Palermo (Italia). Il 21 novembre 2023 le classi dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Palermo, dell’Ispettoria sicula Madre Maddalena Morano (ISI), dalla Scuola dell’Infanzia alla Primaria, hanno celebrato la Giornata Nazionale degli alberi.

Istituita Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare nel 2023, la Giornata ha l’obiettivo promuovere la tutela dell’ambiente e la riduzione dell’inquinamento, valorizzando il patrimonio arboreo e ricordando il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste.

Le classi dell’Istituto Maria Ausiliatrice, dalla Scuola dell’Infanzia alle classi della Primaria, hanno trascorso del tempo in giardino alla scoperta del mondo verde, nella certezza dell’importanza di partire dai più piccoli per educare a prendersi cura dell’ambiente.

I bimbi/e dell’Infanzia si sono così presi metaforicamente cura dell’”albero Giovanni”, ricoprendolo di sciarpe per proteggerlo dal freddo e cantando una canzoncina per stimolare la sua fioritura. Un’altra classe si è cimentata nella piantumazione di un albero, per arricchire la vegetazione in giardino.

La classe prima della Primaria è andata invece alla scoperta della vegetazione del giardino della Scuola in cui è possibile trovare diverse specie, dall’arancio all’ulivo. Tramite l’utilizzo dei cinque sensi, i/le bambini/e hanno scoperto il profumo della lavanda e del rosmarino e hanno accarezzato la corteccia dell’albero, conoscendone i suoi solchi e la sua ruvidità. Hanno inoltre conosciuto la “stella di Natale”, una pianta tipica del periodo natalizio. “Bisogna avere rispetto per la natura perché gli alberi sono come noi, hanno bisogno di cure”, interiorizzano i bambini, scoprendo che “studiare a contatto con la natura è molto divertente e si imparano tante cose”. L’attività si conclude con il disegno di un albero con gli acquerelli.

Esperienza diversa per la classe seconda che ha, invece, approfondito la conoscenza della vita degli alberi attraverso un esperimento che consiste nell’osservazione di due piantine, una dai fiori gialli e una dai fiori rosa. La prima è stata messa in un armadio al buio e senza aria. “Dopo una settimana abbiamo visto che la piantina dai fiori gialli era seccata e per aiutarla le abbiamo dato dell’acqua e abbiamo capito che le piante hanno bisogno di acqua e luce per sopravvivere” ha commentato una bambina.

L’attività è proseguita in giardino dove, insieme a suor Maria Lucia Siragusa, Direttrice della Scuola e animatrice Laudato Sì’ e alla maestra, hanno appreso il linguaggio della natura. Potatura, concime, foglie secche, humus hanno incuriosito gli alunni/e, che hanno partecipato con grande entusiasmo e curiosità all’attività in giardino.

“Le persone che sono capaci di fare una carezza alle piante sono capaci di fare una carezza alle persone”, ha detto suor Maria Lucia ai bambini, invitandoli alla riflessione sulla cura ma soprattutto all’amore per l’ambiente, a partire dalle parole di Papa Francesco. “La luce rappresenta l’amore e come le piante anche noi non possiamo stare lontano dalle persone che ci amano”, ha spiegato riprendendo l’esperimento. Ha poi sottolineato il legame tra l’ambiente e gli essere umani: “Come l’ambiente ha bisogno di noi per crescere anche noi abbiamo bisogno dell’ambiente per vivere”.

La Giornata nazionale degli alberi è un’occasione per far comprendere l’importanza della natura e dell’ambiente e per preparare i giovani di domani ad averne rispetto e cura, valorizzando l’importante ruolo che boschi e foreste hanno nella salvaguardia del mondo e di qualsiasi specie vivente, essere umano compreso.

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