Roma (Italia). Il 6 febbraio 2024 le Referenti Scuola della Conferenza CIME di Europa e Medio Oriente si sono ritrovate in un incontro online con l’obiettivo di individuare prospettive di futuro del gruppo di Scuole CIME e per l’eventuale costituzione di una Commissione Scuole FMA della CIME.
All’incontro erano presenti 19 rappresentati delle Scuole, suor Runita Borja, Consigliera generale per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle FMA, e suor Chanda Nsofwa, Referente Scuola CIME per l’Ambito PG.
In apertura, suor Runita ha rivolto un saluto alle partecipanti, sottolineando come la Chiesa in questi anni ponga in evidenza la sinodalità come dimensione costitutiva. In questa linea, l’Istituto delle FMA, nella riflessione del Capitolo Generale XXIV, ha messo in risalto la sinodalità missionaria come stile di vita che genera nuove modalità di partecipazione, animazione e governo. Ciò diventa un invito a ispirarsi alla comunità di “Mornese in uscita” in comunione con il cammino ecclesiale sinodale, assumendo la responsabilità di vivere la sinodalità per testimoniare la profezia della comunione, crescendo in corresponsabilità, sussidiarietà e mentalità progettuale.
Per aiutare a trovare qualche pista di cammino insieme come Scuole FMA CIME, suor Runita ha anche richiamato gli Atti del Capitolo Generale XXIV (n° 33):
“Siamo convinte che assumere il Patto Educativo Globale nell’ottica dell’Ecologia integrale sia oggi una possibilità per un nuovo umanesimo. Si tratta di metterci in rete, in un’ampia alleanza educativa, per maturare una solidarietà universale”.
In questa direzione, ha indicato anche la Collana PG n° 20 dal titolo “Costruiamo il Patto Educativo Globale nell’ottica del Sistema Preventivo”, che l’Ambito per la Pastorale Giovanile ha mandato alle Ispettorie nel mese di gennaio 2024, in cui si può riscontrare come il Patto Educativo Globale sia una chiamata a ravvivare il modo di interpretare e di rendere concreto il Carisma educativo salesiano nel tempo attuale.
A partire dall’obiettivo dell’incontro – individuare prospettive di futuro del gruppo di Scuole CIME per un eventuale costituzione di una di una Commissione Scuole FMA in CIME – le Referenti hanno fatto poi un brainstorming.
Significativa è stata la convergenza sulla necessità di fortificare la rete scuole CIME, come spazio per: rafforzarsi nella comune identità salesiana; valorizzare la tradizione educativa; mettere in luce la bellezza della missione; socializzare esperienze e buone pratiche; condividere riflessioni educative in atto nei diversi contesti; tracciare linee di azione educativa a partire dalla realtà concreta dei giovani di oggi; individuare insieme risposte creative alle sfide educative di oggi; dare visibilità alle Scuole FMA, come voce attiva in Europa e nella Chiesa; creare interazioni e collaborazioni con istituzioni europee; sostenere la scuola cattolica.
Secondo le indicazioni emerse, la Commissione dovrà essere costituita seguendo precisi criteri di rappresentatività geografica e di competenze. Il cammino dunque prosegue nell’impegno di prendersi cura e di accompagnare le nuove generazioni lavorando in rete per rispondere agli appelli educativi dei diversi contesti in cui le FMA sono chiamate ad operare.
