Roma (Italia). Il Centro Nazionale dell’Apostolato Haitiano ha nominato suor Martha Séide, Figlia di Maria Ausiliatrice – FMA, come Sorella dell’Anno 2020 e P. William Smarth come Padre dell’Anno 2020.

Il Centro Nazionale dell’Apostolato Haitiano (NCHA) è riconoscente per il ministero svolto nella Chiesa e nella società dai religiosi haitiani. NCHA ha sede a New York e tra le iniziative che promuove, ha la tradizione di nominare ogni anno due persone haitiane come riconoscimento di talenti e incoraggiamento e gratitudine per la missione educativa svolta.

Suor Martha Séide, dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice – Salesiane di Don Bosco è stata scelta, tra le haitiane all’estero, Religiosa dell’Anno 2020. La Religiosa haitiana vive a Roma e ha 34 anni di vita religiosa. Ha conseguito la Licenza in Teologia Cattolica presso la Facoltà di Teologia Cattolica dell’Università Marc Bloch di Strasbourg in Francia – 2001; il Dottorato in Scienze dell’Educazione, con specializzazione in Metodologia pedagogica presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) – Roma, 1996 e la Licenza in Scienze dell’Educazione, con specializzazione in Pedagogia presso la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium» – Roma. È Docente presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium a Roma e Port-au-Prince, Haiti.

Mons. Guy Sansaricq, Vescovo Emerito della Diocesi di Brooklyn ha voluto esprimere gratitudine a suor Martha Séide, che è stata scelta come Sorella dell’Anno 2020, dal Centro Nazionale dell’Apostolato Haitiano, con queste parole:

«Siamo lieti di onorarla presso il Centro Nazionale dell’Apostolato haitiano all’estero. Il suo lavoro educativo è prezioso nel cuore di una Facoltà prestigiosa come l’«Auxilium», che promuove la formazione per giovani e Religiose/i di tutto il mondo. Che il Signore continui a illuminarla, affinché possa aiutare gli studenti dei 5 continenti del mondo a crescere nella conoscenza della personalità da educare secondo il disegno di Dio. In questo modo si trasmettono i valori universali. L’affidiamo alla misericordia del Dio amorevole, affinché l’esercizio della sua missione contribuisca allo sviluppo umano e spirituale dei giovani».

Il Centro Nazionale dell’Apostolato Haitiano (NCHA) fu fondato negli anni dopo il ’70, da Mons. Guy Sansaricq e altri sacerdoti haitiani che prestavano servizio negli Stati Uniti. Nell’ottobre 1988, è stato ufficialmente affiliato all’Ufficio della Pastorale per i migranti e i rifugiati della Conferenza Episcopale Cattolica degli Stati Uniti e incorporata ad Albany, New York, come organizzazione senza scopo di lucro. La sua missione è di soddisfare le esigenze spirituali di una crescente comunità cattolica americana haitiana e garantire la loro regolare e graduale integrazione nella Chiesa americana. Ci sono circa 1.500.000 haitiani negli Stati Uniti, per lo più immigrati recenti. Oltre due terzi di quel numero sono cattolici, un fatto che indica gli haitiani come il più grande gruppo di immigrati cattolici.

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