Gizo (Isole Salomone) Gli studenti del secondo anno del Corso di Costruzioni e Carpenteria della Scuola Tecnica Saint Peter UTC, coordinata dalla Comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice Madre Angela Vallese di Gizo, nelle Isole Salomone, appartenente all’Ispettoria Maria Ausiliatrice (SPR), grazie a una donazione della Parrocchia Santa Maria del Suffragio di Milano (Italia), hanno costruito, insieme al loro insegnante, una Scuola materna a Sitokava.
Sitokava è un piccolo villaggio, che sorge nella foresta dell’isola di Gizo. Essendo un’area isolata e priva di servizi, la popolazione si appoggia al vicino paese di Gizo per i principali bisogni. La scuola materna più vicina è situata a cinque chilometri. La strada è lunga e sconnessa e i bambini più piccoli faticano a percorrerla, motivo per cui rimangono al villaggio e non frequentano l’asilo.
Il villaggio è costituito da nuclei famigliari appartenenti a varie confessioni cristiane (cattolici, anglicani e protestanti), che collaborano nella comunità e che hanno richiesto una Scuola materna per i propri bambini.
Considerato il clima della regione e la portata delle precipitazioni nella stagione delle piogge, si è pensato di costruire una struttura semplice, che consiste in un’unica aula scolastica, soprelevata su corte palafitte per evitare allagamenti, in legno con il tetto di lamiera.
La Parrocchia diocesana Santa Maria del Suffragio di Milano, in cui suor Anna Maria Gervasoni, FMA missionaria a Gizo, ha lavorato per alcuni anni, ha deciso di sostenere il progetto e ha inviato alle FMA di Gizo il contributo economico ottenuto attraverso una raccolta fondi.
Il parroco di Gizo, Don Lawrence Kimaere, ha così destinato i fondi per la costruzione della Scuola e gli studenti della Saint Peter UTC hanno raccolto la sfida.
Per l’inizio dei lavori si sono dovuti affrontare vari ostacoli: prima le piogge che rendevano impraticabili le strade al passaggio dei camion per il trasporto di legname, lamiere e cemento, poi la Pandemia di Covid-19, che ha determinato la chiusura delle Scuole e la sospensione delle attività.
Il 6 luglio 2020, dopo il lockdown di due mesi, l’insegnante Mr Darison e sei studenti hanno tracciato il profilo della classe sul terreno di Sitokava. Ogni giorno un camion della Diocesi – messo a disposizione dal vescovo Salesiano di Don Bosco don Luciano Capelli – ha portato la squadra sul posto. Le famiglie di Sitokava, a turno, hanno fornito acqua calda per la colazione e il pranzo quotidiano completo. Alcuni giovani della comunità e gli studenti del primo anno di Carpenteria, con il loro insegnante, hanno collaborato alla costruzione, diventando parte del progetto.
Nel giro di tre settimane la scuola è stata terminata, per la gioia della Comunità e con la soddisfazione di insegnanti e studenti della Scuola Saint Peter.
Che Dio benedica quest’opera missionaria.