San Donato Milanese (Italia) Dopo la conclusione dell’Anno Scolastico 2019-2020, che in Lombardia ha visto l’interruzione delle lezioni in presenza dal 24 febbraio 2020 fino all’8 giugno a causa della pandemia di Covid-19, Figlie di Maria Ausiliatrice e Docenti della Scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado Maria Ausiliatrice di San Donato Milanese (MI), dell’Ispettoria Lombarda Sacra Famiglia ILO, raccontano e rileggono l’esperienza della Didattica a Distanza (DAD).

La Scuola si è trovata ad affrontare una situazione del tutto inedita, come ricorda il Prof. Paolo Gennari: “Nessuno si aspettava di dover trasformare il proprio tavolo da cucina in una cattedra 2.0, né di dover incentivare in modo così repentino le proprie competenze digitali per entrare nelle case degli studenti”.

Basandosi su un Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) già focalizzato sul potenziamento della media education, FMA e Docenti hanno riorganizzato la didattica di settimana in settimana, per migliorare l’offerta formativa.

Inizialmente, nell’illusione di una chiusura di pochi giorni, gli Insegnanti si sono limitati ad assegnare agli alunni compiti da eseguire in autonomia. Il perdurare della  situazione ha portato poi a strutturare un orario ridotto ma fisso, per garantire ai ragazzi un planning settimanale più coerente.

Ciascun Docente ha tenuto conferenze in diretta e proposto video o audio lezioni, caricato materiali, preparato test, pianificato interrogazioni o progetti interdisciplinari che, al di là delle conoscenze, potessero stimolare riflessioni e sviluppare nuove competenze.

Insieme alla preparazione delle lezioni online, è stato portato avanti un costante lavoro d’equipe disciplinare con il confronto in Collegi Docenti settimanali, in cui monitorare l’operato degli insegnanti o definire ulteriori strategie in linea con le Direttive Ministeriali.

“Il primo passaggio è stato strutturare una didattica funzionale, il secondo è stato pensare all’educativo perché, lo diciamo sempre, la didattica e l’educativo devono andare parallelamente” afferma il Prof. Alberto Repetto, Preside della Scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado.

I principi del Sistema Preventivo di Don Bosco sono risultati attuali ed efficaci, tanto da poter essere messi in pratica anche a distanza. La Buonanotte è stato un momento giornaliero atteso dagli studenti, dalle famiglie e dai Professori: 15 minuti serali in cui, a turno, Preside, Alunni, Suore, Docenti, Genitori hanno proposto una riflessione, condiviso una lettura o presentato un lavoro significativo. La Buonanotte ha consolidato il senso di comunità che caratterizza la Scuola Salesiana e fa sentire in famiglia, come ha sottolineato una mamma: “Non ci siamo sentiti soli: in un momento di smarrimento, di paura, di incertezza, voi c’eravate, siete entrati in casa nostra”.

Oltre a questo appuntamento, numerose sono state le iniziative proposte in streaming live ai followers collegati ai canali social (Instagram e Facebook) e al Blog  della Scuola (www.ragazzinforma.com), aggiornati quotidianamente. Non sono mancati gli appuntamenti, vissuti nella modalità online, della Comunità Educante: la Via Crucis, la Processione di Maria Ausiliatrice, la Festa del Grazie, la Novena a Maria Ausiliatrice e il Trofeo sportivo  Main Genitori/Figli.

Una squadra di tecnici e Docenti ha curato le dirette, unendo trasmissioni live a contributi montati e coinvolgendo le famiglie in attività, giochi, momenti da filmare, inviare e condividere sulle piattaforme social. Si è creata una rete virtuosa di scambio, che ha permesso di mostrare agli studenti l’“altra faccia della rete”, che può essere un serbatoio di contenuti “nutrienti”, per la mente e per il cuore.

Dal punto di vista culturale, sono state proposte le testimonianze online di un ex magistrato, già in programma nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, e di una docente di matematica, autrice di un libro.

Il Docente di Musica ha creato un Coro virtuale costituito dagli alunni di tre classi, che a distanza ha intonato il canto abruzzese “Mare Nostre” e ha poi proposto l’esperimento ai Docenti che, sulle note di “Che sia Benedetta” di Fiorella Mannoia, hanno salutato gli studenti nell’ultimo giorno di scuola.

In ambito artistico, il Prof. di Arte e Immagine ha indetto un Concorso creativo intitolato “There Is Always Hope”, aperto a tutti gli ordini di scuola, dall’Infanzia alla Secondaria di 1° Grado, e anche ai genitori. Gli elaborati sono stati poi esposti in una mostra virtuale visitabile online, grazie al simulatore di una galleria museale.

La Redazione del mensile della scuola, RAGAZZinFORMA, ha continuato la propria attività giornalistica, pubblicando tre numeri speciali con inchieste, reportage e interviste, che ha portato al riconoscimento del Concorso Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti “Il Giornale e i Giornalismi nelle scuole” come una delle 25 migliori testate scolastiche italiane.

Per gli insegnanti non è stato facile perdere la relazione in presenza con i ragazzi, pur riconoscendola come tappa significativa nel loro cammino di crescita: “Abbiamo sentito la mancanza degli alunni. È stato difficilissimo adattarsi a vederli crescere dietro a uno schermo, perché noi siamo abituati a vederli giorno per giorno. Si vede che sono maturati, che sono diventati grandi”.

La Direttrice della Comunità di San Donato Milanese, suor Virginia Villa, esprime così la sua approvazione per l’esperienza della DAD: “Ho visto la positività e l’apertura dei Docenti e sono certa che nella riorganizzazione del prossimo Anno Scolastico questo sarà uno dei punti di forza”.

 

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