Roma (Italia). Dal 12 al 14 aprile 2023 si è svolta a Roma, presso la sede della Pontificia Università della Santa Croce, la 70a Assemblea generale dell’Unione Superiori Maggiori d’Italia (USMI). Il tema: “Donne Testimoni del Risorto” ha accompagnato la riflessione per discernere e aprire vie del futuro per l’USMI, per la Vita consacrata presente in Italia e in diverse parti del mondo.

L’Assemblea si è aperta, mercoledì 12 aprile, con la Lectio divina di suor Alessandra Casneda, benedettina, sul brano di Gv 20,1-18, con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Card. João Braz de Aviz, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita apostolica e con la Relazione quinquennale della Presidente, Suor Yvonne Reungoat, Madre generale emerita dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, in carica dal 5 aprile 2018.

In un’intervista, Madre Yvonne ha parlato di “un tempo storico di sfide inedite per la società, per la Chiesa e per la Vita Consacrata” in cui “abbiamo cercato di affrontare la complessità storica con un atteggiamento di fede, di speranza, di fiducia, con sguardo di futuro. Abbiamo sperimentato la forza della comunione e l’impulso per crescere nello spirito della sinodalità” (cfr. Avvenire).

Il 13 aprile, le religiose hanno poi vissuto l’intensa esperienza dell’Udienza con il Santo Padre, che le ha ricevute nella Sala Clementina, in Vaticano. Riprendendo il tema dell’Assemblea, ha indicato “tre passi di donne e testimoni del Risorto”, esortandole ad andare con coraggio, a cercare il Signore, ascoltando cosa dice oggi“le donne sono brave per questo, sanno creare cammini nuovi, sanno dare… Sono coraggiose” – a camminare insieme – lasciandosi educare dallo Spirito a una mentalità veramente sinodale, in un processo di conversione – e a essere seminatrici di speranza, diversa dal semplice ottimismo (Messaggio).

Al termine dell’Udienza, Madre Yvonne ha donato al Papa, a nome di tutte, un’icona mariana, segno di accoglienza della missione affidata dal Papa alle religiose in un’udienza svoltasi del 2013, a essere madri: «Siate madri, come figura di Maria Madre della Chiesa Madre. Non si può capire Maria senza la sua maternità, non si può capire la Chiesa senza la sua maternità e voi siete icona di Maria nella Chiesa».

L’ultimo giorno dell’Assemblea, il 14 aprile, dopo aver invocato lo Spirito Santo, Padre Pier Luigi Nava, sottosegretario agli Istituti di Vita Consacrata, ha introdotto le votazioni richiamando l’identità dell’USMI Nazionale. 218 erano le Superiore maggiori presenti e votanti, in rappresentanza di circa 50.000 religiose presenti in Italia.

Suor Micaela Monetti, Superiora generale delle Pie Discepole del Divin Maestro, è stata eletta quale nuova Presidente dell’USMI Nazionale. Nata a Torino il 15 agosto 1955, ha emesso i voti perpetui ad Alba (CN) il 28 ottobre 1984. Conseguito il baccalaureato in filosofia e teologia all’Istituto Teologico dell’Italia Settentrionale (Milano) ha frequentato l’Istituto Patristico Augustinianum a Roma. Ha lavorato nella pastorale giovanile, vocazionale e liturgica. Ha collaborato alla redazione nella rivista liturgica “La Vita in Cristo e nella Chiesa”. Ha fatto parte dell’equipe intercongregazionale per lo studio del “Progetto unitario di Famiglia Paolina” e dell’equipe di redazione della Regola di Vita e del Direttorio delle Pie Discepole del Divin Maestro. Dal 1999 al 2003 è stata consigliera provinciale in Italia e dal 2005 al 2017, per due mandati consecutivi, è stata Consigliera generale.

Suor M. Mabel Spagnuolo, Superiora generale delle Piccole Suore Missionarie della Carità di Don Orione, è stata eletta Vice-Presidente per il prossimo quinquennio.

“Il dono che ho chiesto è che il Signore possa disporre di me. Ora mi rendo conto che è una Pasqua per me e per noi tutte, dopo queste giornate così piene. Ringrazio tantissimo madre Yvonne e la Presidenza precedente per il grandissimo lavoro fatto e che ci proponiamo di continuare. Mi ha colpito molto quello che ci diceva il Papa nell’udienza di mercoledì, ovvero che siamo seminatrici di speranza. E allora torniamo a casa e nelle nostre comunità con questi semi di speranza a noi affidati, che vanno custoditi, coltivati e fatti crescere insieme. Mi conforta e mi dà pace sapere che lavoreremo insieme. E insieme cammineremo, con lo Spirito di Dio che ci ha portato fin qui”,  sono le parole di suor Micaela Monetti subito dopo l’elezione (cfr. Avvenire).

A lei, alla Vice-Presidente, al Consiglio di Presidenza e agli Ambiti di Servizio dell’USMI, l’augurio di continuare a lavorare in sinodalità a servizio alla vita religiosa apostolica femminile “senza perdere l’allegria, l’audacia e la dedizione piena di speranza”, secondo l’incoraggiamento di Papa Francesco.

Foto: USMI Nazionale

1 COMMENTO

  1. Ecco, la mia filiale, fraterna compiacenza per tutta la dedizione della cara Madre Yvonne durante il quinquienno di sua presidenza nell’ USMI. Ho letto la notizia sulla 70a Assemblea generale dell’Unione Superiori Maggiori d’Italia sulla newsletter online di Avvenire, ieri sera, subito dopo la conclusione della conferenza online presieduta da sr. Nilza per le FMA formatrici della CIAO.
    Ho voluto conoscere tale notizia dal nostro sito, questa mattina con gioia l’ho trovata qui piu’ completa. Grazie alle sorelle dell’ambito CS che l’hanno diffusa.
    Insieme a tutte le altre sorelle ringrazio il Signore per il cammino ecclesiale e di vita consacrata che Madre Yvonne ha potenziato con la sua testimoniante fedelta’ di vita e missionaria dedizione nella vita ecclesiale e salesiana.

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