Polonia. Dal 1° settembre al 4 ottobre 2023 si è celebrato il Tempo del Creato, un tempo ecumenico annuale di preghiera e di azione per la Casa comune, sul tema: “Che la Giustizia e la Pace scorrano”.

Wiktoria, giovane volontaria del VIDES Polonia, l’associazione di volontariato promossa dall’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, risponde alla domanda posta da Papa Francesco nel Messaggio per la Giornata Mondiale di Preghiera per la cura del creato:

Come possiamo contribuire al fiume potente della giustizia e della pace in questo Tempo del Creato?

Mi chiamo Wiktoria, vengo da Lublino (Polonia). Sono volontaria del VIDES Polonia, associazione di volontariato giovanile che opera per la promozione e la difesa dei diritti di bambini, giovani e donne.

Sono entrata in contatto con il VIDES per la prima volta un anno fa, quando il mio professore dell’Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino mi offrì un servizio di volontariato di tre settimane fuori Varsavia, che consisteva in una settimana di aiuto in un centro di accoglienza per rifugiati e due settimane di campi estivi per i bambini provenienti dall’Ucraina. Dopo questa esperienza, ho capito quanto anche una persona come me, con poca esperienza con i bambini, poteva contribuire alla loro felicità.

Successivamente, mi sono iscritta al progetto internazionale Youth Exchange Camp a sostegno dei rifugiati dall’Ucraina, organizzato dal VIDES dal 28 luglio al 6 agosto 2023. I partecipanti al campo erano divisi in tre gruppi per età e sono stata scelta dalle suore come animatrice dei più grandi, dagli 11 ai 14 anni. Stavo in mezzo a loro tutto il giorno, animando i giochi e presentando scenette a tema, incoraggiandoli a integrarsi e sostenendoli nei momenti difficili. Le FMA ci hanno sostenuto e motivato ad agire. Questo progetto mi ha spronato nel coinvolgermi ancora di più, avendo compreso quanto sia importante una presenza positiva tra i bambini.

Collaborando con gli altri volontari ho sperimento anche in loro una grande forza di volontà nel promuovere la solidarietà e, con questo atteggiamento, abbiamo sostenuto nei bambini il senso di autostima e di apertura verso il mondo e le altre persone.

In tutto questo mi sono resa conto che aiutando gli altri aiutavamo anche noi stessi a formarci, a rafforzarci nella personalità e soprattutto a rompere con la monotonia della vita quotidiana, acquisendo coraggio e imparando anche come reagire in situazioni di stress.

Sfide e opportunità

Non sono mancate le sfide, come l’essere un numero minore di volontari rispetto alla quantità di bambini da accompagnare, oltre alle difficoltà della lingua e delle diversità di cultura. Tante sono state anche le opportunità: prima di tutto l’aver vissuto un’esperienza nuova in cui tessere relazioni, vivere l’empatia e la gratitudine, e anche la possibilità di migliorare l’inglese e di imparare a discernere ciò che è prioritario.

Papa Francesco nel Messaggio ha paragonato la Chiesa sinodale a un fiume, che deve portare vita, seminare giustizia e pace in ogni luogo che raggiunge. In questa prospettiva, il VIDES internazionale, attraverso i suoi tanti Volontari, può essere visto come un fiume con tanti affluenti, grandi o piccoli, che attraverso azioni di volontariato raggiungono chi ha bisogno come fa la Chiesa sinodale, seminando pace e solidarietà.

Questa penso che possa essere una risposta alla domanda posta da Papa Francesco nel suo Messaggio: Come contribuire al fiume potente?

Vivo in Polonia, c’è un conflitto in Ucraina, a soli 200 km da casa mia. I bambini che vengono in Polonia sono in una situazione difficile e hanno bisogno di supporto psicologico e attività che li aiutino a dimenticare almeno un po’ la difficile situazione nella loro patria. Credo che dopo la fine del campo i bambini si siano sentiti almeno un po’ inclusi nella comunità polacca. La presenza positiva dei volontari del VIDES potrebbe servire ai bambini ad imparare a loro volta a prendersi cura degli altri. Basta un solo bambino per avviare un cambiamento che può portare la pace.

Questo fiume non deve fermarsi con la chiusura del Tempo del creato di quest’anno. VIDES deve continuare a dare il suo contributo al potente fiume attraverso azioni concrete come educazione all’ecologia integrale, ma anche in tante altre campagne di aiuto, nelle iniziative di sostegno e nelle raccolte per i poveri, collaborando anche con altre organizzazioni non governative.

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