Roma (Italia). Il 12 settembre 2021 le 172 Capitolari provenienti dai cinque Continenti, vivono il loro primo incontro ufficiale con un momento di conoscenza, all’insegna della fraternità e della festa.

La giornata è incominciata con la Celebrazione Eucaristica presieduta da Don Mauro Mantovani, Salesiano di Don Bosco, che invita le Capitolari a vivere questo tempo di grazia e di benedizione in apertura al dono dello Spirito Santo e in attento ascolto della Parola «Fate tutto quello che Egli vi dirà» (Gv 2,5), per discernere con cuore libero e disponibile le chiamate di Dio presenti nell’oggi dell’Istituto.

L’icona del banchetto di Cana ha accompagnato il momento di accoglienza e conoscenza reciproca animato dalle Consigliere generali suor Silvia Boullosa e suor Maria Helena Moreira. È qui che si è concretizzato il miracolo del vino nuovo, la grazia dell’unità nella diversità, in cui ciascuna delle partecipanti ha manifestato l’essere famiglia in comunione: l’allegria dell’incontro, del ritrovarsi insieme, la vita e la missione delle 69 Ispettorie e 5 Visitatorie presenti, i nomi, volti, paesi, e lingue diverse che sono il segno della bellezza dell’Istituto FMA nel mondo.

È il tempo dei miracoli. L’acqua versata abbondante dalle giare – gioia, fede, sinodalità, corresponsabilità, discernimento, speranza, stupore, incontro – è diventata una realtà nuova, è il “miracolo della comunione”, per camminare insieme e con audacia verso un futuro di speranza per l’Istituto FMA. All’invito della Madre Generale, “Fate tutto quello che vi dirà”, sono state intessute le reti delle sinodalità, segno del camminare insieme per generare vita e speranza per il mondo.

Le Capitolari in festa, dal Teatro raggiungono l’Aula Capitolare dove la Regolatrice del Capitolo Generale XXIV, suor Chiara Cazzuola, consegna il materiale e dà alcune informazioni utili per orientare l’inizio del cammino insieme. Suor Vilma Tallone informa sul Protocollo Covid.

Nel pomeriggio, suor Maria Helena Moreira, Consigliera dell’Ambito per la Comunicazione, dopo aver presentato all’Assemblea i membri della Commissione Capitolare per la Comunicazione, condivide lo scopo della missione a cui sono chiamate e alcune linee guida per rendere possibile la condivisione dell’esperienza capitolare, attraverso i canali Istituzionali.

Dopo la pausa, in un clima familiare, si svolge la prima riunione di commissioni e sottocommissioni, uno spazio che genera vicinanza ed empatia, riconoscendo i fili di umanità, che danno diversità di toni al tessuto della sinodalità, in cui ciascuna si sente coinvolta.

La giornata si conclude con la parola della Madre Generale, Suor Yvonne Reungoat che chiede di rendere grazie al Signore per la gioia di esserci e di “poter celebrare il Capitolo nel nome di Maria, che ci precede, ed è segno che è qui presente e ogni giorno della nostra vita”. Incoraggia – con Madre Mazzarello – a ricordare l’impegno di “essere immagine viva di Maria”, imitandone le virtù, vivendo con spirito aperto alla volontà del Padre che in questo tempo parlerà. Solo allora sarà possibile “fare ciò che ci dice”.

«È bello e rassicurante cominciare il Capitolo Generale in questo clima di presenza della Vergine. È Lei che ci accompagnerà nel nostro lavoro. Quello che faremo, le scelte che proporremo, le indicazioni che offriremo all’Istituto, se passeranno per il Suo cuore saranno certamente le migliori, quelle che serviranno a far crescere il carisma, a renderci apostole credenti e credibili.

Non per caso abbiamo scelto per il documento di lavoro il versetto: “C’era la Madre di Gesù”. Vogliamo che ci sia Maria lungo tutto questo tempo, vogliamo lasciarci guidare da lei nel guardare la contemporaneità e nel proiettarci a quello che è necessario perché, nella contemporaneità, l’annuncio evangelico, attraverso l’educazione, possa essere efficace per le giovani e i giovani di oggi; perché la salvezza che Cristo ha portato non resti vana nel nostro tempo».

La giornata di conoscenza reciproca prepara ciascuna Capitolare a vivere un’esperienza comunitaria profonda, piena di stupore e di novità, che scaturisce continuamente dall’ascolto della Parola ricca di speranza: “Fate tutto quello che Egli vi dirà”.

Foto: Flickr IFMA

23 COMMENTI

  1. ¡Qué alegría recorrer conjuntamente con las capitulares los diversos pasos para sentirnos presentes en esta experiencia del Espíritu! . A El le confiamos desde nuestro corazón las hermanas del Centro Juvenil María Auxiliadora de Guayaquil – Ecuador

  2. Assuring you dearest Mother Yvonne and all the Members of the General Chapter our prayers. Wishing the GC 24 a fruitful experience led by the Holy Spirit and assisted by Mary Help of Christians, our founder Don Bosco and Co-foundress St Mary Domenica Mazzarello.

  3. que linda apresentação neste inicio de trabalho Graças aos meio de comunicação sociais estamos em plena sintonia com voces os horarios são diferentes mas estamos interligadas
    em tudo que lindo bom trabalho de conhecimento……

  4. Tanta preghiera per ciascuna di voi care sorelle partecipanti … affinchè questo tempo sia una invasione dello Spirito Santo al vostro cuore e ci aiuterà a scegliere il Bene per la Chiesa, l’Istituto e tutte noi … la comunità di Damasco – Ospedale – Siria

  5. Insieme, fiduciose, obbedienti verseremo acqua nelle giare e avremo vino nuovo per la fecondità di un carisma che getterà nuove radici ed estenderà i suoi tralci nel cuore di molti giovani.

  6. Dearest Mother and all the members of the Chapter,
    We the community of Malta is with you in heart and mind. praying
    hard for this big event. Holy Trinity and the Mother of Jesus is with you. Be happy.

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