Roma (Italia). L’Ambito per le Missioni dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha accolto e accompagna un gruppo di FMA missionarie giunte a Roma da diverse parti del mondo per partecipare al 25° Corso di Formazione Permanente di Pastorale Missionaria, che si svolge dal 9 ottobre al 10 novembre 2023 presso la Università Pontificia Salesiana.

 “Sfide della missione oggi” è il tema del Corso – promosso dal Settore Missioni dei Salesiani di Don Bosco e dall’Ambito Missioni FMA, in collaborazione con la Facoltà di Teologia dell’UPS – al quale prendono parte 35 studenti: 12 Figlie di Maria Ausiliatrice, 2 Missionarie di Maria Aiuto dei Cristiani e 21 Salesiani di Don Bosco.

Obiettivo del Corso è dare alla possibilità ai partecipanti di:

  • rivitalizzare la dimensione missionaria della propria vocazione;
  • riflettere su alcuni temi teologico-pastorali legati alla missione della Chiesa;
  • favorire la condivisione delle esperienze missionarie.

Questo tempo privilegiato di Formazione di Pastorale Missionaria cerca di fornire ai/alle partecipanti degli spunti di approfondimento teologico–pastorale e spirituale, in un clima di comunione, di fraternità, di Famiglia Salesiana.

Nel corso delle cinque settimane, la frequenza è al mattino per gli approfondimenti accademici, mentre in alcuni pomeriggi o nei fine settimana sono previste attività ed esperienze di conoscenza di alcune realtà culturali spirituali significative, per incrementare il senso universale che la Chiesa di Roma e dintorni offrono.

I missionari e le missionarie avranno quindi la possibilità di incontrare la Comunità di Sant’Egidio, di fare il percorso sulle orme di San Paolo a Roma con la partecipazione alla Veglia Missionaria in San Paolo fuori le mura, di compiere il pellegrinaggio sui passi di San Francesco ad Assisi, di partecipare all’Udienza del Papa in Piazza San Pietro e di essere presenti ad altri momenti ecclesiali in questo tempo del Sinodo.

Il valore aggiunto di questo tempo di formazione e aggiornamento missionario è l’esperienza di tutti i Docenti e Formatori di culture, competenze e vissuti diversi, provenienti da varie Università di Roma e la ricchezza della condivisione dell’esperienza missionaria da parte di ogni partecipante.

La missione della Chiesa, che trae le origini e i fondamenti nell’Amore di Dio Padre, trova nell’impegno di tutti i/le partecipanti al Corso la sua realizzazione concreta, per essere mediatori di speranza e di pace là dove Dio li chiama a lavorare.

Papa Francesco nell’Evangelii Gaudium dice che “la Chiesa ‘in uscita’ è la comunità di discepoli missionari che prendono l’iniziativa, che si coinvolgono, che accompagnano, che fruttificano e festeggiano” (EG 24).

L’augurio a tutti i missionari e le missionarie è di vivere questo tempo di grazia, di sosta teologica e carismatica, aprendosi all’ascolto inedito degli interrogativi o delle scelte di vita sempre nuove che Dio porrà sul loro cammino.

Al termine del Corso, le Figlie di Maria Ausiliatrice avranno l’ulteriore possibilità di vivere e sostare alcuni giorni sui luoghi delle origini dei Fondatori a Mornese, Nizza Monferrato (AL), Colle Don Bosco (AT), Chieri (TO) e Torino, camminando su quelle zolle di terra che trasudano Santità salesiana e tanto ardore missionario.

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