Lecco (Italia). Dal 28 settembre al 1° ottobre 2023, un gruppo di studenti di 4a Amministrazione, Finanza Marketing, dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, Ispettoria Lombarda Sacra Famiglia (ILO), accompagnati da suor Maridele Sandionigi, FMA, dalla Prof. Laura Arrigoni e dalla Prof. Angela Grasso, ha partecipato al Festival dell’Economia Civile (FNEC) presso Palazzo Vecchio a Firenze.
“Oltre i limiti. L’impegno che (ci) trasforma” era il tema del Festival 2023, giunto alla 5a quinta edizione, con l’intenzionalità di porre le basi per ragionare insieme al pubblico e al privato, al profit e al non profit, sulle grandi sfide del tempo attuale: la transizione ecologica come risposta al riscaldamento globale, la formazione permanente e la comunità educante, la cura di prossimità, le soluzioni possibili ai temi di diseguaglianze, povertà e collaborazione tra stati e banche centrali.
“Ripartiremo dai punto di vista di oggi delle giovani generazioni e dalle buone pratiche che stanno già creando valore sociale condiviso nei nostri territori e rispondo dalle grandi sfide macroeconomiche dei nostri tempi”. È quanto si legge nell’introduzione al FNEC, che aveva la finalità di promuovere un nuovo modo di concepire le relazioni e la capacità di intervenire come Comunità per aumentare il “Benvivere”, la generatività e sostenibilità dei territori per fornire risposte sostenibili, civili e partecipate agli “shock” e alle sfide globali nell’era dell’intelligenza artificiale e delle grandi trasformazioni sociali.
Nei quattro giorni si sono alternati momenti artistici, lectio civilis, presentazioni e oltre 50 laboratori in cui sono stati coinvolti soprattutto i giovani, con la presenza di accademici, studiosi, politici e professionisti di rilievo, oltre a personalità di spicco internazionale, tra cui i Premi Nobel Joseph Stiglitz per l’economia e Shirin Ebadi per la pace, Kaushik Basu, ex capo consigliere economico del governo dell’India e capo economico della Banca mondiale, e suor Alessandra Smerilli, Figlia di Maria Ausiliatrice, Segretaria del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale del Vaticano.
La parola ai giovani partecipanti:
“Non è da tutti poter incontrare e interagire con due premi Nobel, con la Segretaria del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale del Vaticano e diverse personalità del mondo accademico e civile in soli quattro giorni, ma è ciò che è accaduto a noi, ragazzi di 4a AFM dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, che abbiamo avuto la possibilità di partecipare attivamente al Festival dell’Economia Civile di Firenze dal 28 settembre al 1° ottobre.
La proposta ci è arrivata perché la nostra scuola è stata nominata “Scuola Ambasciatrice dell’Economia Civile” per i percorsi e le proposte che offre ai propri alunni.
Nel corso del Festival abbiamo partecipato a momenti di lavoro con studenti di altre Scuole Superiori italiane e studenti universitari sui temi della responsabilità e della generatività, ma abbiamo anche potuto vestire i panni di cronisti televisivi intervistando, in collaborazione con i giovani di YoungCaritas Pescara, i relatori che si sono susseguiti sul palco. Ecco quindi che abbiamo avuto la possibilità di interagire con Joseph Stiglitz, Nobel per l’economia e con Sharin Ebadi, Nobel per la pace, che continua a lottare per dare voce alle donne e uomini iraniani oppressi dal regime.
Aver partecipato al Festival ci ha permesso di capire che ciò che studiamo a scuola è condiviso con molti altri che, in diversi ambiti e contesti agiscono per cambiare il modo di fare economia, un modo che rimette al centro l’uomo e temi quali la gratuità e la reciprocità.
Dopo quattro giorni intensi, ci portiamo a casa davvero molto ma, in particolar modo, ci hanno colpito le parole che suor Alessandra Smerilli ha voluto rivolgerci nel corso dell’intervista a lei fatta: ‘Dovete prepararvi bene perché dovete rendere ragione del motivo per cui è necessario cambiare il paradigma economico in atto’. Questo ci responsabilizza a impegnarci al massimo per iniziare noi, con le nostre azioni quotidiane, a cambiare il nostro modo di essere cittadini e consumatori, proprio come ci suggerisce il titolo del festival ’Oltre i limiti: l’impegno che (ci) trasforma’”.
La partecipazione dei giovani a momenti formativi ed educativi e come questi, incoraggia le Comunità Educanti a proseguire il cammino con proposte riguardanti la scelta prioritaria del CGXXIV riguardante l’Ecologia integrale: “Osiamo gesti profetici e concreti nel promuovere un’economia solidale e sostenibile, per condividere con più coraggio risorse e competenze, nell’ottica della dimensione missionaria”.
