Ivato (Madagascar). Dal 28 dicembre 2023 al 1° gennaio 2024, le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Maria sorgente di vita (MDG) si sono ritrovate a Ivato, Antananarivo, presso la Comunità Maria Ausiliatrice, per partecipare all’Assemblea ispettoriale annuale, un evento di grazia, fonte di gioia e di pace per tutte le partecipanti.
L’Assemblea si è aperta con la Lectio Divina guidata da suor María Alejandra Strada, missionaria argentina in Madagascar ed Economa ispettoriale, sul testo biblico tratto dal Vangelo di San Giovanni (Gv 15,9-17), con cui si è messo in risalto il comandamento dell’amore, fondamento spirituale dell’incontro.
Un tempo consistente è stato poi dedicato alla valutazione del progetto ispettoriale, occasione per fare il punto su quanto si è realizzato nel 2023 e per tracciare la via verso un futuro fecondo.
In seguito, suor Céline Rahantasoa, Coordinatrice di Comunicazione ispettoriale, ha presentato una sintesi del Seminario interambiti “Per un’animazione generativa” della Conferenza interispettoriale CIAM,tenutosi a Lusaka, in Zambia, dal 24 al 29 agosto 2023, sul tema della cura.
Nel corso dell’Assemblea si è anche messa in luce l’importanza dei Consigli provinciale e locale nel contesto della missione. Suor Dora Lucia Echeverri Villa, Direttrice della Comunità Maria Regina degli Angeli di Mahajanga, e suor Sylviane Rasoelinoro, Direttrice della Comunità San Giovanni Bosco di Betafo, hanno presentato il ruolo dei Consigli per il bene della missione, sottolineandone il contributo essenziale.
Suor Maria Alejandra Strada ha poi condiviso alcune riflessioni sulla responsabilità delle Econome generale, ispettoriale e locali, evidenziandone il ruolo fondamentale nella promozione del bene comune e dell’Istituto nel suo complesso.
Il quarto giorno dell’Assemblea è stato dedicato alla condivisione degli eventi a cui hanno partecipato alcune sorelle dell’Ispettoria.
L’Ispettrice, suor Rafaraonisoa Blandine, ha condiviso la sua partecipazione alla riunione delle Superiore Maggiori, nella quale i temi discussi sono stati la riflessione sinodale, la responsabilità delle congregazioni femminili. Ha parlato poi della gestione della Scuola Superiore di Lovasoa e dell’iniziativa Mutuel Santé a favore delle suore malate. Si sono inoltre affrontate le sfide comunitarie, evidenziando l’importanza dell’accompagnamento e sottolineando la necessità di un’adeguata formazione permanente.
Suor Maria Alejandra Strada ha invece condiviso l’esperienza del Progetto Gerusalemme, in programma dal 1° giugno al 10 luglio 2023, un’esperienza di 40 giorni di ascolto e di confronto con la Parola di Dio alla scoperta dei luoghi più significativi della vita di Gesù – come il Santo Sepolcro, il Mar Morto, Nazareth, Gerusalemme – con l’approfondimento di tematiche legate alla realtà socio-politica e alla vita quotidiana locale.
Al Congresso Regionale dei Salesiani Cooperatori a Lusaka, ha partecipato invece suor Valérine Rasoamiafara, che ha presentato all’Assemblea i contenuti, tra cui le origini dei Salesiani Cooperatori, i compiti specifici dei Delegati, i passi compiuti nella fede e gli orientamenti per la Regione CIAM Francofona. Questo Congresso rafforza l’impegno e la coesione dei Salesiani Cooperatori nella comunità.
La sessione dedicata alle Novizie, presentata dalla Maestra delle Novizie del Madagascar, suor Emeline Raharinorofaralalao, si è incentrata sul discernimento vocazionale e sul processo formativo, affrontando aspetti pratici, umani, affettivi e spirituali. Attraverso le parole di Papa Francesco, sono state messe in evidenza le tappe fondamentali del discernimento, mentre suor Emeline ha trattato alcuni aspetti come le buone maniere, la maturità umana, il rispetto, la maturazione affettiva e la dimensione spirituale.
La chiusura dell’Assemblea è culminata nella celebrazione della Festa della Riconoscenza ispettoriale, durante la quale ogni Comunità ha espresso in vari modi, tra cui la danza, il canto e altre forme di espressione, la propria gratitudine all’Ispettrice, suor Blandine.
Lungo le giornate in cui si è svolta l’Assemblea, le FMA hanno sperimentato il profondo legame con la missione e l’incoraggiamento a vivere più autenticamente i valori del Vangelo. L’incontro ha inoltre rafforzato il legame tra i membri della Congregazione, contribuendo a costruire una Comunità pronta a irradiare gioia e pace.
“Beata la comunità i cui membri vivono una relazione autentica, perché la sua presenza sarà una testimonianza vivente del Vangelo”, e “beata la comunità i cui membri sanno dialogare, perché sarà una presenza generativa di vita”: sono le beatitudini che le FMA del Madagascar si impegnano a portare avanti durante il 2024.
