Roma (Italia) In occasione del 50° anniversario dell’erezione canonica della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” è stato pubblicato il primo volume della Collana Percorsi: Diario in occasione del primo viaggio in America della Superiora Generale Suor Catterina Daghero (1895-97) di suor Felicina Fauda, curato da Maria Concetta Ventura ed editato da Edizione Palumbi, Teramo 2020.

Il libro presenta lo storico viaggio, compiuto da Madre Caterina Daghero, seconda Superiora Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che 125 anni fa, il 1° novembre 1895, partiva da Genova per visitare le suore e le opere dell’America, dove le prime missionarie erano arrivate nel 1877. Questo “diario di viaggio” è scritto da suor Felicina Fauda, giovane FMA scelta per accompagnare come segretaria personale la Madre e documentare i quasi due anni di viaggi, lunghi e pericolosi, con diversi mezzi di trasporto, nelle terre dell’Argentina, dell’Uruguay, del Cile, del Perù e del Brasile per incontrare le suore, far sentire loro la vicinanza dell’Istituto e conoscere le condizioni in cui vivevano.

Il testo richiama la vita missionaria femminile di fine Ottocento, in cui donne molto giovani affrontavano viaggi transoceanici e si inserivano in ambienti spesso segnati dalla miseria, lavorando con entusiasmo per portare il Vangelo e una vita felice ai fratelli e alle sorelle delle terre lontane.

“Possiamo scoprire in queste suore, in gran parte giovanissime, delle pioniere, animate da una forte spinta missionaria, disponibili a lasciarsi interrogare dalle popolazioni con cui venivano a contatto, capaci di amarle e di farsi amare. Se volessimo usare un’espressione di Papa Francesco, potremmo definirle “donne in uscita”, in uscita dalla loro patria, dalla loro lingua e abitudini, dagli ambienti protetti che erano propri della vita religiosa femminile del tempo; in uscita soprattutto verso fanciulle e donne bisognose di scoprire e tutelare la propria dignità, di diventare cittadine e cristiane consapevoli e responsabili” (Madre Yvonne Reungoat, Superiora Generale delle FMA, Presentazione, p. 7).

Suor Maria Concetta Ventura, FMA, ha curato l’edizione di questo “Diario”, offrendo uno spaccato vivace e articolato delle case, attività pastorali, fatiche e gioie delle missionarie, dei viaggi lunghi e avventurosi, perché FMA, lettrici e lettori, possano trarre alimento per un crescente ardore missionario e un approfondimento dello spirito salesiano femminile.

Il testo del Diario è preceduto dalla descrizione dei quaderni, ci si sofferma sui personaggi principali, sullo sviluppo delle missioni delle FMA in America dal 1877 al 1897, sugli insegnamenti di Madre Daghero. Vi sono riportate indicazioni per facilitare la lettura e la comprensione del Diario e un inserto fotografico.

 “Il viaggio – si legge nella Prefazione di Adriana Valerio –  si configura per le suore missionarie come il luogo teologico dell’incontro. […] Viaggiare e uscire dal proprio territorio, fisico e mentale, ha significato per quelle donne accettare il cambiamento, lasciarsi trasformare, guardare con occhi diversi la condizione umana in un mondo non più percepito come estraneo, ma accolto in maniera compassionevole nell’interiorità della propria esperienza, […] incontrare diversamente Dio, non più contemplato nell’intimità statica di una condizione ritenuta privilegiata, ma accolto nelle opere di carità, come compagno di un lungo viaggio per le strade dissestate della vita”.

Video

RISPONDI

Per favore inserisci il tuo commento!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.