Roma (Italia).  Il 29 marzo 2022 a Roma, in Casa Generalizia, la Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Suor Chiara Cazzuola, e il suo Consiglio si sono incontrate con la Superiora della Visitatoria Maria Madre della Chiesa, suor María del Carmen Canales, e con il Consiglio Accademico della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium».

A partire dalla prima scelta prioritaria del Capitolo Generale XXIV – Ravviviamo e testimoniamo insieme la bellezza della vocazione salesiana ponendoci in stato di formazione continua per un rinnovato slancio vocazionale – l’obiettivo dell’incontro era dialogare sulle maggiori istanze formative presenti oggi nell’Istituto FMA e sull’apporto che può offrire la Facoltà in merito.

Dopo una breve presentazione tra le partecipanti, la Madre Generale ha aperto l’incontro richiamando la pandemia di Covid-19, che per lungo tempo non ha permesso di trovarsi in presenza, e il conflitto in Ucraina, con le conseguenze dirette e indirette che comporta, e ha continuato dicendo:

«Ci siamo lasciate con l’impegno post capitolare di “essere con Maria presenza che genera vita” e, d’altra parte, il motto dell’“Auxilium” è “per una cultura della vita”. Essere generative, sostenere la vita, promuovere e prendersi cura della vita, è per noi una missione, perché la nostra è una spiritualità della cura. È la via preferenziale per arrivare agli altri. In questo tempo, ci rendiamo conto con ancora più forza di quanto sia importante educare alla pace, anche attraverso la cura della vita nella quotidianità delle Comunità. Per questo, nelle Comunità costituite da persone di cultura e lingue diverse è importante, seppur impegnativo, superare ogni pregiudizio».

La parola, poi, alla Preside suor Piera Ruffinatto, che ha ringraziato la Madre, nominata dalla Santa Sede Gran Cancelliere della Facoltà, per questo incontro – il primo con la nuova Superiora Generale e il nuovo Consiglio – espressione della loro cura nei confronti dell’“Auxilium”, opera consegnata alla Chiesa dall’Istituto FMA. Ha espresso, inoltre, il desiderio della Facoltà di dare il proprio contributo all’attuazione delle scelte e delle deliberazioni capitolari.

A suor Enrica Ottone, Delegata Docenti Straordinari, è stato affidato il compito di presentare brevemente la Facoltà, con le risorse, le sfide e le prospettive per l’oggi e per il futuro, ed alcuni elementi del Rapporto di Valutazione esterno pubblicato sul sito dell’AVEPRO, l’Agenzia della Santa Sede per la Valutazione e la Promozione della Qualità delle Università e delle Facoltà Ecclesiastiche. La Commissione valutatrice ha rilevato un Rapporto di Autovalutazione (RAV) curato e con una ricca documentazione in allegato. Essa, frutto di un notevole lavoro, rappresenta un autentico patrimonio a cui, specifica suor Enrica, si potrà attingere con vantaggio anche in futuro.

In seguito alla visita della Commissione, si continuano a privilegiare gli aspetti qualificanti della Facoltà: l’educazione, l’attenzione al mondo giovanile e femminile, l’internazionalità, e a consolidare il “profilo carismatico” salesiano nell’ambito delle Università e Facoltà Pontificie e, in generale, in ambito educativo.

La Facoltà si impegna altresì a fare rete, attraverso una sempre maggiore apertura a livello internazionale, mediante la condivisione dei risultati delle ricerche, la partecipazione a convegni, non solo di carattere ecclesiale, le pubblicazioni su riviste internazionali e favorendo la mobilità di docenti e studenti.

Il Consiglio Generale, da parte sua, valorizza l’impegno della Facoltà nella preparazione del Convegno “Apporto delle Figlie di Maria Ausiliatrice all’educazione (1872-2022). Percorsi, sfide e prospettive” che si terrà a Roma, in Casa generalizia, dal 25 al 30 settembre 2022 e nella ricerca “Educare insieme – Ricerca sulla concezione e sulla pratica del Sistema Preventivo nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice”. Il Consiglio chiede anche una collaborazione e l’apporto specifico per l’aggiornamento dei documenti di Diritto proprio “Progetto formativo” e “Linee Orientative della Missione Educativa”, per l’elaborazione dei Protocolli e per la riflessione sul tema del gender.

Riguardo alla Programmazione del sessennio 2021-2027, sono stati individuati ulteriori temi per una possibile collaborazione. Colpisce, tra l’altro, la grande adesione all’iniziativa dei Giovedì salesiani all’Auxilium, per cui si pensa di accordarsi su contenuti e modalità per i prossimi anni.

Un tempo considerevole è stato anche dedicato alla riflessione sulla formazione e sulla sua incidenza nella vita delle Figlie di Maria Ausiliatrice e delle Comunità. Emerge che occorre conoscere meglio e dare più rilievo alle dinamiche formative che caratterizzano l’età adulta, pensando a come rendere le FMA responsabili della loro formazione.

L’incontro, svoltosi in un clima di ascolto e di condivisione del comune desiderio di mettere a servizio dell’Istituto le migliori risorse ed energie, si chiude con i reciproci ringraziamenti e, da parte della Madre e del Consiglio, si rinnovano la stima e la fiducia nelle proposte formative dell’Auxilium.

“Dalla formazione dipende la qualità della vita dell’Istituto e la fecondità della sua missione. L’attenzione alla dinamicità del carisma oggi esige visione lungimirante e mentalità progettuale” (Atti CGXXIV, 27).

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