Roma (Italia). L’8 dicembre 2022, con la Celebrazione Eucaristica di ringraziamento presieduta dal Rettore dell’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma, Don Andrea Bozzolo e la consegna degli attestati di frequenza, si è concluso il 24° Corso di Formazione Permanente di Pastorale Missionaria.

Il Corso – a cui hanno partecipato quindici Figlie di Maria Ausiliatrice, otto sacerdoti Salesiani di Don Bosco, due Suore Missionarie di Maria Ausiliatrice, una catechista laica – si è svolto dal 4 ottobre all’8 dicembre 2022 presso l’UPS di Roma ed è stato coordinato da don Samuel Amaglo, SDB del Togo, coadiuvato da suor Blanca Sanchez, FMA messicana, e da don Reginaldo Cordeiro, SDB brasiliano, che hanno animato e accompagnato il gruppo nelle diverse attività.

La provenienza dei corsisti da una buona varietà di nazionalità – Vietnam, India, Brasile, Colombia, Filippine, Belgio, Italia, Libano, Madagascar, Messico, Paraguay, Polonia, Slovacchia, Timor Est, Venezuela, Zambia – ha costituito una grande ricchezza multiculturale, e le inevitabili difficoltà di comprensione nel corso delle lezioni sono state presto compensate dalla fraternità intessuta tra loro.

Le lezioni – per un totale di 400 ore – sono state tenute da più di venti Docenti su diversi contenuti formativi di base, teologici, spirituali, pastorali, di comunicazione, e su temi di attualità: ecologia, comunicazione, dialogo interreligioso, accoglienza dei migranti, donne e missione, gender e famiglia… molto apprezzati per l’attualità e la spendibilità. Una studentessa si espressa così: “Sento che i contenuti sono appropriati, perché hanno messo in luce tutti gli aspetti: la comunicazione, la spiritualità, la formazione permanente, il lavoro congiunto, la fraternità, la lettura credente della vita. Sono contenuti da portare nelle nostre scuole, ai nostri collaboratori, per continuare ad arricchire i nostri destinatari e la Chiesa”.

Diverse sono state anche le uscite che hanno arricchito l’esperienza e alimentato la fraternità: una settimana di condivisione iniziale tra missionari/e di lungo corso e neo-missionari/e; la partecipazione alle celebrazioni per la Canonizzazione di Artemide Zatti; una visita alla comunità di Sant’Egidio a Roma e alla Basilica di San Paolo fuori le Mura; i pellegrinaggi ad Assisi, Subiaco e alla Comunità San Biagio delle FMA, la visita della mostra del Carisma dell’Istituto FMA e la partecipazione al Convegno su San Francesco di Sales, realizzato presso l’UPS dal 18 al 20 novembre 2022.

Un altro aspetto evidenziato dai partecipanti è stato proprio lo spirito di famiglia che si è creato tra loro, grazie al contributo di ciascuno/a: “Il rapporto umano, fraterno, di accoglienza, di condivisione che abbiamo vissuto tra noi in questi giorni è quello che mi è piaciuto di più, perché ha arricchito la mia esperienza riguardo al lavoro nella missione e a quello che mi aspetta: questo rapporto internazionale, in cui tutti siamo diversi, ma possiamo camminare e lavorare insieme”.

Tra loro, erano presenti due Suore Missionarie di Maria Ausiliatrice che hanno ringraziato per l’opportunità, come primi membri della Congregazione, di seguire questo Corso, il quale ha fornito loro l’approfondimento necessario per la missione.

“Dalla mia posizione di laica è stata un’esperienza meravigliosa, per sperimentare una Chiesa che sta riflettendo sul suo senso sinodale di comunione”, sono le parole dell’unica missionaria laica, che ha auspicato la partecipazione futura di molti laici, “per poter meglio dare ragione della propria fede”.

Dopo la consegna degli attestati di frequenza da parte del Decano della Facoltà di Teologia e la foto di gruppo, i corsisti si sono salutati: un gruppo ha proseguito la formazione con un pellegrinaggio in Terra Santa, altri hanno fatto ritorno alle rispettive terre di missione: Argentina, Brasile, Cambogia, Camerun, Italia, Laos, Malta, Papua-Nuova Guinea, Paraguay, RD Congo, Slovacchia, Tunisia, Uganda, Vietnam,… pronti/e a sperimentare la ricchezza di quanto appreso.