Potenza (Italia). Il 3 dicembre 2023, nel corso della serata di premiazioni presso il Cinema Teatro Due Torri di Potenza, Suor Yvonne Reungoat, Superiora generale emerita dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, già Presidente dell’Unione Superiore Maggiori d’Italia (USMI) e membro del Dicastero per i Vescovi, ha ricevuto il Premio Letterario Basilicata, sezione Letteratura spirituale e Poesia religiosa.
Diversi sono stati i riconoscimenti assegnati dalla giuria, presieduta dal Prof. Carmine Manciello, nella 52ma edizione dell’evento patrocinato dalla Regione Basilicata, dalla Provincia e dal Comune di Potenza e dall’Università degli Studi della Basilicata: Narrativa, Letteratura spirituale e Poesia religiosa, Economia politica e Diritto dell’Economia, Saggistica storica nazionale ed europea, Premio Città di Potenza.
Per la sezione Narrativa, Daniele Petruccioli si è aggiudicato il Premio con il romanzo su Maria “Si vede che non era destino”. Un Premio speciale è andato inoltre alla memoria di David Sassoli, Presidente del Parlamento europeo dal 2019 fino alla sua morte, nel 2022, per il libro postumo “La saggezza e l’audacia. Discorsi per l’Italia e per l’Europa”.
Premiata per la sua opera omnia, per i suoi scritti su giovani e Vita Consacrata, dopo aver ricevuto la targa sul palco, Madre Yvonne Reungoat ha risposto alle domande di don Mauro Mantovani, Salesiano di Don Bosco, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana e già Rettore Magnifico dell’Università Pontificia Salesiana (UPS), membro della Giuria del Premio.
Madre Yvonne ha definito la Vita Consacrata, “una perla preziosa che nella Chiesa e nella società, segno concreto e visibile dell’amore di dio che si traduce in amore per l’umanità. È un grande orecchio che ascolta il detto e il non detto e cerca di rispondere alle esigenze dell’umanità. È il fermento dell’umanità che non sempre si vede, ma cambia la realtà”.
Esprimendo tutta la sua passione carismatica, ha parlato così dei giovani: “I giovani sono la passione della nostra vita, la passione educativa che sempre ci richiede amore, attenzione, creatività, molto ascolto e anche cammino e ricerca con loro. La società dovrebbe essere consapevole che sono il futuro e che è necessaria un’educazione di qualità.
Una società che non punta sull’educazione avrà gravi conseguenze. I giovani hanno bisogno di adulti che li accompagnino e li mettano in condizione di sviluppare le loro capacità, che alimentino in loro la speranza, che siano luce sul loro cammino. L’educazione avviene in comunità che mettano in relazione giovani e adulti, istituzioni e famiglia, educazione e società, educazione e Chiesa, formando una grande rete che permette ai giovani di costruirsi intorno a sani valori condivisi”.
Proprio i giovani sono stati i protagonisti della 9a edizione del Concorso letterario rivolto agli studenti degli Istituti di istruzione Secondaria Superiore della Basilicata ai cui vincitori – 5 studenti dei Licei di Potenza – nel pomeriggio prima della cerimonia del Premio, è stata consegnata la targa “Basilicata”.
Per la prima volta nella città di Potenza, che ha trovato molto curata e accogliente, Madre Yvonne ha apprezzato la serata e le diverse premiazioni “che dimostrano una vivacità e varietà culturale”, accompagnata da suor Anna Nasillo, Consigliera della Visitatoria Maria Madre della Chiesa (RMC) e circondata dall’affetto della Comunità Maria Ausiliatrice di Brienza (PZ) dell’Ispettoria Madonna del Buon Consiglio (IMR) e dalle Exallieve della zona.
Parabéns, querida Madre Yvonne! Congratulações aos promotores do Prêmio Literário Basilicata, da seção de Literatura Espiritual e Poesia Religiosa, evento tão significativo para a cultura hodierna. Tudo seja para o bem dos jovens e do povo desta região e de toda a Itália.