Roma (Italia). Domenica 3 settembre 2023 a Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca, è stata inaugurata una nuova Comunità Intercongregazionale, la Comunità Santa Maria Madre del Redentore, costituita da due Figlie di Maria Ausiliatrice e due Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret.

Alla Celebrazione Eucaristica nella Parrocchia Santa Maria Madre del Redentore, presieduta da Mons. Riccardo Lamba, Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma per il Settore Est, erano presenti, in rappresentanza della Madre generale, Suor Chiara Cazzuola, la Vicaria, suor María del Rosario García Ribas, e la Segretaria generale dell’Istituto delle FMA, suor Maria Luisa Nicastro.

Erano presenti inoltre l’Ispettrice dell’Ispettoria romana San Giovanni Bosco (IRO), suor Gabriella Garofoli, la Superiora Provinciale della provincia Euro-mediterranea, suor Anna Maria Senatore, con i rispettivi Consigli, e la consigliera generale suor Solange Wider delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret.

Nel quartiere, sin dal 1987, chiamate dal Cardinale Ugo Poletti, allora Vicario Generale di Roma, operano le Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, con diverse attività caritative, in risposta alle situazioni di disagio presenti, e con un ben organizzato Centro Caritas.

Pochi anni più tardi, nel 1991, richieste da Mons. Giuseppe Mani, Vescovo di settore, sono giunte le prime Figlie di Maria Ausiliatrice, per lavorare nel campo educativo: oratorio, associazionismo salesiano, centro diurno.

La vita e il lavoro delle due Comunità, molto apprezzate e amate dalla Chiesa locale e dalla gente del quartiere, negli anni si sono spesso incrociate in belle e ricche forme di collaborazione e di fraternità, soprattutto all’interno della Parrocchia.

In quest’ultimo periodo, le due Comunità si sono interrogate sulla loro presenza e su come poter lavorare insieme con maggiore fecondità. Accompagnate dalle rispettive Superiore e dai loro Consigli, si sono messe in ascolto dei segni del tempo attuale e hanno deciso di rinnovarsi, scegliendo di vivere la comunione tra loro, frutto di una chiara scelta missionaria e della necessità di una nuova forma di testimonianza nella Chiesa.

Dopo un lungo cammino preparatorio, in dialogo continuo con i rispettivi Consigli Ispettoriali e Generali, con il Parroco, don Alessandro Caserio e con il Vescovo, è nata la nuova Comunità, costituita da suor Anna Mariani, FMA, e suor Liberata Magliocchetti, SDC, da anni presenti e operanti nei rispettivi Centri in Parrocchia, da suor Paola Saderi, FMA che in Sardegna ha lavorato per anni con i bambini e i ragazzi sia in ambito scolastico che oratoriano, e da suor Maria Carmela Bulsei, SDC, proveniente dal Piemonte, con una lunga esperienza con i poveri e i carcerati.

Dopo la Liturgia della Parola, le Superiore suor Gabriella e suor Anna Maria, chiamando per nome e presentando alla Comunità Parrocchiale le quattro sorelle della nuova Comunità “come nel giorno della loro Professione”, hanno concluso dicendo: “Invochiamo su di loro la benedizione dei Santi Fondatori dei nostri due Istituti, San Giovanni Bosco, Santa Maria Domenica Mazzarello e Santa Giovanna Antida Thouret e chiediamo la preghiera di tutti voi, perché questa nuova Comunità sia in mezzo a voi un dono di comunione, di sostegno e di attenzione, di benevolenza e di comprensione, di gioia e di speranza. Suor Anna, suor Liberata, suor Paola, suor Maria Carmela, buon cammino!”.

Numerosi parrocchiani e suore delle due congregazioni, oltre alle Novizie FMA, hanno pregato e fatto festa per questo evento di grazia. Dopo aver visitato l’appartamento di proprietà delle FMA, rinnovato per accogliere le quattro sorelle, si è condiviso nella gioia il pranzo preparato da una mamma.

La nuova Comunità Intercongregazionale è un segno di speranza in questo ambiente spesso ferito dalla violenza e dalla povertà, e una realtà nuova anche per i due Istituti, a beneficio della Chiesa intera.

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