Lecco (Italia). Il 29 febbraio e il 1° marzo 2024 si è tenuto a Firenze, presso l’Innovation Center di Fondazione CR Firenze, l’evento nazionale “100 visioni per il futuro dell’educazione” per celebrare l’innovazione educativa in Italia e fare rete tra i leader.

Nel corso delle giornate – promosse da Ashoka Italia, rete di imprenditori sociali che promuove il cambiamento, con il contributo di Fondazione CR Firenze, Fondazione per la Scuola, Fondazione San Zeno, Fondazione Pietro Pittini, Fondazione KPMG e con il patrocinio di INDIRE, l’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa del Ministero dell’istruzione italiano – sono state esplorate diverse tematiche legate alla trasformazione dell’educazione, offrendo momenti di riflessione, ispirazione e condivisione.

L’appuntamento si inserisce nel più ampio processo di ricerca-azione della Mappatura dell’Innovazione Educativa, condotta da Ashoka Italia insieme a 17 partner e sostenitori, che ha passato in rassegna oltre 1250 realtà sul territorio nazionale e ha restituito un profilo dinamico e in fermento del panorama dell’innovazione educativa in Italia. Il 14 dicembre 2023 Ashoka ha presentato presso la Camera dei deputati i risultati dell’indagine raccolti nel rapporto “Strade d’Innovazione. Percorrendo la trasformazione dell’educazione in Italia” e ha lanciato una piattaforma web contenente 100 profili d’avanguardia del settore (https://www.mappaturainnovazione.it/).

Tra questi profili è stato inserito il progetto Everyone’s World dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, dell’Ispettoria Lombarda Sacra Famiglia (ILO), che è stato riconosciuto tra le 100 realtà innovative italiane.

Everyone’s World è un modello didattico innovativo, replicabile in molti contesti scolastici, che ha l’obiettivo di rendere i giovani consapevoli, aiutandoli a comprendere i bisogni degli altri e a farsene carico. In particolare, ha l’intento di rispondere alla sfida del tempo attuale, quella di avere una visione sistemica, che coinvolga necessariamente molteplici punti di vista, che non possono limitarsi a quelli offerti dalle singole discipline o dalla ristrettezza delle mura scolastiche.

Il progetto ha infatti portato i ragazzi a confrontarsi con diversi attori dentro e fuori l’Italia, fino a diventare, con il contributo della Banca di Credito Cooperativo BCC della Valsassina, una mostra presentata al Palazzo Vecchio a Firenze nel corso del Festival Nazionale dell’Economia Civile 2023 e ad Assisi all’evento globale Economy of Francesco.

“Siamo molto orgogliosi di questo importante riconoscimento – ha affermato la Prof. Laura  Arrigoni al ritorno da Firenze – che ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta, cioè quella di una scuola che innova e che sa dare sempre più opportunità di crescita e confronto agli studenti. In particolare, oggi che siamo nel bel mezzo di una rivoluzione, la scuola deve essere la locomotiva di questo cambiamento”.

“’100 visioni per il futuro dell’educazione’ è stata una festa, un’occasione per celebrare e ringraziare tutti coloro che, con fatica e passione, dal basso stanno attuando un cambiamento nel sistema educativo. Abbiamo avuto modo di intercettare centinaia di esperienze straordinarie, senza distinzione territoriale, l’innovazione fiorisce ovunque” ha dichiarato Federico Mento, Direttore di Ashoka Italia al termine dell’evento.

“Penso ad un’idea di educazione che abbracci tutto l’arco della vita della persona: i bambini di oggi e di domani dovranno tornare a scuola più volte nel corso della loro vita perché cambieranno lavoro più volte e dovranno avere le competenze per vivere in maniera proattiva e serena questi mutamenti. Per questo serve una scuola più agile, che investa in innovazione e stimoli le creatività dei singoli. E servono comunità educanti che generino alleanze, che sostengano il senso di appartenenza ai territori e tra le persone ha espresso Francesco Profumo, Docente del Politecnico di Torino.

Suor Marilisa Miotti, FMA, Preside dell’IMA, motiva e sostiene così la partecipazione a progetti e processi educativi, in cui i giovani sono al centro: La strada dell’innovazione è un percorso lungo, ma pieno di stimoli che è possibile percorrere con la passione che normalmente ci contraddistingue e con l’occhio sempre puntato su un’educazione agile e robusta, che parta dalle esperienze, per questo non ci possiamo sottrarre dal partecipare a questo tipo di eventi che ci aiutano a metterci in gioco e a continuare a migliorare”.

 

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