Roma (Italia). La Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Suor Chiara Cazzuola, nella Circolare n°1013 presenta alle Figlie di Maria Ausiliatrice e alle Comunità Educanti la Strenna 2022 del Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, «Fate tutto per amore, nulla per forza» (San Francesco di Sales).

La Madre coglie nella frase «Fate con libertà tutto ciò che richiede la carità» (L 35,3) di S. Maria Domenica Mazzarello “lo stesso principio della libertà dell’amore, che si dona, si rinnova ed è sempre creativo”.

Nel IV centenario della sua morte, la Strenna 2022 propone un itinerario di riflessione per assumere più consapevolmente la spiritualità di San Francesco di Sales – scelto da Don Bosco come Patrono e modello di vita per le necessità di “grande calma e mansuetudine” richieste dalla missione giovanile – e per apprezzare i fondamenti della spiritualità giovanile salesiana.

La “santità per tutti” è la “proposta più rivoluzionaria di San Francesco di Sales” messa in luce dal Rettor Maggiore, che ciascun gruppo della Famiglia salesiana può vivere, declinandola nella propria missione con sfumature originali e specifiche.

Altri aspetti richiamati della spiritualità del Vescovo di Ginevra sono l’umanità, tradotta da Don Bosco nella sintesi “L’educazione è cosa di cuore” e la fiducia nella Provvidenza, “alla base del sistema educativo salesiano radicato nella carità che tutto spera, tutto sopporta perché sa che la vita dei giovani è prima di tutto nelle mani di Gesù”. È la stessa fiducia espressa da Madre Mazzarello nella raccomandazione: «Con le ragazze pazienza lunga e dolcezza senza misura» (L 27,11).

La Madre riprende inoltre  la dimensione comunicativa, che accomuna Don Bosco e San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, alla base di uno degli impegni assunti nel Capitolo Generale XXIV: “l’impegno di accogliere con saggezza l’era digitale come un segno dei tempi, una significativa possibilità di educazione e di evangelizzazione; di privilegiare, come comunità educante, la formazione alla comunicazione per abitare gli ambienti digitali in modo consapevole e responsabile, conoscere le dinamiche della cultura dell’informazione e maturare una mentalità critica e creativa”.

La dimensione della gioia, tipicamente salesiana, è stata invece oggetto della raccomandazione di Papa Francesco, che il 22 ottobre 2021, nella sua visita “a sorpresa”, ha invitato le Capitolari a mettersi “in ascolto attento della realtà, a cogliere le situazioni di bisogno, soprattutto quando manca il ‘vino’ cioè la gioia dell’amore”.

Con l’approfondimento di questi aspetti della spiritualità salesiana, conclude Madre Chiara, “ci inoltriamo sempre più nel 150° di fondazione dell’Istituto e ci affidiamo a Maria, perché ci aiuti ad essere donne che sanno portare il ‘vino nuovo’ della speranza in questa nostra epoca segnata da tante sofferenze e fatiche, ma benedetta dalla dolce Provvidenza del Padre”.

Circolare n°1013

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