Roma (Italia). Dal 20 agosto al 2 settembre 2023 si svolge, lungo tutta l’Italia, la Via Lucis itinerante per giovani, organizzata dall’Associazione Tucum Odv. Domenica 20 agosto, all’Angelus, Papa Francesco ha salutato i giovani partecipanti alla prima tappa del cammino:

“Saluto i giovani del Progetto “Tucum”, che da oggi iniziano una Via Lucis attraverso le stazioni ferroviarie italiane, per incontrare le persone che vivono al margine e portare loro la speranza del Vangelo”.

Giunta alla 5a edizione, l’iniziativa è rivolta a giovani dai 18 ai 35 anni che, attraverso laboratori, momenti di servizio e testimonianze, e a confronto con l’esperienza, i valori e i Carismi delle diverse realtà coinvolte, si riempiono di Luce, per portarla “Fino ai confini della Terra”(Is 49).

Roma, Napoli, Brindisi, Foggia, Assisi, Perugia, Bologna, Milano, Torino, sono le 9 città raggiunte tramite treni regionali o bus, percorrendo oltre 3.000 chilometri.

Una prima esperienza proposta ai giovani, divisi in piccoli gruppi, è il “laboratorio di prossimità”, che consiste nel camminare per le vie adiacenti la stazione, cercando di osservare con sguardo attento e docile le povertà – materiali e spirituali – che si incontrano. In un secondo momento, ci si fa prossimi a una o più persone che colpiscono e ci si intrattiene con loro, provando a dare ciò che si ha – cioè se stessi – secondo l’indicazione evangelica «Date voi stessi da mangiare» (Mc 6,37). “Una parola, un gesto, una semplice attenzione possono davvero fare la differenza nelle giornate di chi è solo. Portiamo con noi un bigliettino da lasciare loro come ricordo del nostro passaggio e come messaggio di speranza per la fine del momento di buio che probabilmente stanno vivendo”, è la spiegazione del laboratorio, che si conclude con la condivisione nei gruppi di quanto è vissuto e la preghiera del Padre nostro, mettendo tutto nelle mani del Padre.

L’Adorazione Eucaristica è un altro momento forte che coinvolge le parrocchie o le realtà associative o carismatiche scelte in ogni città. Ogni tappa è accompagnata dalla presentazione di un giovane testimone della fede, vissuto o passato da quella regione, che sarà motivo di incoraggiamento a seguire un autentico e coraggioso percorso di vita cristiana.

Il 1° settembre, nella tappa di Milano, le Figlie di Maria Ausiliatrice della Comunità Maria Ausiliatrice di via Bonvesin de la Riva, dell’Ispettoria lombarda Sacra Famiglia (ILO), ospiteranno i giovani per l’adorazione e l’ascolto della testimonianza su Filippo Gagliardi, coadiutore, educatore dell’oratorio di Intra (Verbania) e sposo, mancato l’11 settembre 2013, a soli trent’anni, per un tumore.

Tucum è il Progetto di cui Giandonato Salvia – giovane laureato in Economia – è fondatore e presidente. Insieme al fratello Pierluca ha dato vita all’applicazione  A.p.p. Acutis S.r.l., una impresa sociale che, ispirandosi al giovane beato Carlo Acutis, tramite “l’economia sospesa” distribuisce donazioni ai bisognosi. Il 29 novembre 2021, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito a Giandonato l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana “per il suo contributo nella promozione di un uso sociale delle nuove tecnologie”. L’8 marzo 2023, al termine dell’Udienza generale, ha incontrato Papa Francesco, che ha firmato la bandiera della Via Lucis.

“Questo è l’Amore che desideriamo annunciare con il cammino della via Lucis, perché chiunque incontreremo possa sapersi amato nella semplicità di un pensiero, un gesto, una parola. Un cammino che ci invita e ci aiuta a purificare il cuore e lo sguardo, perché possiamo imparare a riconoscere il Volto del Padre nei volti degli ultimi e dei santi che sono in cielo e sulla terra. Un cammino che ci fa scoprire Chiesa con tanti carismi e talenti diversi, messi a servizio del Bene per portare frutto!” (Giandonato e gli amici della Via Lucis).

Sito e libretto Via Lucis

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