(India). Nel secondo anno in preparazione al Centenario dall’arrivo delle prime missionarie in India (1922-2022), le Figlie di Maria Ausiliatrice e le Comunità Educanti della Conferenza Interispettoriale PCI, costituita da sette Ispettorie indiane, hanno vissuto due eventi online.

Il 21 novembre 2020, è stato trasmesso, in diretta streaming sul Canale YouTube per tutte le Comunità Educanti, un momento di preghiera interispettoriale di avvio del 2° anno in preparazione al Centenario sul tema: “Accogliere una consegna: ‘A te le affido’ – Ravvivare lo spirito di famiglia e rafforzare la comunione”. L’Ispettoria Cuore Immacolato di Maria di Shillong (INS) ha guidato la celebrazione in cui l’Ispettrice, suor Elizabeth George, ha espresso il suo messaggio richiamando la significatività, per la Conferenza PCI, di questa ricorrenza storica e ha ripreso il tema del Capitolo Generale XXIV. Al termine della preghiera, ciascun partecipante, tenendo in mano una candela accesa, ha assunto l’impegno di condividere il carisma salesiano nella propria realtà.

 “Celebrando il ricordo delle Pioniere” è l’evento che ha avuto luogo il 22 novembre 2020,  giorno in cui ricorre l’anniversario dell’arrivo delle prime FMA in India, novantotto anni fa. Suor Margaret Amalanathan, Presidente della Conferenza Interispettoriale dell’India (PCI) e Ispettrice dell’Ispettoria Nostra Signora della Neve (INT), ha accolto le partecipanti, in particolare la Madre Generale dell’Istituto FMA, Suor Yvonne Reungoat, che si è collegata da Roma.

Le Ispettorie hanno presentato il video con un breve profilo della vita di ciascuna delle sei FMA pioniere che hanno raggiunto Tanjore, nello Stato del Tamil Nadu, il 22 novembre 1922: suor Teresa Balestra, come Direttrice, suor Catherina Marnetto, suor Maria Angeleri, suor Luigina Appiano, suor Consiglia Tarricone e suor Teresa Merlo, guidate da  don Giorgio Tomatis, missionario Salesiano di Don Bosco che faceva ritorno in India. Giunte a Tanjore, trovarono una piccola abitazione spoglia, ma non persero la gioia di essere in missione e di poter praticare la povertà e il distacco mornesino. Furono ben accolte dalla gente del posto, cristiani e non cristiani, che dimostrarono rispetto e comprensione quando sbagliavano il tamil, la lingua locale. In poche settimane, le FMA inaugurarono il primo laboratorio di taglio e cucito per le ragazze, posto sotto la protezione di Maria Ausiliatrice. Nello stesso tempo entrò in funzione un dispensario intitolato a S. Maria Mazzarello. La data del 18 gennaio 1923, in cui quattro piccoli orfani vennero accolti dalle FMA, segna invece l’apertura dell’orfanotrofio.

Nel suo intervento, Madre Yvonne Reungoat ha espresso l’augurio alle FMA in vista del Centenario, invitandole a rinnovare l’ardore missionario e a offrire all’Istituto missionarie ad-gentes.

A conclusione, suor Euginia Laloo, Coordinatrice di Comunicazione dell’Ispettoria di Shillong, ha presentato un video sulle presenze FMA e sulla missione delle sette Ispettorie indiane. L’evento è stato coordinato da suor Hilda Braganza, Coordinatrice Nazionale di Comunicazione e curato da suor Arockia Mary Selvi, Coordinatrice per lo Sviluppo Sociale dell’Ispettoria INT.

Entrambi gli appuntamenti online sono stati seguiti da più di 1000 partecipanti di tutte le Comunità Educanti dell’India, dai membri della Famiglia Salesiana, dagli alunni e dalle Exallieve-i delle FMA.

1 COMMENTO

  1. It was wonderful moment of togetherness as FMA India. May the salesian charism take root and flourish in our land and be brave enough to share it with the others!

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