America. Dal 1° al 5 maggio 2024, presso l’Istituto Chapalita, a Zapopan, Guadalajara, nello Stato di Jalisco in Messico, si tiene il 5° Incontro Continentale della Scuola Salesiana in America (ESA V) sul tema: “Insieme, per il presente e il futuro dell’educazione salesiana in America”.

Più di 200 partecipanti – Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiani di Don Bosco, membri della Famiglia Salesiana e laici impegnati nelle realtà salesiane – provenienti da 25 Paesi dell’intero continente americano, si incontreranno per rafforzare le strategie e celebrare i progressi compiuti.

Da 30 anni (1994-2024), i processi educativi nel Continente hanno trovato un epicentro collaborativo, che ha dato vita alla Scuola Salesiana d’America (ESA), come istanza di riflessione e cammino comune. SDB, FMA e altri gruppi della Famiglia Salesiana hanno arricchito questo cammino sinodale, mettendo al centro i giovani e il loro sviluppo integrale.

Il punto di partenza può essere situato nel maggio 1994, quando si tenne a Cumbayá (Ecuador) l’”Incontro di studio latinoamericano sul processo educativo salesiano e le culture emergenti”, convocato e coordinato dai Consiglieri per la Pastorale Giovanile: suor Georgina McPake (FMA) e don Lucas Van Looy (SDB). All’incontro hanno partecipato 117 Delegati/e provenienti dalle diverse Ispettorie americane di entrambe le Congregazioni.

Alcune FMA ed SDB, presenti al primo incontro del 1994, in un’intervista, condividono la loro esperienza e visione di come questo percorso abbia permesso una crescita nella comprensione della realtà giovanile, nelle decisioni strategiche all’interno delle Ispettorie e nelle sfide emergenti per l’educazione salesiana. Alcune impressioni:

“A Cumbayá I abbiamo vissuto il fermento di tutte le scuole latinoamericane, i nostri affanni, le nostre possibilità, abbiamo ritrovato il Sistema Preventivo come pedagogia, pastorale e spiritualità, già come possibile tentativo di formare una rete di riflessione e di azione comune”. (Suor Ivone Yared, FMA Brasile)

“Un’esperienza molto interessante, perché per la prima volta ci siamo incontrati e conosciuti. Da lì è nato l’impegno per noi in Messico, che continua tuttora, di creare un’équipe nazionale. A Cumbayá I è stata creata l’équipe che chiamiamo ENES (Equipo Nacional Escuelas Salesianas) e da lì abbiamo iniziato a lavorare insieme salesiani e suore salesiane”. (Don Héctor Ugarte, SDB Messico)

“A livello personale, quell’incontro è stato molto importante perché ha significato per me l’inizio di un lavoro più profondo e impegnato al servizio delle Scuole dell’Ispettoria, come parte dell’Equipe di Coordinamento Ispettoriale. All’interno della nostra meravigliosa vocazione salesiana, che ci porta a dare tutte le nostre energie a Dio per il bene dell’educazione dei giovani”. (Suor Patricia Perisset, FMA Argentina)

Il futuro della Scuola Salesiana d’America, come rete continentale, deve continuare ad essere un contributo significativo alla riflessione educativa salesiana, consolidando la presenza educativa in America, per il bene di tutti, soprattutto dei più svantaggiati. È importante, sottolinea suor Olga Winkelried, FMA del Perù, che “camminiamo con gli stessi criteri, lasciando da parte tutto ciò che ostacola la costruzione dell’ideale proposto in questi incontri. Credo che questa sia una sfida entusiasmante e che sarà possibile nella misura in cui si curerà la continuità di coloro che animano i processi, così come il coinvolgimento di TUTTI gli agenti, a cominciare dai religiosi e dalle religiose, in modo da poter contribuire alla trasformazione delle nostre società, che hanno tanto bisogno di buoni cristiani e di onesti cittadini che contribuiscano al bene integrale di tutti”.

Si può constatare come in questi 30 anni la Scuola Salesiana in America (ESA), configurandosi gradualmente come organismo animatore, abbia favorito un percorso di unità e collaborazione tra Paesi e regioni oltre che, più in generale, tra varie iniziative; ha dato vita a processi che garantiscono l’educazione nella contemporaneità, affrontando le sfide attuali da prospettive diverse e convergendo su piani di lavoro a breve e medio termine, sempre in una progettazione condivisa, con una visione continentale.

Il prossimo incontro a Guadalajara costituirà una nuova opportunità per tutti di promuovere l’impegno vocazionale e pastorale nella missione educativa, cercando strade per il futuro che consentano di dare ai bambini e ai giovani la formazione di cui hanno bisogno e che li aiuti a vivere in pienezza come buoni cristiani e onesti cittadini del XXI secolo.

Tra i partecipanti all’evento saranno presenti: suor Ivone Goulart Lópes, FMA, collaboratrice dell’Ambito per la Pastorale Giovanile e referente per la Scuola Salesiana d’America, suor Herlinda Palomino FMA e suor Sarah Garcia, collaboratrici dell’Ambito, suor Ausilia De Siena, Consigliera per la Comunicazione Sociale e diverse Coordinatrici ispettoriali per la Comunicazione delle Ispettorie d’America.

Intervista completa

Per seguire l’evento

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