle sei pioniere FMA nel Nord Est dell’India.
Nell’incontro con le Animatrici di Comunità, incentrato sul “Coordinamento per la Formazione”, la Madre ha parlato del servizio di autorità nell’Istituto. Successivamente, presso la Holy Child School di Guwahati, ha tenuto una conferenza a 70 juniores FMA. Ha iniziato il suo discorso citando Madre Mazzarello che dice “Coraggio”, una parola che ispira e motiva ad andare avanti e a voltare la pagina delle difficoltà con positività, a non guardare le cose in modo superficiale ma in profondità. “Con la libertà del cuore fate tutto per il Signore”, è stata la sua esortazione finale alle giovani suore.
Il 14 settembre è stato un giorno di festa doppio, per la presenza della Madre e la Festa dell’Esaltazione della Santa Croce. La Santa Messa è stata presieduta da Mons. John Moolachira, Arcivescovo di Guwahati. Nel momento introduttivo, Madre Chiara ha portato all’altare il logo della Celebrazione del Centenario, mentre l’Ispettrice il simbolo delle impronte, per rappresentare le impronte indelebili del Carisma lasciate nel corso di un secolo dalle suore defunte. Nell’omelia, l’Arcivescovo ha posto l’accento sulla Santa Croce come identità e salvezza.
In questo giorno, la rinnovata biblioteca della Casa Ispettoriale è stata inaugurata dalla Madre, alla presenza dell’Ispettrice e delle 40 Direttrici. Suor Sania Josephine, Segretaria ispettoriale, ha raccontato le origini, la costruzione e le evoluzioni della biblioteca.
A seguire, la Madre e le Consigliere hanno avuto la gioia di incontrare un numeroso gruppo di giovani presso il St Mary’s Maligaon. La Festa della Giovani, per celebrare i 100 anni di presenza delle FMA, è stata una gioiosa testimonianza di vivacità e bravura dei giovani dell’India nordorientale. Le presentazioni culturali dei rappresentanti dei giovani dell’Assam, dell’Arunachal Pradesh, del Nagaland e del Manipur hanno mostrato la ricca cultura e l’identità del popolo dell’India nordorientale, benedetto da centinaia di lingue e tribù. La Madre ha raggiunto il cuore dei giovani con il suo messaggio conclusivo: “come le sei Pioniere FMA, donne di grande coraggio, che credevano nella speranza, i/le giovani di oggi sono chiamati a essere fari di vita, speranza e luce nella società per trasformare la vita di molti”.
Anche le Novizie e le Aspiranti hanno avuto la gioia di passare del tempo con Madre Chiara, che ha parlato loro sulla “Vita orientata a Cristo” e sulle motivazioni profonde per intraprendere il cammino della vita religiosa.
L’intensa giornata si è conclusa con l’incontro con le rappresentanti delle Exallieve di tutti e quattro gli Stati, che hanno espresso la loro gratitudine per lo zelo missionario e la missione educativa delle Suore Salesiane nella società. La Madre Generale ha ricambiato esprimendo la riconoscenza per il contributo delle Exallieve all’opera educativa delle FMA e le ha incoraggiate a dare la vita attraverso l’educazione, portando il Carisma salesiano tra i/le giovani.
Il 15 settembre la Madre, con suor Runita e suor Nilza, ha incontrato due gruppi di FMA. Le ha incoraggiate a continuare ad essere generative di vita, nonostante le difficoltà e le sfide dei contesti sociali e religiosi odierni, ricordando che il Carisma è un dono dello Spirito Santo e non un ideale politico. Ha lasciato alle sorelle una domanda su cui riflettere: “Chi sei tu nell’Istituto?”.
Al St Mary’s di Guwahati, sul suolo sacro della prima Casa delle FMA nel Nord Est dell’India, la Madre è stata accolta con un tappeto rosso, e con una rappresentazione dell’arrivo delle sei pioniere.
I Salesiani Cooperatori e i membri ADMA dell’Ispettoria hanno avuto un breve incontro con la lei. Il Sig. Lucas Basumatary, SC, presentato da suor Scolastica Kerketta, ha fatto una breve presentazione dei SSCC e il cammino dell’Associazione ADMA. La Madre ha ringraziato la Famiglia Salesiana e ha ricordato che si è parte del sogno di Don Bosco: a volte si è il pastore, altre volte le pecore trasformate.
La Santa Messa di ringraziamento con i membri della Famiglia Salesiana ha mostrato la vitalità del Carisma Salesiano in India. Mons. Thomas Menamparampil SDB, Arcivescovo emerito dell’Arcidiocesi di Guwahati, ha presideuto la Celebrazione con altri 14 sacerdoti.
Nell’introduzione, ha sottolineato che celebrare i 100 anni di presenza delle FMA è un’occasione per ricordare le prime missionarie giunte in India per non tornare più. La loro è stata una vita di donazione totale nella missione di Dio: “Sognavano in grande per l’umanità”.
Dopo la Messa, la Madre ha presentato il volume “Il fiore che non tramonta Vol. II – La vita delle suore defunte dell’Ispettoria ING”, redatta da suor Philomena D’ Souza Ivy e suor Kaini Martha. È seguita l’inaugurazione della “Galleria dell’Eredità” da parte della Madre Generale al St. Mary’s di Guwahati, la prima Casa FMA, che documenta il cammino delle Suore Salesiane attraverso cento anni di presenta, con i valori, i principi etici e le tradizioni che l’Ispettoria ING porta avanti.
Il 16 settembre, terminata la visita alle Ispettorie di Calcutta (INC), Shillong (INS) e Guwahati, Madre Chiara Cazzuola, suor Nilza de Moraes e suor Runita Borja hanno fatto ritorno a Roma.
Foto: Flickr FMA
