Conegliano (Italia). Il 2 ottobre 2022, nella Comunità Madre Clelia Genghini di Conegliano, Treviso, nell’Ispettoria S. Maria D. Mazzarello (ITV), è iniziata una collaborazione tra le Figlie di Maria Ausiliatrice e le Sisters of Maria Auxiliatrix (SMA), appartenenti alla Famiglia Salesiana. Tre Suore di Maria Ausiliatrice, accompagnate dalla Madre generale, suor Josephine Selvi, sono state accolte con cuore aperto dall’Ispettrice, suor Palmira De Fortunati, dalla Direttrice, suor Rossana Zanda, e dalle FMA della Comunità.
Suor Mary, suor Rosamma e suor Pushparani si prenderanno cura – a livello infermieristico e assistenziale – delle sorelle anziane e ammalate dell’Infermeria, in collaborazione con il personale laico.
Le Sisters of Maria Auxiliatrix, sono nate dall’intuizione del sacerdote Salesiano di Don Bosco, don M.C. Antony, che a Madras, in India, il 13 maggio 1976 diede inizio, con quattro ragazze, a una Pia Unione impegnata in attività di assistenza e intervento sociale.
Il carisma delle SMA è espresso nel motto: “Prendersi cura dei poveri e delle ragazze abbandonate”. Don Antony ha costruito una comunità di recupero per giovani donne abbandonate e povere a Vyasarpadi, nella provincia del Tamil Nadu, India meridionale. Nel 1999 le Sisters of Maria Auxiliatrix sono diventate una Congregazione di diritto diocesano e il 15 dicembre 2005 sono state approvate le Costituzioni. Nel 2009 il Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, don Pascual Chávez, e il suo Consiglio hanno accolto la loro domanda di far parte della Famiglia Salesiana.
Oggi le Sisters of Maria Auxiliatrix sono circa 150, presenti in 33 realtà, in sette Diocesi dell’India, in Italia e in altri Paesi. Impegnate nell’ambito sociale, le religiose lavorano in rete con diverse realtà sul territorio e in aree rurali; alcune Comunità collaborano con i Salesiani. Le principali attività delle SMA sono l’insegnamento per i/le ragazzi/e poveri, l’evangelizzazione, l’opera in orfanotrofi e centri di accoglienza diurna, l’assistenza infermieristica in case di riposo.
Riguardo a questa nuova possibilità di collaborazione, la Madre Generale delle SMA, suor Josephine, con gioia e riconoscenza si è così espressa: “Negli inizi del nostro Istituto tre Figlie di Maria Ausiliatrice, con generosità, ci hanno aiutato e ora tre SMA, con tanta disponibilità, sono in aiuto a voi”.
Maria Ausiliatrice sia presenza materna e guida in questo nuovo cammino di comunione tra i due Istituti che portano il suo nome, con l’augurio che la reciprocità di bene sia seme fecondo di salvezza per le anime.
Fonte: fmaitv.eu
