Cotonou (Benin). Il 16 giugno 2021, in occasione della Giornata del Bambino Africano, la Comunità Laura Vicuña delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Cotonou, nell’Ispettoria Madre di Dio (AFO) ha celebrato i 20 anni di esistenza della Baracca SOS, punto di accoglienza e di ascolto per le ragazze venditrici ambulanti nel mercato Dantokpa di Cotonou, quotidianamente soggette a sfruttamento economico e a rischio di ogni forma di violenza.

Le celebrazioni sono iniziate il 15 giugno con una marcia nel mercato di Dantokpa, accompagnata dalla banda, per coinvolgere e sensibilizzare le famiglie e le persone nel mercato sul tema: “Ogni bambino ha bisogno della protezione di una famiglia”, per aiutare a prendere coscienza della responsabilità nei confronti dei figli e per ridurre lo sfruttamento del lavoro minorile.

Al mercato di Dantokpa molti bambini, soprattutto bambine e ragazze, lavorano quasi tutto il giorno per vendere i loro prodotti, non hanno un posto dove riposarsi né dove prendere un po’ di cibo. Alcune bambine sono venditrici ambulanti, altre hanno un posto fisso. Alcuni/e vivono con i loro genitori, altri/e sono “vidomegons”, ovvero affidati ad altre persone. Raramente vanno o sono andati/e a scuola.

Per dare una vita degna alle bambine e ragazze, nel 2001 è stato avviato un mini progetto, della durata di tre mesi, nel cuore del mercato, denominato “Baracca SOS Vidomegon“. Successivamente, il container in metallo ha assunto il nome di “Baracca SOS”, continuando ad essere un punto di accoglienza e di ascolto per le piccole venditrici. I Salesiani di Don Bosco hanno creato la baracca per i ragazzi e ancora oggi le due baracche si trovano fianco a fianco operando insieme.

Il 16 giugno la giornata è iniziata con la Celebrazione Eucaristica di ringraziamento, presso lo Zou North Park del mercato di Dantokpa, presieduta da don Larios Idohou, SDB, che nell’omelia ha ringraziato le FMA, i collaboratori e i partner per le azioni svolte a favore delle ragazze. Ha poi invitato le ragazze e i ragazzi a rendere sempre grazie a Dio in ogni cosa e a riconoscere i doni di ascolto e di cura delle Suore Salesiane.

Suor Maria Boel, Direttrice della Comunità FMA, nelle parole di accoglienza al momento celebrativo, ha invitato tutti i presenti a continuare insieme il cammino, affinché ogni bambino/a si senta protetto/a.

Suor Tiziana Borsani, Direttrice delle Opere Sociali, ha ricordato le circostanze storiche della creazione della Baracca SOS e i passi compiuti: suor Maria Antonietta Marchese, FMA italiana, inviata in missione in Benin nel 2001, si è recata al mercato Dantokpa insieme al Sig. Roger Ouensavi, sociologo, per conoscere la situazione dei/lle bambini/e vidomegon e da qui tutto ha avuto inizio.

Il Sig. Roger Ouensavi, “pioniere” della Baracca SOS all’interno del mercato di Dantokpa e la Sig.ra Claudine Bohissou, fedele collaboratrice delle FMA, hanno ricevuto un attestato di riconoscimento per le attività svolte dal 2001 a favore delle ragazze venditrici nel mercato di Dantokpa.

La celebrazione si è conclusa con rappresentazioni delle ragazze e dei ragazzi delle Baracche, la presentazione di opere d’arte da parte dei ragazzi dei Salesiani di Don Bosco e con i festeggiamenti.

Le Figlie di Maria Ausiliatrice in questi anni si sono impegnate a sensibilizzare, educare e dare protezione a migliaia di ragazze del mercato, a farle sorridere e a vederle crescere.

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