Mornese (Italia). Nel 150° anniversario dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1872-2022), la Madre, Suor Chiara Cazzuola, e il Consiglio generale, a conclusione degli Esercizi Spirituali vissuti dal 15 al 22 giugno 2022 presso il Collegio di Mornese (AL), nell’Ispettoria piemontese Maria Ausiliatrice (IPI), hanno rinnovato l’impegno di fedeltà alla chiamata del Signore durante la Celebrazione Eucaristica presieduta da don Gianni Rigo, Salesiano di Don Bosco, nella Parrocchia S. Silvestro di Mornese, che in quel momento ha abbracciato tutte le FMA del mondo.
La Madre ha deposto sull’altare la formula della Professione scritta a più mani, espressione di unità nella diversità, desiderio di rendere presenti tutte le sorelle nel luogo delle origini dell’Istituto, che oggi vive la missione con una diversità di sfumature in tutto il mondo. Dopo aver rinnovato le promesse battesimali intorno al battistero che ha reso Maìn figlia di Dio, Madre Chiara e le Consigliere hanno proclamato coralmente la formula della Professione davanti all’altare e, successivamente, ognuna di loro ha apposto la firma sul manoscritto.
L’esperienza degli Esercizi Spirituali è stata un tuffo nelle profondità dello spirito di Mornese, grazie alla riflessione competente ed entusiasta di suor Piera Cavaglià, Segretaria Generale emerita, che con il tema “Con Maria Mazzarello suonerò per te sull’arpa a 10 corde (Salmo 143,9)” ha fatto vibrare le corde dei cuori, rievocando realisticamente il clima che ha animato le prime Comunità FMA.
Gli Esercizi Spirituali si sono inseriti in una cornice di fraternità, grazie a diversi incontri con le Comunità FMA, anche durante i viaggi di andata e ritorno: affettuosa e molto familiare l’accoglienza della Comunità Maria Ausiliatrice di La Spezia e della Comunità Maria Ausiliatrice di Pisa, dell’Ispettoria Madonna del Cenacolo (ILS).
I Novizi del Noviziato salesiano del Colle Don Bosco (AT), in ritiro per qualche giorno a Mornese presso la Casa dei Mazzarelli, nella serata del 17 giugno si sono recati al Collegio, per pregare insieme al Consiglio generale il Santo rosario che si è concluso con la Buonanotte della Madre nella cameretta di Madre Mazzarello.
La mattina del 18 giugno, alla presenza del Sindaco di Mornese, di Madre Chiara Cazzuola e di diverse persone, è stata scoperta la targa che intitola una zona del giardino del Collegio a Don Domenico Pestarino, ricordato per la sua opera instancabile, non solo per il nascente Istituto delle FMA, ma per tutto il paese, come “pastore” e come consigliere comunale.
In serata, la Madre e le Consigliere hanno partecipato a un momento artistico in cui parole e musica erano ben armonizzate, favorendo un clima di riflessione e preghiera: “Mornese si accende di luce…”, il concerto del Coro San Bernardo della Parrocchia dei Santi Martino e Gaudenzio di Novara, diretto da Maria Dina Bertotti. È stato un graditissimo omaggio all’Istituto, in occasione del 150° anno di Fondazione, “dedicato a Madre Mazzarello e, in lei, a tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice che ogni giorno, con coraggio e passione, scelgono di ripercorrerne le orme, di viverne il carisma, di essere compagne di viaggio nella vita di molti”.
La serata conclusiva degli Esercizi è stata vissuta in allegria con la Comunità S. Maria D. Mazzarello di Mornese, con semplicità e senso di riconoscenza. Nell’occasione, la Direttrice, suor Maria Vanda Penna, ha espresso la gioia per aver ricevuto da Papa Francesco una pergamena con la benedizione sulla Comunità, nel 150° anno di Fondazione dell’Istituto FMA.
Salutata la Comunità di Mornese, la Madre e le Consigliere si sono dirette a Nizza Monferrato per condividere con la Comunità S. Maria D. Mazzarello la preghiera dei Vespri, la cena e, naturalmente, un momento di fraternità. Ognuna di loro ha apposto la firma in calce al messaggio che Madre Chiara ha lasciato sul registro delle visite, per esprimere il legame profondo con i luoghi che Madre Mazzarello ha così definito: “La casa della Madonna è bellissima, la chiesa è splendida e la gente del paese si mostra assai benevola” (Cronistoria Vol. 2, p. 350).
Significativa, anche se breve, la tappa al Colle Don Bosco nella mattinata del 23 giugno per la Celebrazione Eucaristica celebrata da don Gianni Rolandi, SDB, Direttore della Comunità, nella chiesetta di Maria Ausiliatrice. Nel pomeriggio, un altro bel momento di fraternità e di condivisione è stato vissuto a Valdocco, Torino, nell’incontro con il Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, e il suo Consiglio.
Il 24 giugno, la Madre e le Consigliere, dopo aver affidato ancora una volta a Maria Ausiliatrice l’intero Istituto FMA, hanno lasciato la Basilica e intrapreso il viaggio di ritorno, grate al Signore per l’abbondanza dei doni di grazia ricevuti e per le belle esperienze di fraternità vissute nello spirito salesiano e mornesino.
Ma che bella visita Torino Mornese Nizza quanti ricordi. Ci sentiamo unite a voi in questo caro e nostalgico ricordo si va tante volte ma non stanca. Sempre c’è qualche cosa di nuovo che Madre Mazzarello dice… Un caro saluto