Vellore (India). “Camminare insieme per prenderci cura della Casa Comune: la Terra” è il tema della Conferenza Internazionale online tenutasi il 23 gennaio 2021, organizzata dal Dipartimento di Botanica e Ambiente dell’Auxilium College di Vellore, Università Autonoma dell’Ispettoria indiana S. Tommaso Apostolo (INM), che ha registrato la presenza di più di 200 partecipanti.
Suor Jaya Shanthi R., Preside dell’Auxilium College, ha accolto i partecipanti e dato la parola alla Dott.ssa Isabella Rosaline S., Responsabile del Dipartimento e Docente di Botanica che, illustrando il programma della Conferenza, ne ha dato la motivazione: “Dare consapevolezza alle nostre giovani generazioni sull’importanza di proteggere l’ambiente è di fondamentale importanza”.
Nel suo saluto, suor Ivone Goulart Lopes, Collaboratrice dell’Ambito per la Pastorale Giovanile e Referente per le Istituzioni di Studi Superiori (ISS – FMA), ha presentato i contenuti delle Lettere Encicliche di Papa Francesco riguardo all’ambiente, specificando che la Laudato Si’ non è un’”enciclica verde”, ma parla di ecologia integrale, in quanto la preoccupazione per la natura è inseparabile dalla giustizia per i poveri, dall’impegno per la società e dalla pace. Ha invitato a maturare una visione “più integrale e integrata” e a dare la priorità alla cura del fratello, da cui inizia la cura dell’intera creazione.
“Che cosa fanno il governo, i leader, la Chiesa, le famiglie per rispondere alla situazione mondiale di povertà, violenza, sofferenza?”. Con questa domanda suor Runita Galve Borja, Consigliera Generale per la Pastorale Giovanile, ha iniziato il discorso di apertura, focalizzandosi sul paragrafo n°64 dell’enciclica Fratelli Tutti: “Dobbiamo riconoscere la tentazione che ci circonda di disinteressarci degli altri, specialmente dei più deboli. Diciamolo, siamo cresciuti in tanti aspetti ma siamo analfabeti nell’accompagnare, curare e sostenere i più fragili e deboli delle nostre società sviluppate. Ci siamo abituati a girare lo sguardo, a passare accanto, a ignorare le situazioni finché queste non ci toccano direttamente”. Attraverso il video “La gentilezza mantiene a galla il mondo”, ha incoraggiato i partecipanti a vivere una fraternità universale.
In seguito, don Alphonse Philip, Rettore della Scuola Secondaria Superiore Don Bosco Matriculation, di Tirupattur (Vellore) è intervenuto sul tema “La cura della nostra casa comune”, proponendo la domanda di Papa Francesco: “Che tipo di mondo vogliamo lasciare a chi verrà dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo?” (Laudato Si’). Il Rettore ha esposto la necessità di riflettere sugli effetti del cambiamento climatico provocato dal riscaldamento globale e dall’inquinamento da effetto serra e di assumersi la responsabilità di preservare la Terra per la generazione futura. Richiamando alcune frasi di Papa Francesco – “Tutto è interconnesso” e “meno è di più” – ha puntato l’attenzione sulla cura del creato, perché “siamo co-creatori della creazione di Dio, che ha affidato la Terra alla nostra custodia”.
Nel secondo intervento, don Sumathi M., capo e Docente del Dipartimento di Storia dell’Auxilium College, ha parlato sul tema: “Impatto della fraternità e dell’amicizia sociale nell’Istruzione Superiore”. Attraverso l’approfondimento della parabola del Buon Samaritano, presente nella “Fratelli Tutti”, ha espresso la convinzione che dove ci sono saldi legami di comunione e fraternità, la vita è più forte della morte, perché costruita su vere relazioni. Ha aggiunto che la pace vera e duratura sarà possibile solo sulla base di un’etica globale di solidarietà e di cooperazione, al servizio dell’intera famiglia umana. In particolare, ha sostenuto i giovani a creare un mondo di fratellanza e di sorellanza, cercando di essere vicini a tutti, anche ai lontani.
Il Convegno si è concluso con i ringraziamenti della Dott.ssa Anitha T., Assistente Professore di Botanica dell’Auxilium College. I partecipanti hanno lasciato l’incontro incoraggiati dai relatori a prendersi cura “con le proprie mani” della Casa Comune, come ricorda il libro della Genesi (Gen 1,28) “In principio Dio creò il cielo e la terra. Dio li benedisse e disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente, che striscia sulla terra»”.
