Benguela (Angola). Dal 09 al 13 novembre 2022 si è svolta a Benguela, in Angola, la III Giornata nazionale della Gioventù Cattolica, sul tema del Messaggio di Papa Francesco per le Giornate mondiali della Gioventù 2022 e 2023, “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1, 39), con la presenza di 1.200 giovani pellegrini delle Diocesi della Conferenza episcopale dell’Angola e São Tomé (CEAST).

Alla Giornata erano presenti diversi giovani provenienti dalle realtà delle Figlie di Maria Ausiliatrice, accompagnati da suor Idalina Mareco, Delegata del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) Angola, suor Isabel Mira, suor Jaqueline Pereira, suor Maria Teresa Arabolaza.

I Vescovi hanno presentato ai giovani le catechesi su tre temi: Mons. Zeferino Zeca Martins, Arcivescovo di Huambo, su “I giovani e la fede ricevuta”; Mons. Luzizila Kiala, Arcivescovo di Malange, su “I giovani e la fede celebrata”; Mons. Gabriel Mbilingui, Arcivescovo di Lubango, “I giovani e la fede testimoniata”.

Al termine delle catechesi è stato presentato il programma della Giornata Mondiale della Gioventù 2023, che si terrà a Lisbona dall’1 al 6 di agosto 2023.

Nel corso delle Giornata, alcune congregazioni hanno potuto presentare il proprio Carisma. La Comunità Beata Laura Vicuña di Benguela, con le aspiranti e le giovani in ricerca vocazionale, ha preparato la “tenda del Carisma” rappresentativa dell’Istituto delle FMA.

Domenica 13 novembre, nella Messa conclusiva, Mons. José Manuel Imbamba, Presidente del CEAST, nell’omelia ha sottolineato: “L’amore di Cristo ci ha riuniti. Egli dà senso alla nostra vita. È tempo di fare un bilancio alla fine di questo anno liturgico. La liturgia di oggi ci lancia nel tempo escatologico: sono parole che ci incoraggiano a vivere la carità. Sono un invito a guardare all’essenziale, a non vivere superficialmente, a dare qualità alla nostra testimonianza. Ciò che non passa sono i valori spirituali, spesso idolatriamo le cose materiali e passeggere, ed emerge una coscienza farisaica che non permette di apprezzare il valore e la bellezza altrui. Di fronte a un eccesso di libertà, si presenta la sfida di cambiare: non dobbiamo essere timorosi nell’annunciare Cristo. Tanto dipende dalla nostra conversione, dal nostro atteggiamento, dai nostri sogni. Mettiamoci in cammino, come Maria, per seminare gioia, impegno per la società, per la dignità, per la civiltà dell’amore. Cristo vi invia!”.

I/le giovani dell’Angola hanno vissuto con gioia e profondità questa Giornata e proseguono il cammino, in comunione con i giovani di tutto il mondo, verso la GMG 2023 di Lisbona.