Ricercatori di luce a San Biagio

Subiaco (Italia). Dal 28 dicembre 2023 al 3 gennaio 2024, presso la Casa di Preghiera San Biagio delle FMA di Subiaco, Roma, delle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Romana San Giovanni Bosco (IRO), si è tenuto il Corso di Iconografia per principianti.

A San Biagio da oltre venti anni si praticano laboratori di iconografia. Attraverso la preghiera, l’ascolto e la pratica artistica, ognuno dei partecipanti impara a muoversi in una dimensione mistica ed estetica unica nel suo genere. Il Corso è rivolto a chi vuol mettersi alla prova nella scrittura delle icone, e apprendere così le tecniche e il significato profondo di un’attività antichissima.

Gina Riccio, una delle partecipanti, racconta la sua esperienza di questo Corso svoltosi a cavallo tra il 2023 e il 2024:

“Mettete insieme…

– sei “ricercatori di luce”, provenienti da più parti del mondo: suor Adriana Miranda Boeno, FMA del Brasile, Adriana García, consacrata focolarina del Messico, Mimmo di Napoli, Gina Riccio, laica innamorata di Dio di Roma, suor Gabriela Banasovà, FMA della Slovacchia e Fra Cornelio Agbawudzo dei frati Minori del Togo;

– un’umile maestra, suor Anne Decoster, FMA dell’Ispettoria Notre-Dame des Nation (FRB), desiderosa di trasmettere una tradizione antica, a lei stessa donatale in passato;

– una Comunità FMA, quella di San Biagio, che ti fa sentire a casa e che nelle piccole cose si prende cura di te.

Ecco gli elementi essenziali del corso di iconografia per principianti di fine 2023 / inizio 2024: un’esperienza che ha permesso ai nostri cuori di entrare in profondità, facendoci toccare dalla tenerezza di Dio, fattosi bambino per noi, e mettendoci alla sequela di Gesù Maestro, fonte di Vita piena.

Lo scrivere i tratti, il gestire i pigmenti, il dosare le miscele, il guardare con misericordia i possibili errori sulla tavola – ‘perché l’icona è misericordiosa’ come ci ricorda la maestra – sono stati passi di un cammino dentro noi stessi, dove anche le parole di Santa Teresina di Gesù, scelte da suor Anne per celebrare i 150 anni dalla sua nascita, ci hanno fatto da bussola per percorrere quella ‘piccola via’, strada della confidenza e del totale affidamento alla grazia del Signore.

L’antica scrittura bizantina delle icone si è intrecciata, inoltre, con la condivisione delle vite di altri ‘ricercatori di luce’ approdati a Subiaco per un ultimo dell’anno ‘alternativo’ presso la Casa di Preghiera di San Biagio, immersa nella bellezza della natura e costruita su una terra santa.

Cuori in ascolto, sorrisi, servizio silenzioso, testimonianze, giochi, tombolate e momenti di spiritualità, hanno costituito un’atmosfera familiare e di gioia, oltre ad aver ri-sintonizzato le nostre vite con il creato ed il centro della nostra esistenza: Dio.

Unendoci alla preghiera universale, ripresa anche da Papa Francesco nell’Angelus del 1° dell’anno, abbiamo affidato alla Santa Madre di Dio e Madre nostra questo nuovo anno, affinché possiamo ‘crescere nel suo amore mite, silenzioso e discreto che genera vita, ed aprire nel mondo sentieri di pace e di riconciliazione’.

Per tutto ciò che è stato. Grazie, soprattutto alla nostra maestra Suor Anne per essere stata strumento. Per tutto ciò che sarà: Sì. Nella certezza che le nostre vite sono custodite nel palmo della mano di Dio. Buon 2024, direttamente dalla ‘Comunità di San Biagio allargata’”.

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