Canaguaro (Colombia). L’11 novembre 2023 le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria Nostra Signora della Neve di Bogotà (CBN) hanno celebrato il 50° anniversario di fondazione dell’Istituto Educativo Santa Maria Mazzarello a Canaguaro – Meta, e la Festa della Riconoscenza ispettoriale intorno all’Ispettrice, suor Cecilia Camacho.
È stato un evento di grazia in cui, unite nel Magnificat di Maria, le FMA hanno reso grazie a Dio per le meraviglie che ha operato in questa bella terra di missione attraverso l’educazione di molte generazioni di bambini e giovani contadini, che hanno ricevuto il seme del Carisma salesiano e lo hanno fatto fruttificare nel corso di cinque decenni.
I festeggiamenti si sono aperti il 10 novembre con i Vespri solenni iniziati con la processione ai piedi di Maria Ausiliatrice, Regina e Signora di Ariari; attraverso la preghiera del Santo Rosario, la Comunità ha espresso la gratitudine alla Vergine per la sua presenza materna e il suo aiuto durante questi 50 anni. La cerimonia prevedeva poi una marcia in onore della Vergine e un suggestivo programma culturale pieno di vivacità, colore e foclore, che ha riempito di gioia i presenti.
L’11 novembre, la festa è proseguita con la preghiera delle Lodi e la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. José Figueroa Gómez, Vescovo della Diocesi di Granada in Colombia, concelebrata dai sacerdoti della Diocesi e dai Salesiani di Don Bosco.
Nell’omelia, Mons. José ha sottolineato la missione delle Figlie di Maria Ausiliatrice tra le ragazze del contesto rurale di questa regione e ha condiviso tre sentimenti legati a questa celebrazione: la gioia di celebrare 50 anni di annuncio del Vangelo; la gratitudine a Dio che ha illuminato le suore nell’intraprendere quest’opera a favore delle comunità più bisognose, “perché è un’Istituzione che si deve ai più poveri e i poveri sono sempre stati i preferiti di Gesù” e infine la supplica al Signore perché le suore continuino a proiettarsi per continuare a raggiungere tanti bambini, giovani e famiglie, perché questa è un’opera di evangelizzazione che richiede la grazia di Dio.
Al termine dell’Eucaristia, Mons. José si è rivolto alle suore riconoscendo il loro contributo alla sua missione episcopale, perché sono state per lui “madri, sorelle e amiche” e ha consegnato a suor Cecilia Camacho il riconoscimento “Beati coloro che lavorano per la pace” a nome della Diocesi di Granada in Colombia.
È seguito lo spettacolo dal titolo “Mornese ha preso vita”, una rappresentazione della nascita del Carisma salesiano dall’umile e semplice casa di Madre Mazzarello, fino all’espansione dell’Istituto delle FMA, con il loro arrivo in America e infine nella regione dell’Ariari colombiano a Canaguaro, Meta. Questo momento si è concluso con il riconoscimento alle suore che hanno svolto la loro missione come rettrici dell’Istituzione.
L’evento è stato impreziosito dalla presenza del Segretario Dipartimentale dell’Educazione, Wilson Fernando Salgado Cifuentes, che ha consegnato all’Istituzione Educativa Santa Maria Mazzarello, nella persona di suor Cecilia Camacho e suor Verónica Ospitía, la decorazione “El Centauro” nella categoria oro, come riconoscimento del loro instancabile lavoro per i bambini e i giovani della campagna.
Il pomeriggio si è concluso con un momento di ricreazione fraterna, dove suor Cecilia Camacho ha animato un emozionante brindisi di ringraziamento per la vita che è fiorita in quest’opera. La giornata è terminata con la preghiera serale e le parole di suor Cecilia, che ha condiviso l’esperienza degli Esercizi Spirituali a Montevideo, in Uruguay, con le Ispettrici d’America e ha portato i saluti di Madre Chiara Cazzuola, ricordando l’importanza della fraternità, dell’accoglienza e della semplicità.
Queste celebrazioni sono espressione di riconoscenza al Signore, per contemplare le meraviglie che Egli opera a favore dei poveri e degli indifesi e sentirsi incoraggiate a continuare ad annunciare il Vangelo nello stile di Don Bosco e di Madre Mazzarello, contribuendo con gioia e creatività alla costruzione di un Regno di pace, giustizia, amore e libertà.
