Roma (Italia). Il 29 settembre 2023 – nella Festa dei Santi Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele – è stato reso noto il tema scelto da Papa Francesco per la 58.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (GMCS) che si celebrerà a maggio 2024.
Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana
La nota della Sala Stampa Vaticana descrive lo scenario in cui si è immersi, dove sempre più labile è il confine tra l’uomo e la macchina. Parla poi di una rivoluzione che pone nuove sfide, che interpellano e toccano anche l’ambito educativo e sociale:
“L’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale rende sempre più naturale comunicare attraverso e con le macchine, in modo che è diventato sempre più difficile distinguere il calcolo dal pensiero, il linguaggio prodotto da una macchina da quello generato dagli esseri umani.
Come tutte le rivoluzioni anche questa basata sull’intelligenza artificiale, pone nuove sfide affinché le macchine non contribuiscano a diffondere un sistema di disinformazione a larga scala e non aumentino anche la solitudine di chi già è solo, privandoci di quel calore che solo la comunicazione tra persone può dare”.
L’accento è posto infine sulla capacità umana di governare il comportamento della macchina, in particolare attraverso gli algoritmi, sequenze di istruzioni che risolvono problemi e determinano meccanicamente diverse procedure, che coinvolgono diversi aspetti della vita quotidiana, tra cui l’uso dei social media:
“È importante guidare l’intelligenza artificiale e gli algoritmi, perché vi sia in ognuno una consapevolezza responsabile nell’uso e nello sviluppo di queste forme differenti di comunicazione che si vanno ad affiancare a quelle dei social media e di Internet”.
Più volte Papa Francesco si è espresso sul tema di grande attualità dell’Intelligenza Artificiale – come nel Discorso ai partecipanti ai Minerva Dialogues, organizzati dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione, il 27 marzo 2023, in cui sottolineava il grande potenziale a beneficio del futuro dell’umanità e, contemporaneamente, i rischi legati al possibile aumento della disuguaglianza sociale – in termini di ricchezza, opportunità educative e legami sociali – e del rispetto della dignità umana.
“Intelligenze artificiali e Pace” sarà anche il tema del Messaggio della Giornata Mondiale della Pace 2024, nel cui Comunicato di presentazione del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale si evidenziano gli aspetti della dignità della persona e la cura per una fraternità effettivamente aperta all’intera famiglia umana, quali condizioni imprescindibili perché lo sviluppo tecnologico possa contribuire alla promozione della giustizia e della pace nel mondo.
In questa direzione, significativa è la conclusione della nota della Sala Stampa Vaticana, che dischiude la prospettiva del Messaggio per la 58.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, il quale sarà pubblicato il 24 gennaio 2024, nella giornata in cui si celebra la memoria di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e dei comunicatori: “È necessario che la comunicazione sia orientata a una vita più piena della persona umana”.
