Roma (Italia) Nel mese di ottobre 2020, tradizionalmente dedicato al S. Rosario, sono numerose le iniziative delle Scuole delle Figlie di Maria Ausiliatrice che vedono i bambini protagonisti nella preghiera e nelle iniziative mariane. Nel contesto della pandemia di Covid-19, alle intenzioni di preghiera si aggiungono quelle per coloro che hanno contratto il virus e per la fine della pandemia.
Il 7 ottobre 2020, giorno della Madonna del Rosario, i bambini e gli insegnanti della Scuola Maria Ausiliatrice “Tomás Morales” di Las Palmas, in Spagna – dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (SPA) – hanno vissuto un particolare momento di preghiera con la recita dei Misteri gloriosi del Rosario per i malati di Covid-19. Ogni classe ha pregato un Mistero introdotto dalla lettura di un breve brano biblico, seguito da un’intenzione legata alla pandemia e da una preghiera per la salute. Quel giorno i bambini hanno colorato e portato a casa le immagini della Vergine Maria, coinvolgendo le famiglie nella preghiera del Rosario della Scuola ricevuto tramite posta elettronica. Infine, è stato sorteggiato un rosario per ogni classe.
I bambini di tutto il mondo sono i protagonisti dell’iniziativa della Fondazione Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) della preghiera del Rosario per l’unità e la pace, che si svolge il 18 ottobre di ogni anno. Quest’anno, come ha evidenziato Papa Francesco dopo l’Angelus di domenica 11 ottobre, si aggiunge l’intenzione per la fine della pandemia di Covid-19: “Incoraggio questa bella manifestazione che coinvolge i bambini di tutto il mondo, i quali pregheranno specialmente per le situazioni di criticità causate dalla pandemia”.
La manifestazione si svolge da 15 anni nella giornata del 18 ottobre, mese del Rosario, in cui cade la memoria liturgica di S. Luca Evangelista che, secondo la tradizione, era molto legato a Maria e nel suo Vangelo tramanda la storia dell’infanzia di Gesù. L’iniziativa è legata a un aneddoto: nel 2005, a Caracas, in Venezuela, mentre un gruppo di bambini pregava il Rosario davanti a una edicola della Madonna, alcune donne presenti avvertirono la presenza di Maria. Una di loro si ricordò della promessa di S. Pio da Pietralcina: “Se un milione di bambini pregheranno il Rosario, il mondo cambierà”.
Alla Campagna “Un milione di bambini pregano il Rosario” è prevista la partecipazione di bambini da 80 Paesi di ogni continente del mondo, che tramite famiglie, parrocchie, gruppi di catechismo e scuole, possono registrarsi nel sito web dedicato all’iniziativa in cui si trova il kit per la preghiera e il materiale informativo. Per facilitare la partecipazione agli asili e alle scuole, l’iniziativa è estesa alla giornata del 19 ottobre 2020.
