Asia Orientale. Il 26 e il 27 marzo 2021 si è svolto online il Congresso della Conferenza Interispettoriale Asia Orientale (CIAO) Scuola, la Commissione composta da Direttori e Coordinatori delle Scuole di base, Studi Superiori e Formazione Professionale delle Ispettorie dell’Asia Orientale. All’incontro erano presenti, su piattaforma Zoom, circa 200 tra Figlie di Maria Ausiliatrice ed educatori/trici laici.

Il Congresso è stato seguito anche in diretta streaming sulla Pagina Facebook dell’Ispettoria S. Maria Domenica Mazzarello di Filippine e Papua Nuova Guinea (FIL) ed ha registrato più di 1.000 partecipanti dalle Comunità Educanti.

Il tema del Congresso era “Educatori Salesiani: Sostenitori del Patto Globale per l’Educazione”. L’obiettivo era la formazione di FMA ed educatori laici delle Ispettorie appartenenti alla CIAO, per dare una risposta concreta alle sfide e agli obiettivi delineati da Papa Francesco nel Patto Globale per l’Educazione.

Suor Jessica Salvaña, FMA, Responsabile CIAO Scuola e Ispettrice dell’Ispettoria Maria Nostro Aiuto di Cambogia e Myanmar (CMY), ha dato il benvenuto a relatori e partecipanti e ha poi presentato il programma delle giornate.

La Consigliera Generale per la Pastorale Giovanile, suor Runita Borja, nel suo saluto, ha espresso la  gratitudine alla CIAO Scuola per il lavoro portato avanti e ha ricordato ai partecipanti che il futuro delle nazioni dipende dalla formazione dei giovani, che chiedono di costruire un mondo migliore. Per questo, è necessario lavorare insieme e avere una visione unitaria sull’Educazione. Suor Runita ha infine incoraggiato a generare proposte e a formulare linee guida, a partire dai contenuti e lavori del Congresso.

Suor Sarah Garcia, FMA, dell’Ufficio per i diritti umani IIMA di Ginevra, Collaboratrice dell’Ambito per la Pastorale Giovanile e referente CIAO Scuola, ha proposto una riflessione sul tema Dignità e diritti umani. L’educazione ai diritti umani è parte integrante del diritto all’istruzione. I diritti umani sono promossi attraverso conoscenze e abilità, atteggiamenti e comportamenti. Suor Sarah ha evidenziato la necessità di rilanciare un nuovo umanesimo e di lavorare per il bene comune, con rinnovato impegno verso un’educazione che coinvolga tutta la società.

Suor Elena Rastello, FMA, Collaboratrice dell’Ambito per la PG, ha parlato di Ecologia Integrale come cammino sinodale che richiede conversione, sia personale che collettiva. Ha invitato i partecipanti a guardare sia al dono della creazione che alle sofferenze del mondo, educando al dialogo e alla sobrietà. Ha espresso l’importanza di difendere la casa comune, avviando processi di cambiamento negli stili di vita.

Il Cardinal Joseph Zen, Salesiano di Don Bosco, Vescovo emerito di Hong Kong, ha inviato un video con il suo intervento su Pace e cittadinanza. Come afferma Papa Francesco, c’è bisogno di una rivoluzione educativa: prendere tempo per formare il cuore e costruire l’uomo, piuttosto che concentrarsi sulla ricerca accademica. Attraverso l’educazione, si rende l’umanità consapevole della sua interdipendenza globale e si tutela la dignità della persona umana. Il Cardinal Zen ha sottolineato l’importanza dell’educazione nella formazione dei cittadini e il ruolo delle Comunità Educanti nella politica e nella società.

La relazione Solidarietà e sviluppo, era del Vescovo ausiliario dell’Arcidiocesi di Manila, Mons. Broderick Pabillo, SDB, il quale ha affermato che non si deve aver paura del cambiamento, ma cercare di capire cosa sta avvenendo con la pandemia e rispondere ai bisogni attuali delle persone. Ha elencato alcuni modi per raggiungere i poveri e ha incoraggiato ad agire insieme. Ha poi spiegato la necessità di formare i laici sulle questioni sociali e sugli insegnamenti sociali della Chiesa, ispirandoli ad agire.

La Madre Generale delle FMA, suor Yvonne Reungoat, ha manifestato apprezzamento per il Congresso CIAO Scuola, quale possibilità per culture, realtà e lingue diverse di condividere le esperienze, accomunati dalla “lingua salesiana” della passione per l’educazione. Ha osservato che il mondo dei giovani sta cambiando e si è chiamati, come Comunità Educanti, ad accompagnarli, per essere cittadini di oggi e di domani. Gli studenti hanno bisogno di essere ascoltati, perché non si può educare senza conoscerli e devono poter sperimentare buone relazioni costruite in sinergia.

Suor Assunta Inoue, Consigliera Referente CIAO, facendo eco alle parole di Don Bosco – “L’educazione è cosa di cuore” – ha detto che l’educazione è un’esperienza che tocca il cuore e la personalità dei giovani, non è solo trasmettere saperi e disciplina. Ha poi richiamato il kintsugi, una pratica giapponese che, per riparare i vasi rotti, usa l’oro liquido per unire i frammenti, rendendo così i vasi restaurati più preziosi. La metafora fa riflettere sullo stile di educazione: molti studenti sono feriti per mancanza di affetto, per problemi familiari o altre esperienze negative, ma se accompagnati e guidati con amore, sapranno dare un significato positivo alle loro esperienze.

Suor Mabel Pilar, Presidente della CIAO e Ispettrice dell’Ispettoria FIL, ha invitato a lasciarsi guidare dalle parole di Papa Francesco: “L’educazione non può essere neutra. O è positiva o è negativa; o arricchisce o impoverisce; o fa crescere la persona o la deprime, persino può corromperla. (…) La missione della scuola è di sviluppare il senso del vero, il senso del bene e il senso del bello. (…) La vera educazione ci fa amare la vita, ci apre alla pienezza della vita!” (Discorso al mondo della Scuola Italiana – 10 maggio 2014).

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