Roma (Italia). “Che la Giustizia e la Pace scorrano” è il tema del Tempo ecumenico del Creato, ispirato dalle parole del profeta Amos: «Come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne» (5,24).
Il Tempo del Creato ha inizio il 1° settembre, Giornata di Preghiera per il Creato, e termina il 4 ottobre, nella festa di San Francesco d’Assisi, il Santo patrono dell’ecologia amato da tutte le confessioni cristiane. Per l’intero mese, tutti i cristiani del mondo si riuniscono per prendersi cura della Casa comune. Il Tempo del creato è infatti un tempo privilegiato per rinnovare il proprio rapporto con il Creatore e con tutto il creato attraverso la celebrazione, la conversione e l’azione comune.
Nell’invito a partecipare
al Tempo del Creato 2023 viene spiegato il simbolo del fiume possente utilizzato nel logo, tratto dalle parole del profeta Amos che grida: “Piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne” (Amos 5,24). “Siamo chiamati a unirci al fiume della giustizia e della pace, ad impegnarci per la giustizia climatica ed ecologica e a parlare con e per le comunità più colpite dall’ingiustizia climatica e dalla perdita di biodiversità”.
D’altro canto, il Profeta Isaia proclama: “Ecco, io faccio una cosa nuova: proprio ora germoglia, non ve ne accorgete? Aprirò anche nel deserto una strada, immetterò fiumi nella steppa” (Isaia 43,19). “Siamo invitati a unirci al fiume della giustizia e della pace a nome di tutta la creazione e a far convergere le nostre identità individuali, di nome, famiglia o comunità di fede, in questo più grande movimento per la giustizia, proprio come gli affluenti si uniscono per formare un possente fiume. Come Popolo di Dio dobbiamo lavorare insieme per conto di tutta la creazione, come parte di quel possente fiume di pace e giustizia”.
A questo riguardo, Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato, pone questi interrogativi: “Come possiamo contribuire al fiume potente della giustizia e della pace in questo Tempo del Creato? Cosa possiamo fare noi, soprattutto come Chiese cristiane, per risanare la nostra casa comune in modo che torni a pullulare di vita?”.
E prosegue affermando: “Dobbiamo decidere di trasformare i nostri cuori, i nostri stili di vita e le politiche pubbliche che governano le nostre società”.
Per le Figlie di Maria Ausiliatrice il Tempo del Creato è un’opportunità per continuare ad accompagnare le Comunità educanti nel cammino verso l’ecologia integrale, come indicato nella Deliberazione del Capitolo Generale 24°: “L’Assemblea capitolare si è lasciata interpellare dal grido dei giovani, dei poveri e della terra e ha deciso di coinvolgere tutto l’Istituto in un concreto e continuo cammino di conversione all’ecologia integrale, assumendo in rete i sette obiettivi della Laudato sì, nello spirito del Sistema Preventivo”.
Insieme alle Comunità Educanti, le FMA sono convinte che i giovani abbiano un ruolo importante nel rispondere alle domande del Papa su “come contribuire al grande fiume della giustizia e della pace”.
In questa prospettiva, l’Ambito per la Pastorale Giovanile ha lanciato la proposta di un incontro online rivolto ai/alle giovani, per celebrare il Tempo del Creato, con l’obiettivo di approfondire la comprensione della situazione ecologica attuale alla luce della Parola di Dio, della Spiritualità salesiana, degli insegnamenti di Papa Francesco e della propria cultura.
Un primo momento sarà realizzato al livello ispettoriale nelle Comunità locali, dando spazio ai/alle giovani per riflettere sulla domanda: “Come contribuire al possente/grande fiume della giustizia e della pace nel contesto locale?”. A partire dall’analisi della situazione e delle opportunità, punti di forza e sfide presenti, si invitano i giovani a scegliere azioni concrete per contribuire alla pace e alla giustizia nel proprio contesto.
Nell’incontro locale verrà inoltre scelto il/la giovane che rappresenterà l’Ispettoria all’incontro online nella quale ogni rappresentante condividerà una situazione, tra le tante individuate nelle Comunità locali.
Nel secondo incontro online, per gruppi linguistici, i/le giovani scelti daranno suggerimenti su come prendersi cura della Casa comune, affinché torni alla vita e alla bellezza originarie. Il punto di partenza per la condivisione e la riflessione rimane il Messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato 2023.
Sul sito web https://seasonofcreation.org/ è inoltre possibile scaricare la Guida alla Celebrazione del Tempo del Creato, approfondire i temi, consultare risorse e conoscere tutti gli eventi in programma.
“In questo Tempo del Creato, come seguaci di Cristo nel nostro comune cammino sinodale, viviamo, lavoriamo e preghiamo perché la nostra casa comune abbondi nuovamente di vita” (Papa Francesco).
