Ginevra (Svizzera). Il 10 dicembre 2020 si celebra la Giornata Mondiale dei Diritti Umani, nella ricorrenza in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato, nel 1948, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

Il tema di quest’anno “Ricostruire meglio – Difendere i diritti umani”, in relazione alla pandemia di Covid-19, si concentra sulla necessità di ricostruire meglio, assicurando che i diritti umani siano l’attenzione prioritaria degli sforzi di recupero. L’emergenza globale ha, infatti, messo in luce l’aumento di povertà, disuguaglianze, discriminazioni.

L’appello di questa Giornata, impegna tutti a porre fine alla povertà, alla discriminazione e alla disuguaglianza di qualsiasi tipo; a promuovere e proteggere i diritti economici, sociali e culturali; a incoraggiare la partecipazione e la solidarietà di tutti, dagli individui ai governi, dalla società civile e dalle comunità di base al settore privato; a garantire che le voci dei più vulnerabili siano ascoltate; a promuovere lo sviluppo sostenibile per le persone e il pianeta.

L’Ufficio per i Diritti Umani dell’Istituto Internazionale Maria Ausiliatrice (IIMA) di Ginevra, ha raccolto le iniziative e i progetti realizzati da tutte le Province delle Figlie di Maria Ausiliatrice a sostegno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG). Le informazioni raccolte dall’Ufficio hanno messo in luce la rilevanza del lavoro svolto nei diversi contesti per affrontare le sfide locali e il contributo a migliorare la vita di milioni di bambini, giovani, donne, famiglie e persone vulnerabili.

Iniziative e progetti costituiscono efficaci percorsi intrapresi dalle Comunità Educanti FMA, in linea con gli SDG per garantire, ad esempio, un’istruzione inclusiva, equa e di qualità e promuovere l’apprendimento permanente per tutti, fornendo istruzione a tutti i livelli e a diverse fasce d’età, borse di studio, materiali didattici e sostegno educativo alle famiglie indigenti, sostenendo la formazione degli insegnanti e l’educazione ai diritti umani, promuovendo le attività scolastiche e la costruzione di strutture educative.

Un altro campo di intervento significativo riguarda la promozione e l’emancipazione delle ragazze e delle donne, con l’offerta di istruzione gratuita e formazione professionale, per promuovere l’uguaglianza di genere sul lavoro.

Altre iniziative si concentrano sull’aspetto ambientale di tutela del pianeta e di riduzione della fame, con progetti alimentari e di sviluppo agricolo, di rimboschimento, costruzione di pozzi, filtri, serbatoi e strutture igienico-sanitarie nelle aree rurali, con la sensibilizzazione verso l’ambiente e il consumo sostenibile.

L’impegno a favore della vita, il rispetto e la cura di ogni essere umano sono, nella missione educativa delle Comunità Educanti FMA, espressioni di ciò che Papa Francesco, nella Lettera Enciclica Fratelli Tutti, definisce amore sociale: «una forza capace di suscitare nuove vie per affrontare i problemi del mondo d’oggi e per rinnovare profondamente dall’interno strutture, organizzazioni sociali, ordinamenti giuridici» (FT n.183).

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