Roma (Italia). Dal 21 al 28 maggio, nell’ottavo anniversario della pubblicazione dell’Enciclica di Papa Francesco sulla cura della casa comune, si è celebrata la Settimana Laudato Si’, con il tema “Speranza per la Terra. Speranza per l’Umanità”.

Il 28 maggio 2023, a conclusione della Settimana, accogliendo l’invito del Dicastero Vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e dei partner organizzatori, l’Ambito per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha offerto la possibilità di una visione condivisa del film “La Lettera” tramite piattaforma Zoom, inviando il link ai/alle giovani, ai laici e alle FMA interessate.

L’obiettivo era quello di promuovere l’acquisizione di una maggiore consapevolezza sui cambiamenti climatici, e sui conseguenti effetti sul pianeta. “Una volta che sai cosa sta succedendo, non puoi distogliere lo sguardo e, dopo aver visto il film, si spera che Dio ti spingerà ad agire”: è quanto aveva scritto Tomás Insua, Direttore Esecutivo del Movimento Laudato si’ invitando a organizzare la proiezione, in modo che la testimonianza di Arouna, Ridhima, Chief Dadá, Greg e Robin, e il loro dialogo con Papa Francesco, potesse essere da esempio per molti, nel desiderio di contribuire a un mondo migliore.

La proiezione si è quindi realizzata la Domenica di Pentecoste, iniziando con l’invocazione a Dio Creatore di mandare il suo Spirito Santo su tutti coloro che lavorano per preservare la casa comune. Al termine della visione, si è svolto un momento di condivisione su alcune domande: Pensate che il film rifletta la realtà di oggi? Quali valori vengono promossi? Quale messaggio ci lascia? Dopo aver visto il film, quale impegno posso prendermi sia a livello personale che comunitario?

Alcune risposte delle partecipanti:

  • Dopo aver visto il film “La Lettera” sono motivato ad agire ora.
  • La preoccupazione e la necessità di proteggere, difendere la nostra casa comune deve far parte della nostra catechesi, perché Dio ha creato tutto e tutte le cose create parlano di Dio.
  • La sacralità di ogni persona e di ogni creatura deve essere riconosciuta nella nostra vita quotidiana e deve anche essere comunicata a tutti, per promuovere il rispetto della dignità di ogni persona umana e tutto il creato.
  • C’è bisogno di impegnarsi nel lavoro in rete per avere un maggior impatto nella protezione della nostra casa comune.
  • Proveniamo da diverse parti del mondo, da ambienti diversi, eppure abbiamo tutti lo stesso sogno, quello di impegnarci per la causa dell’ecologia integrale: i dolori e le sofferenze di uno sono condivisi da tutti.
  • Ammiro il coraggio di Papa Francesco per questo dialogo sull’ecologia che sta portando avanti a livello mondiale senza escludere nessuno.

Insieme a queste riflessioni, alcune hanno condiviso il desiderio di proiettare “La Lettera” nei propri ambienti educativi con i/le giovani e con le Comunità Educanti, dando spazio alla riflessione e al dibattito, come sperimentato durante l’incontro online.

Con questa iniziativa, l’Ambito per la Pastorale Giovanile ha concluso l’animazione della Settimana Laudato si’ 2023, anticipata da una sollecitazione alle coordinatrici per la PG di tutte le Ispettorie a condividere materiale per ampliare la riflessione, a partire dai sette obiettivi Laudato si’ e alla luce di alcuni articoli delle Costituzioni dell’Istituto FMA e degli Atti del Capitolo Generale XXIV, facendo  riferimento alla collana di Pastorale Giovanile n°19 “Insieme verso la conversione all’Ecologia integrale”.

L’Ambito PG ha inoltre invitato le Coordinatrici ad agire a loro volta nelle Comunità Educanti, organizzando momenti formativi e attività intorno al tema dell’anno, per poi condividere le buone pratiche con l’Ambito.

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