Madre Chiara in Mozambico!

Maputo (Mozambico). Il 23 aprile 2024 la Superiora generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Chiara Cazzuola, insieme alle Ispettrici della Conferenza CIAM di Africa e Madagascar, dopo la Visita alla Visitatoria Regina della Pace (ANG) e gli Esercizi Spirituali a Luanda, in Angola, è atterrata all’aeroporto internazionale di Maputo, in Mozambico, terra in cui, il 26 aprile, si celebra la Festa del Grazie Mondiale.

Ad accoglierla, al ritmo travolgente delle danze tradizionali Xigubo e galanga, battendo le mani, suonando i tamburi e cantando, erano presenti FMA, Salesiani di Don Bosco, Ex-allieve/i e Comunità Educanti delle presenze del sud del Paese.

Presso la Casa Jardin, sede dell’Ispettoria San Giovanni Bosco (MOZ), la attendevano poi con canti e danze FMA, Salesiani Cooperatori, SDB, membri della Famiglia Salesiana e le giovani del centro di alfabetizzazione di Casa Madre Rosetta. Secondo la tradizione, le sono stati offerti la capulana, simbolo della donna mozambicana, una brocca d’acqua per dissetarsi, il cesto, segno della lotta quotidiana delle famiglie per sopravvivere, e il setaccio, simbolo del discernimento. La Madre ha espresso la gioia e la gratitudine per la calorosa accoglienza.

In serata, ha avuto l’accoglienza con un canto anche dalle FMA mozambicane. Nella Buonanotte, la Madre ha ringraziato per la disponibilità ad ospitare e organizzare la Festa e le ha incoraggiate a far sì che l’evento gioioso sia un incontro con il Signore che possa ravvivare l’identità salesiana di tutte.

Il 24 aprile, Madre Chiara ha iniziato la giornata dando il Buongiorno alla Scuola dell’Infanzia Madre Rosetta, accolta con gioia ed entusiasmo dai bambini e dalle bambine. Si è intrattenuta poi con le Ispettrici della CIAM, giunte con lei per la Festa del Grazie, e ha incontrato le Direttrici delle Comunità.

In tarda mattinata, al ritmo dei tamburi, è arrivata al Centro di Formazione Professionale Don Bosco di Jardim. Le studentesse si sono esibite per lei con canti e danze, con l’inno della Festa del Grazie e la poesia “Africa, sono io”. La Madre e le Ispettrici CIAM hanno ricevuto in dono un cuscino perché, come Don Bosco, possano continuare a sognare e a far sognare. Infine la Madre ha espresso la sua riconoscenza e ha invitato gli studenti ad approfittare dell’ambiente educativo per continuare a vivere la gioia espressa nel canto e nella danza.

In seguito, insieme a suor Carolina Ilda Hermínio, Ispettrice del Mozambico, suor Marie Dominique Mwema Mukato, Superiora della Visitatoria Maria Ausiliatrice (AES) e suor Yvette Badini, Ispettrice dell’Ispettoria Madre di Dio (AFO), Madre Chiara si è recata presso la sede della Nunziatura a Maputo per incontrare il Nunzio Apostolico, Mons. Luís Miguel Munoz Cárdaba. Le visite ufficiali sono continuate nel pomeriggio presso l’Episcopio, dove Madre Chiara ha incontrato l’Arcivescovo di Maputo, Mons. João Carlos Nunes e i Vescovi ausiliari Mons. Tonito e Mons. Osório.

Il 25 aprile, dopo la Celebrazione Eucaristica, è partita per Namaacha, Mozambico, dove ha visitato la Scuola della Comunità Maria Ausiliatrice, accolta da alunni/e, insegnanti e membri della Famiglia Salesiana, con canti, danze e discorsi. Due bambini hanno benedetto la Madre, ponendole una ghirlanda di fiori in testa e con una preghiera in preparazione alla Festa del Grazie. Nel complesso di Namaacha, ha visitato le altre opere: il Centro di accoglienza per ragazze a rischio, il laboratorio di cucito, la panetteria, una piccola Scuola primaria e la Scuola dell’infanzia.

Ha inoltre visitato la Comunità San Giovanni Bosco, Casa di formazione, dove è stata invitata a compiere il gesto significativo di piantare un albero sempreverde, il Jacarandá che oltre a contribuire alla cura dell’ambiente, vuole essere una benedizione, con l’auspicio che il lavoro formativo affidato alla Comunità sia fruttuoso e che Dio mandi sante vocazioni all’Ispettoria. La Madre ha poi incontrato le sorelle delle due Comunità e poi le formande, incoraggiandole a riconoscere nel silenzio del cuore la volontà di Dio su ciascuna.

Foto: Flickr FMA

Le Comunità Educanti e le Figlie di Maria Ausiliatrice di tutto il mondo si sono preparate – attraverso le quattro settimane del cammino proposto dall’Ispettoria mozambicana, inviando il gesto ispettoriale e soprattutto con la preghiera – a vivere, il 26 aprile, la tanto attesa Festa della Riconoscenza mondiale.

Nella Circolare n° 1037 la Madre approfondisce proprio il senso della gratitudine, “perché la festa che celebriamo non sia solo un momento, una parentesi, ma ci aiuti a riscoprire e a vivere questa virtù caratteristica della vita cristiana e salesiana. (…) La gratitudine è un dono prezioso che possiamo dare e ricevere nella comunità educante e nella missione”.

Buona Festa!

È possibile seguire la Festa attraverso la diretta streaming: