(Mozambico). Le Comunità delle FMA dell’Ispettoria San Giovanni Bosco (MOZ), vivono lo stato di Emergenza in Mozambico per la ripresa di guerriglie in alcune zone del Paese, per l’estrema povertà in cui vive la popolazione e per l’aumento della diffusione del coronavirus.

In Mozambico ci sono due Comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice che vivono l’emergenza, Chiure e Pemba, perché si trovano proprio nelle aree dove la gente sfollata arriva per un rifugio e dove il contagio da coronavirus è in aumento.

L’Ispettrice suor Zvonka Mikec, dopo essere stata in visita alle comunità ha condiviso la situazione di dolore, paura e povertà che si sta vivendo.

In Chiure, la casa è il punto di ritrovo di tanti sfollati provenienti dalle zone di guerra, che chiedono aiuto. Le suore li accolgono e li sollecitano a presentarsi alle Autorità nei bairros per conoscere il luogo dove possono fermarsi con la famiglia (ogni famiglia può essere composta anche da 15-20 persone). Le famiglie della zona offrono lo spazio nei cortili delle loro case oppure aiutano a costruire case di fango.

Alcune FMA delle comunità visitano le famiglie e portano un primo aiuto assicurando loro i beni di prima necessità. In questo tempo di Pandemia hanno confezionato migliaia di mascherine per la popolazione sfollata.
Altre sorelle collaborano con la Caritas della Diocesi che assiste circa 250 famiglie dei villaggi vicini. Per i bambini neonati c’è un progetto in Chiure denominato “Isabelinha”. I bambini denutriti, ogni sabato vengono portati dai familiari, per essere visitati e ricevere il latte per tutta la settimana. Inoltre collaborano al Progetto della panetteria solidaria, della Caritas Diocesana, per favorire l’occupazione dei giovani e produrre il pane per gli sfollati.

In Pemba, la gente soffre ancora per il ciclone del 2019. Le famiglie, anche se già molto povere, hanno accolto gli sfollati. Le FMA, per due settimane, hanno accolto una bambina e il fratello, che erano stati separati durante un attacco, che poi si sono  ricongiunti.

Nei dintorni della città sono sorti dei campi di accoglienza per gli sfollati. Oltre a provvedere ai beni di prima necessità, una FMA è impegnata nell’accompagnamento e sostegno psico-sociale.
L’Ispettoria FMA continua ad assistere le famiglie, che sono tantissime e hanno bisogno di tutto: cibo, vestiti e un tetto dove ripararsi.

Progetto Emergenza Mozambico

Le FMA sentono forte l’appello a rispondere all’emergenza, ma anche a come aiutare concretamente i giovani, perché abbiano un’occupazione. Il loro obiettivo è organizzare dei corsi di Formazione Professionale e fornire ai giovani competenze e strumenti per un efficace impegno lavorativo.

L’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, sostiene le popolazioni in situazione di disagio, contando sulla generosità e la solidarietà di tutti.

È possibile inviare contributi e offerte nelle modalità indicate sul Sito Web dell’Istituto FMA, indicando nella causale “Emergenza Mozambico“.

“Dio non si lascia vincere in generosità”
(Don Bosco – MB II,254).

3 COMMENTI

  1. Hermisa accion solidaria que realizan nuestras Hermanas. La vivencia del Evangelio se gace concreta.
    Dios les bendiga y fortalezca.
    “Tuve hambre y me dieron de comer, fui desplazado y me acogieron…”

    Bendiciones, queridas Hermanas!!

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