Santo Domingo (Repubblica Dominicana). Dal 11 al 13 gennaio 2024 la città di Santo Domingo ha ospitato più di 1.200 partecipanti, provenienti da diversi Paesi, al XXVIII Congresso Interamericano di Educazione Cattolica, organizzato dalla Confederazione Interamericana di Educazione Cattolica (CIEC), con l’obiettivo di “generare e intensificare iniziative nella Scuola Cattolica d’America al fine di accelerare i progressi necessari per raggiungere un futuro sostenibile”.

Al Congresso erano presenti un centinaio i partecipanti della Famiglia Salesiana, di cui 40 Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiani di Don Bosco, Figlie del Divino Salvatore (HDS), Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (HHSSCC) e membri di altri Gruppi, laici impegnati nel Carisma salesiano in America.

Ha partecipato anche suor Ivone Goulart Lopes, collaboratrice dell’Ambito per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle FMA, responsabile della Scuola Salesiana in America (ESA) e delle Istituzioni di Studi Superiori (ISS-FMA).

“Educare per un futuro sostenibile” era il tema del Congresso, all’interno del quale sono state organizzate numerose conferenze al fine di delineare la situazione attuale del pianeta e cercare di individuare strategie per rispondere all’appello urgente all’azione. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (ODS) e l’Educazione allo Sviluppo Sostenibile (EDS);  l’integrazione degli ODS nelle politiche pubbliche; gli approcci pedagogici e i metodi di apprendimento per gli ODS; gli ambienti di apprendimento; la formazione degli insegnanti; la mobilitazione dei bambini e dei giovani; la valutazione dei risultati dell’apprendimento degli ODS e la qualità dei programmi; la comunicazione degli ODS; le azioni trasformative per lo sviluppo sostenibile nella Scuola; il Patto Educativo Globale e l’Educazione per il futuro sostenibile; i contributi della Scuola Cattolica dell’America al futuro sostenibile, sono  alcuni degli argomenti trattati.

Durante l’apertura dell’evento, attraverso un video-messaggio rivolto ai partecipanti al Congresso, il Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, Cardinale José Tolentino de Mendoça, ha sottolineato la determinante importanza della questione ecologica in ambito educativo.

In questo evento, la Famiglia Salesiana ha avuto una partecipazione attiva:

  • Suor Ana Julia Suriel, FMA della Repubblica Dominicana, Ispettoria San Giuseppe (ANT), suor Laura Guisado, FMA dell’Ispettoria uruguayana Immacolata Concezione (URU) e don Horacio Macal, SDB del Guatemala, hanno partecipato come membri del Consiglio CIEC.
  • Nel momento culturale, le bambine del Centro Educativo San José delle FMA di Santo Domingo si sono esibite in una danza florcloristica e il Centro Educativo Cristo Rey ha presentato un momento teatrale di mimo.
  • Suor Ana Julia Suriel, il Cardinale Óscar Maradiaga, SDB dell’Honduras, il Vescovo Ausiliare di Santiago del Cile Mons. Alberto Lorenzelli, SDB, e don Horacio Macal, SDB hanno ricevuto il Premio Gesù Maestro, riconoscimento del CIEC al contributo e alla carriera di 15 educatori e istituzioni cattoliche, “per l’opera educativa ed evangelizzatrice di particolare rilevanza a livello nazionale o regionale”.

Ha presieduto l’Eucaristia inaugurale dell’evento il Cardinale Oscár Rodriguez Maradiaga, SDB, che nell’omelia ha detto: “La storia può e deve essere diversa. Siamo qui a costruire storia attraverso l’educazione. La forza dell’educazione risiede nel potere della Parola che informa, esprime, interpella, apre alla trascendenza che conferisce unità e significato all’esistenza. Questa è l’anima di ogni processo educativo. Sentire tutta la Scuola d’America presente in questo Congresso ci spinge a vivere l’educazione come un atto di speranza che, dal presente, guarda al futuro”.

Nel 2° giorno ha presieduto Mons. Alberto Lorenzelli, che ha incoraggiato gli educatori cattolici a perseverare nella compassione e nel lavoro di squadra.

L’Eucaristia conclusiva è stata invece presieduta dal Vescovo ausiliare di Santo Domingo, Mons. Ramón Benito Ángeles Fernández, che ha pronunciato queste parole: “La nostra missione – servire l’originalità di ogni essere umano – è possibile solo nell’amore. Condividere è una ricchezza che non si perde mai, perché rimane custodita nel cuore. Il Congresso contribuisce a realizzare la nostra missione: essere educatori formati”. La Celebrazione è stata animata dalle FMA colombiane (video).

Il Cardinale Maradiaga, nella sua conferenza, ha proposto un decalogo di “principi per un’educazione sostenibile”, ispirato al magistero di Papa Francesco, e in particolare alla Laudato si’, dicendo che “la sostenibilità non avviene in modo automatico, ma è frutto di un processo educativo attraverso il quale l’essere umano ridefinisce il ventaglio di relazioni che intrattiene con l’universo, con la Terra, con la natura, con la società e con se stesso”.

A conclusione dell’evento, suor Laura Guisado ha presentato 12 conclusioni chiave, affermando nell’ultima: “Educare per un futuro sostenibile sarà un viaggio costoso, un processo con andate e ritorni, fino ad affermarsi come il percorso più sensato che potrà salvarci come specie e preservare l’integrità e la vitalità della Madre Terra”.

La riconoscenza si è espressa anche all’Ispettoria San Giuseppe (ANT) per l’accoglienza a FMA, laiche e laici dei diversi Paesi, che hanno fatto ritorno alle proprie realtà portando con sé alcuni stimoli ad agire concretamente nelle Scuole americane, in risposta al Capitolo generale XXIV e seguendo le orme di Don Bosco e Madre Mazzarello: Qual è il futuro della educazione salesiana in America? Che cosa dobbiamo fare per rispondere ai grandi bisogni educativi del nostro continente?

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