Morelia, Michoacán (Messico). Dal 28 al 30 gennaio 2022, presso il Collegio Anáhuac delle Figlie di Maria Ausiliatrice della Comunità Maria Ausiliatrice di Morelia, Michoacán, Ispettoria Nostra Signora di Guadalupe (MME), i giovani animatori delle Ispettorie messicane delle FMA (MME) e Mater Ecclesiae (MMO) e dei Salesiani di Don Bosco (MEM e MEG), hanno vissuto l’incontro nazionale del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) del Messico sul tema #RESET Giovani per il mondo come Maria.

L’obiettivo era: incoraggiare i giovani alla cittadinanza attiva, attraverso il protagonismo e la partecipazione civica nello stile di Don Bosco e di Madre Mazzarello affinché, come Maria, possano costruire una nuova società. Il verbo inglese Reset, con  il significato di ripristinare, riavviare, indicava il desiderio, approfondito in queste giornate, di essere “riaccesi” per ripartire insieme dopo l’esperienza della pandemia.

I partecipanti erano più di 500 in collegamento online – da Monterrey, San Luis Potosí, Chiapas, Puebla, Hidalgo, Città del Messico, Chihuahua, Guadalajara, Tijuana, Michoacán e altri Paesi – e un gruppo ristretto di giovani presenti sul posto.

L’incontro è iniziato con una dinamica di conoscenza e con la storia e l’organizzazione del MGS del Messico e degli incontri nazionali, di cui questo era il 1° nella modalità online. Sono seguiti i saluti di don Ignacio Ocampo Uribe, SDB, Ispettore dell’Ispettoria Nostra Signora di Guadalupe (MEM), di don Filiberto González, Ispettore dell’Ispettoria Cristo Re e Maria Ausiliatrice (MEG), di suor Ana Cristina Chavira, Vicaria MMO, a nome dell’Ispettrice, suor Leonor Salazar, e di suor Margarita Chavarría, Ispettrice MME, che ha aperto ufficialmente l’incontro nazionale #Reset MGS.

I giovani hanno poi eseguito una danza per rappresentare il contesto in cui sono immersi oggi: una realtà che talvolta li disorienta e li mette a rischio. “Quali elementi della tua vita ritrovi in questa danza? Cosa rovina gli ideali di futuro e blocca la capacità di amare?”: erano alcune domande per condurre i giovani a calare il termine Reset nella propria vita, per tornare alle origini, al sogno per cui Dio ha creato ciascuno/a, riscoprendosi amati da Dio e preziosi ai suoi occhi, a ritrovare le ragioni per essere felici e mettere a disposizione le proprie capacità per compiere il bene.

La formula RESETReconocer (Riconoscere),  Escuchar (Ascoltare), Solidarizarse (essere Solidali), Emprender (Intraprendere), Testimoniar (Testimoniare) – è stata al centro delle riflessioni delle Giornate in cui i/le giovani sono stati invitati/e a trovare il loro punto di “ripartenza”, a cominciare da quello della Madre di Gesù, con una lectio divina sull’Annunciazione guidata dalle FMA delle due Ispettorie e da un momento di incontro con Maria, nelle stanze virtuali a loro disposizione.

Don Francisco Cervantes, SDB (MEG) e suor Anabel Vera, FMA (MME) hanno approfondito il “reset” di Don Bosco e di Madre Mazzarello, mettendo in luce come l’abbandono, la malattia, le difficoltà e le situazioni di sofferenza siano stati nella vita dei Fondatori occasioni ripartenza e di rilancio. I giovani animatori, attraverso alcune domande, hanno guidato i partecipanti a riesaminare la propria vita, soprattutto il tempo della pandemia e a condividere in piccoli gruppi la propria esperienza. È seguito il “reset culturale”, con le diverse espressioni della cultura messicana, per riconoscere le radici e assumere la propria identità con impegno.

Nella Buonanotte, il Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, ha incoraggiato i giovani a essere veri discepoli missionari , impegnati a vivere la cittadinanza e a distinguersi nell’impegno scolastico e professionale.

La gioia è stato il tema del Buongiorno di suor Leonor Salazar, che ha esortato a imitare la disponibilità gioiosa di Maria nel fare la volontà di Dio. Suor Maria Luisa Miranda, FMA dell’Ispettoria MMO, Consigliera per la Famiglia Salesiana nei due sessenni precedenti, è poi intervenuta a partire dal brano del Vangelo di Luca “Giovane, dico a te, alzati! (Lc 7, 11-15)”, spronando al protagonismo e all’impegno civile con le parole di Papa Francesco: “Per favore, non lasciate che altri siano protagonisti del cambiamento! Voi siete quelli che hanno il futuro! Attraverso di voi entra il futuro nel mondo. A voi chiedo anche di essere protagonisti di questo cambiamento” (Christus Vivit 174).  Più di trenta FMA e SDB, nelle stanze virtuali, hanno poi ascoltato e accompagnato i giovani, dando alcuni consigli per la loro vita spirituale.

Le testimonianze di esperienze di cittadinanza e diversi laboratori hanno aiutato i/le partecipanti ad acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e della preparazione necessaria per contribuire al bene della società. Il pomeriggio è culminato con l’adorazione davanti a Gesù Eucarestia, vero autore del “reset” nella propria vita, per entrare in dialogo e ascoltare la Sua voce.

Nella Buonanotte, la Madre Generale dell’Istituto FMA, Suor Chiara Cazzuola, ha risposto alla domanda: “Come possono i giovani del MGS vivere la cittadinanza attiva in questo tempo post-pandemico?”, incoraggiandoli a seguire l’esempio di Gesù, Buon Samaritano e Pastore, per uscire da se stessi e farsi prossimi, soprattutto dei più deboli e vulnerabili, e per dare il proprio contributo nel “ricostruire” i legami, inventando progetti rigenerativi di luoghi e di relazioni.

L’ultima giornata è stata dedicata alla sintesi dell’esperienza e a un approfondimento sulla Famiglia Salesiana in Messico e nel mondo, a cura di don Gabriel Gómez, SDB, per approfondire le diverse vocazioni nell’ambito della  spiritualità salesiana. Inoltre Don Hugo Orozco, SDB, Visitatore regionale, ha raggiunto i/le partecipanti per un saluto.

L’incontro nazionale MGS, opportunità di incontro come Ispettorie per valutare e ridefinire il percorso insieme, si è concluso con la Celebrazione Eucaristica di Don Bosco, presieduta dal Vescovo ausiliare di Zamora, Mons. Francisco Figueroa Cervantes. Con un momento di fraternità e di ringraziamento agli organizzatori, i partecipanti si sono poi lasciati esprimendo il desiderio di essere Giovani per il mondo come Maria.

11 COMMENTI

  1. Gracias al Señor por esta experiencia tan enriquecedora, donde pudimos tener un espacio de escucha, crecimiento espiritual y personal, asi como un compromiso en favor a la sociedad que tanto necesita de jovenes comprometidos por las buenas practicas de solidaridad.
    Feliz encuentro Nacional 🙂 gracias por todo.

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