Da Cana a Cafarnao con le giare piene di vino nuovo – Circolare n°1012

Roma (Italia). La Madre e il Consiglio Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice inviano un messaggio corale a tutte le FMA per condividere l’esperienza di conoscenza reciproca e di comunione vissuta durante il Capitolo Generale XXIV. Il Consiglio si è radunato per un primo incontro in vista della Programmazione del sessennio 2022-2027, che verrà elaborata nel plenum a partire dal 24 gennaio 2022.

La Madre e le Consigliere esprimono gratitudine, gioia e speranza riguardo all’esperienza del CGXXIV, vissuto a Roma dal 17 settembre al 24 ottobre 2021, “un vero e proprio miracolo” per la partecipazione in presenza, sostenuta con fede e vicinanza dalle Comunità Educanti di tutto il mondo, che ha unito maggiormente le Capitolari nell’accorata preghiera e aperto “strade inedite per una riflessione più condivisa e corale”.

La presenza di Maria, come a Cana di Galilea, si è resa tangibile nell’Aula Capitolare, dove sono risuonate le parole di Don Bosco «Maria è qui e cammina in questa casa», permettendo di vivere ogni incontro e ogni decisione in atteggiamento di ascolto degli appelli di Gesù e della contemporaneità, e di assumere la consegna “A te le affido” con il cuore di Maìn, per generare vita nella missione educativa in mezzo ai giovani e alle giovani.

Il desiderio di cercare insieme la volontà di Dio, in cammino come Chiesa, ha acquistato ancor più rilievo nella concomitanza del CG XXIV con l’avvio della prima fase della XVI Assemblea del Sinodo dei Vescovi, Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione. I lavori capitolari sono stati un’esperienza di sinodalità, “un laboratorio di comunione segnato dalla ricchezza dell’interculturalità dell’Istituto: 172 Capitolari, provenienti dai cinque Continenti, cittadine di 97 Paesi dove l’Istituto è attualmente presente”.

L’Assemblea capitolare si è  lasciata interpellare dal “grido dei giovani, dei poveri e della terra”, decidendo di coinvolgere l’Istituto FMA in un cammino più sistematico di conversione all’ecologia integrale, aderendo all’invito di Papa Francesco di partecipare con iniziative concrete registrandosi sulla Piattaforma di iniziative Laudato si’. Nella Circolare si annuncia che, “nella persona della Madre, l’Istituto ha già provveduto alla registrazione presso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale”, aprendo la strada all’adesione di Ispettorie, Comunità, opere educative, gruppi e associazioni.

Le Capitolari, a nome di tutto l’Istituto delle FMA, hanno espresso la riconoscenza a Madre Yvonne Reungoat – per la fecondità degli anni di animazione e di governo “con cuore di madre e dedizione incondizionata, per il suo sguardo ampio e profondo, incoraggiante verso una missione profetica tra le giovani e i giovani” – e a suor María Nieves Reboso, suor Alaíde Deretti, suor María Luisa Miranda, suor Maria Helena Moreira, suor Vilma Tallone, suor Silvia Boullosa, suor Lucy Rose Ozhukayil, suor Marija Peče e suor Piera Cavaglià, che hanno concluso il servizio nel Consiglio generale.

Il Capitolo Generale XXIV è stato benedetto da un evento storico, unico e indimenticabile: la visita di Papa Francesco che, con le sue parole, impegna ciascuna FMA e tutte le Comunità Educanti “nella responsabilità di vivere oggi con audacia e passione il carisma educativo, come risposta alle sfide emergenti e a preparare un nuovo futuro”.

Le parole di Madre Chiara Cazzuola nel Discorso alla chiusura dell’evento capitolare risvegliano l’ardore missionario delle origini e il desiderio di “esserci” tra i giovani poveri ascoltando il loro grido più da vicino, in fedeltà creativa al Carisma salesiano, arricchito dai colori della diversità delle culture che compongono l’Istituto FMA:

«Ora è tempo di scendere da Cana a Cafarnao con Gesù e Maria, per condividere la vita e la missione insieme alle/ai giovani ed ai laici, per lasciar respirare Dio nella nostra esistenza ed affrontare con coraggio le sfide che incontreremo».

Circolare n° 1012