Roma (Italia). Il 6 settembre 2022 a Roma, presso la Sala Stampa della Santa Sede, si è svolta la Conferenza di presentazione dell’evento “Economy of Francesco – Papa Francesco e i giovani da tutto il mondo per l’economia di domani”, l’incontro internazionale per i giovani economisti e imprenditori del mondo che hanno risposto alla chiamata ad attivare processi per un’economia più giusta e fraterna, in programma ad Assisi dal 22 al 24 settembre 2022.

Rimandato da più di due anni a causa della pandemia di Covid-19 – avrebbe infatti dovuto svolgersi dal 26 al 28 marzo 2020 – l’evento risponde all’invito di Papa Francesco che nella sua Lettera del 1° maggio 2019 esprime il desiderio di incontrare i giovani ad Assisi per stringere con loro “un patto comune, un processo di cambiamento globale”, “per coltivare insieme il sogno di un nuovo umanesimo rispondente alle attese  dell’uomo e al disegno di Dio”, per “dare un’anima all’economia di domani”.

“Non sono stati anni di pausa” –  spiega Mons. Domenico Sorrentino, Arcivescovo-Vescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, e di Foligno, e Presidente del Comitato organizzatore di “Economy of Francesco” – “Economy of Francesco si è diffusa nel mondo, in tutti i continenti. Abbiamo avuto anche Summer school e una Academy. Ogni anno abbiamo fatto il convegno in remoto, ricevendo un video messaggio del Papa. E ora è venuto il momento della raccolta”.

Giovani Protagonisti

Ad Assisi sono attesi circa 1000 partecipanti provenienti da sei continenti: il 3% dal Nord America e dall’Oceania, l’8% dall’Asia, il 10% dall’Africa, il 31% dall’America Latina, e il resto dai Paesi europei. Non semplici partecipanti, ma Protagonisti, come sottolinea Giulia Gioeli, dottoranda italiana in Scienze dell’Economia civile:

“Vorrei sottolineare che, nonostante il fatto che usiamo il termine ‘partecipanti’ per indicare che stiamo partecipando a un incontro, in realtà siamo tutti protagonisti dell’evento, ognuno con un ruolo unico da svolgere, una storia da raccontare, una sfida da condividere con gli altri, un’azione concreta da proporre e un sogno da realizzare”.

Si tratta di giovani impegnati a vari livelli nel mondo dell’Economia: il 30% proviene, infatti, dal mondo delle imprese: sono imprenditori, manager e giovani coinvolti in attività di start-up, con progetti definiti e/o in fase di sviluppo. Un altro 30% dei partecipanti è impegnato nella ricerca: studenti di Master e Dottorato, studiosi di Economia e di altre discipline correlate. Per il restante 40% sono changemaker, cioè promotori di attività al servizio del bene comune e di un’economia giusta, sostenibile e inclusiva nelle rispettive comunità: sono coloro che intraprendono azioni creative per risolvere i problemi economici.

Il lavoro nei Villaggi

Una delle coordinate su cui The Economy of Francesco si è sviluppato in questi 3 anni sono i  Villaggi: 12 grandi ambiti tematici che rappresentano le sessioni di lavoro dei membri della community sui grandi temi dell’economia di oggi e di domani, seguendo l’invito di Papa Francesco a “ri-animare” l’economia.  Agricoltura e giustizia, Vita e stili di vita, Vocation and Profit, Lavoro e cura, Management e dono, Finanza e umanità, Politiche per la felicità, Business e Pace, Economia e donna, Energia e povertà, Imprese in transizione, CO2 della disuguaglianza, sono i temi, di cui i giovani si sono già occupati in gruppi di lavoro e network territoriali.

Come illustra Tainã Santana, studente di Economia brasiliano, durante l’evento, in particolare il 23 settembre, i giovani che hanno lavorato ai Villaggi avranno occasione di incontrarsi in presenza, molti per la prima volta. “Lì, oltre allo scambio di esperienze personali, continueranno a lavorare su idee e proposte che sintetizzeranno in un documento per esplicitare l’impegno che quel villaggio propone in risposta alla chiamata EoF”.

Un processo in atto

L’economia di Francesco, dunque, non è solo un evento, “è un processo già in atto” – sottolinea nel suo intervento suor Alessandra Smerilli, Figlia di Maria Ausiliatrice, Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Membro del Comitato scientifico di “Economy of Francesco” – “è un insieme di iniziative, una rete mondiale di giovani, che vedrà ad Assisi un momento pubblico, e da lì ripartirà per continuare nel quotidiano. Economia di Francesco è mettere insieme la profezia della Laudato si’ e della Fratelli tutti, e il coraggio di toccare, abbracciare la povertà, proprio di San Francesco di Assisi.

E quando così tanti giovani si mettono all’opera per dare corpo ai sogni e sperimentare la profezia di un’economia che non lascia nessuno indietro, e che sa vivere in armonia con le persone e con la terra, tutta la Chiesa deve gioire e deve sentirsi in dovere di informarsi, seguire e accompagnare questo processo, evitando la tentazione di voler inscatolare i giovani e i loro progetti in strutture preesistenti”.

L’incontro con Papa Francesco

Il 24 settembre 2022 il Santo Padre sarà accolto ad Assisi da tre giovani di EoF, dal Cardinale Michael Czerny, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, da Mons. Domenico Sorrentino, da autorità civili e dai membri del Comitato organizzatore.

Alle ore 10:00 raggiungerà il palco, dove, dopo un momento artistico-culturale, ci saranno il benvenuto, l’introduzione e le testimonianze di otto giovani provenienti da tutto il mondo. Papa Francesco  terrà poi il suo discorso e firmerà il Patto con i giovani di EoF per avviare il cambiamento dell’economia da lui stesso auspicato.

Per il Programma dettagliato e per seguire Economy of Francesco: https://francescoeconomy.org/it/

“Attraverso di voi entra il futuro nel mondo. A voi chiedo anche di essere protagonisti di questo cambiamento” (Papa Francesco)

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