Macomer (Italia). Il 15 settembre 2021 a Macomer, in provincia di Nuoro, in Sardegna, è stata inaugurata Casa Maìn, la comunità alloggio per minori a rischio della Fondazione Madonna del Rosario, ospitata negli ambienti della Comunità Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria S. Giovanni Bosco (IRO).
L’inaugurazione dell’appartamento di 300 mq, che potrà accogliere una decina di ragazzi dai 6 ai 18 anni inviati dai servizi sociali dei Comuni della Regione e dell’Italia, è avvenuta alla presenza del Sindaco di Macomer, di don Angelo Pittau, Presidente della Fondazione Madonna del Rosario, di suor Antonella Terravecchia, FMA, che ha seguito il percorso di realizzazione del progetto e da poco terminato il mandato di Direttrice a Macomer, e di altre autorità civili ed ecclesiali del territorio.
Don Angelo Pittau ha motivato la scelta di estendere gli spazi caritativi della Fondazione – impegnata dal 2012 nel volontariato, nella solidarietà e nella gestione di Comunità Terapeutiche – ai minori del territorio: “Pensiamo Casa Maìn una comunità educante, aperta al territorio, capace di educare alle emozioni, alla giustizia e alla libertà”, ha spiegato.
L’obiettivo, nella realizzazione di Casa Maìn è permettere ai ragazzi, supportati da un’equipe educativa multidisciplinare, di riconoscere e maturare le proprie potenzialità in un luogo di crescita accogliente, sicuro ed educativo. I ragazzi potranno inoltre usufruire di un’area verde con spazi gioco e di una biblioteca.
Intervistata in occasione dell’inaugurazione, suor Antonella ha raccontato i passi del lavoro in rete con le Istituzioni, le strutture sociali e la Chiesa del territorio compiuto in questi anni, fino all’incontro con don Angelo, che con la Fondazione ha aperto la strada alla concretizzazione dell’opera, dando la possibilità di mettere gli spazi delle Figlie di Maria Ausiliatrice a servizio dei giovani, nei solchi del carisma educativo salesiano:
“Maìn, è il nome con cui da giovane era chiamata la nostra confondatrice, Maria Domenica Mazzarello. Con questo nome, abbiamo voluto affidare a lei il cammino di questi ragazzi che frequenteranno la casa. Che possa proteggerli ad ogni passo della loro via”.
Fonte: fmairo.net