Roma (Italia). Nei giorni 17 e18 novembre 2018, presso la sede delle Scuole Cristiane, a Roma, si è tenuto un incontro per rinnovare la comunione e continuare il cammino di formazione come Famiglie Carismatiche.

Il tema di questo incontro “Fedeltà creativa per servire profeticamente” è stato sviluppato su due momenti: “Come narrare un carisma in questo nostro tempo” e “I giovani, la vocazione e la testimonianza del carisma”.

Alcuni membri della Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologia di Napoli hanno accompagnato alla scoperta di “Come narrare il carisma in questo nostro tempo”, introducendo alla metodologia propria dello story-telling. Non si è trattato solo di un discorso teorico, perché la presentazione è stata seguita dai laboratori, dove è stato possibile attuare ciò che era stato presentato.

Rispondendo ad una esigenza più volte manifestata dalle varie Famiglie, cioè di coinvolgere nell’esperienza i giovani, e accogliendo il messaggio del Sinodo, la giornata di domenica 18 è stata condotta da alcuni giovani, consacrati e laici, che hanno condiviso, con respiro ampio e coinvolgente, l’appartenenza alle loro Famiglie carismatiche.

La partecipazione è stata numerosa: 185 presenze il primo giorno, 214 il secondo, con la presenza dei giovani, in rappresentanza di più di 40 famiglie Carismatiche. Hanno partecipato per l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice suor Maria Luisa Miranda, Consigliera generale per la Famiglia Salesiana, suor Leslye Sandigo, Delegata mondiale dei Salesiani Cooperatori, suor Gabriela Patiño Delegata mondiale Exallieve/i FMA, la Sign.ra Mariella La Mura, Exallieva FMA, i Sig.ri Italo Canaletti e Marco Pappalardo, SS.CC. Le novizie dei Noviziati Internazionali di Castelgandolfo e di Via Appia Roma hanno partecipato alla seconda giornata, con le maestre.

Il clima respirato nell’incontro è stato di serena e gioiosa collaborazione: si sono creati rapporti di famiglia, sostenuti dalla stima reciproca, oltre che dalla comune passione per la comunione da vivere e costruire all’interno di ogni Famiglia e tra le varie Famiglie.

Come sempre, l’incontro ha avuto momenti di preghiera intensi: all’inizio e alla chiusura delle giornate, e nella Celebrazione Eucaristica, presieduta da don Gino Buccarello, Osst.

All’interno delle Famiglie, è cresciuto il senso di Chiesa, costruito da tutti e sottolineato dalla presenza di tanti Responsabili Maggiori, di un membro del Consiglio della Conferenza Mondiale degli Istituti Secolari, e dalla visita di suor Elisabetta Flick che ha portato i saluti della Presidente della UISG, suor Carmen Sammut.

Pensando allo sviluppo delle Famiglie carismatiche di oggi e di domani, colpisce la presa di coscienza che si sta creando: “il centro non è l’istituzione o l’associazione (dei consacrati, consacrate, laici o sacerdoti), ma il CARISMA da vivere e testimoniare in comunione e collaborazione, gestendolo non da proprietari, ma da servitori del Vangelo nella Chiesa”.

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