Subiaco (Italia). «Fare memoria» «fa bene al cuore» e rinforza il cammino di fede, dice Papa Francesco. È questo il significato del momento celebrativo vissuto il 20 settembre 2020 nella Parrocchia S. Andrea di Subiaco. Ricordare suor Maria Pia Giudici per le Figlie di Maria Ausiliatrice, per gli abitanti di Subiaco, per tutti coloro che l’hanno conosciuta, ha fatto bene al cuore e ha rinforzato il cammino di fede, stimolando a camminare sulla sua scia, mantenendo viva la sete e l’amore per la Parola per testimoniarla con la forza e la sapienza dello Spirito Santo che abita e agisce in tutti noi.

La Comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice della Casa di Preghiera San Biagio, insieme al Parroco don Mariano Licorni e alla Comunità parrocchiale hanno organizzato un momento celebrativo e la S. Messa in suffragio di Suor Maria Pia Giudici FMA.

Al momento della memoria, si sono ascoltati e visualizzati brevi tratti della vita di Suor Maria Pia legati all’origine della Casa di preghiera S. Biagio. La centralità della Parola di Dio proposta attraverso la Lectio divina, guidata da lei lungo gli anni a giovani, coppie, famiglie, scout, consacrati e gruppi diversi, è stata il filo rosso della serata.

A raccontare la fecondità dell’opera in 42 anni di vita, sono state le testimonianze di alcuni partecipanti.

Eleonora e Thomas come coppia e famiglia con due figli, hanno testimoniato come è stato incisivo nella loro vita l’incontro con la Parola e come sr Maria Pia li ha accompagnati. Oggi sono loro i promotori di questo incontro per altre coppie.

Don Maurizio Lollobrigida, Salesiano, attraverso l’incontro con La Casa di Preghiera San Biagio, ha maturato poco a poco la sua vocazione sacerdotale.

Roberto Proietti, Responsabile del laboratorio d’Iconografia a San Biagio, con una brevissima espressione ha condiviso il senso di quello che significa l’incontro con questa realtà: una casa di preghiera.

Letteratura, poesia, pittura, amore per la natura e per l’arte, insieme all’assiduo ascolto per la Parola, sono stati compagni di vita fino all’ultimo giorno della vita di Suor Maria Pia.

Il momento celebrativo si è concluso con la consegna di un quadro da parte dal Presidente dell’Associazione culturale “Ora et labora” Paolo Lozzi, a suor Angela Maria Maccione Ispettrice dell’Ispettoria S. Giovanni Bosco (IRO). Il quadro è stato dipinto ad olio da una pittrice bielorussa.

All’ ingresso della Chiesa è stata allestita la mostra di icone realizzate a S. Biagio. Suor Maria Pia sosteneva e promuoveva questa esperienza di preghiera con la Parola di Dio scritta con colori e immagini.

In un intervista suor Maria Pia diceva: “a san Biagio aiutiamo le persone a incontrare il Signore”.

Giovani, adulti, coppie, famiglie, sacerdoti e persone consacrate sono i destinatari dell’opera; attraverso la ricchezza della Lectio Divina, si accompagna, cammina e cresce insieme nella fede.

1 COMMENTO

  1. Doy gracias a Dios por la gran obra de Espiritualidad Salesiana inaugurada y desarrollada en el tiempo por nuestra inolvidable Sor Maria Pia Guidice en la montaña de San Biaggio. 42 años es un largo periodo de tiempo, que ciertamente
    Ha dado muchísimo fruto de renovación espiritual en cada persona que ha acudido a esa santa montaña buscando un verdadero encuentro con el Dios de la Vida.

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