Rio de Janeiro (Brasile).  Il 22 maggio 2021 la Pastorale Universitaria degli Istituti di Istruzione Superiore del Centro Educativo Nostra Signora Ausiliatrice (ISECENSA) ha organizzato la seconda edizione dell’evento “La tua famiglia è nostra”, un momento di riflessione e di preghiera con il personale scolastico, gli insegnanti, gli studenti e le famiglie.

La Vice Direttrice di ISECENSA, Elizabeth Landim, ha spiegato la finalità dell’incontro, realizzato tramite piattaforma digitale a causa della pandemia di Covid-19: “Il momento delicato richiede ancor più cura. È fondamentale sentirsi accolti, uniti, solidali. Insieme siamo più forti”.

L’incontro è incominciato con il saluto della Direttrice Generale, suor Rosa Idália Pesca, Figlia di Maria Ausiliatrice, Direttrice della Comunità Maria Ausiliatrice di Campos, Rio De Janeiro, dell’Ispettoria Madre Mazzarello (BMM). Elizabeth Landim e don Murialdo Gaspareti hanno condotto l’evento, in cui si sono avuti circa 200 accessi.

Un momento significativo è stato la testimonianza di fede di una coppia che, insieme alle due figlie, ha raccontato il forte cambiamento nella vita familiare quotidiana determinato da un incidente, mettendo in luce il valore del perdono, della fiducia in Dio e della percezione della Sua presenza in ogni piccolo o grande traguardo. Una dipendente ha condiviso: “È stata una lezione di vita. Ne siamo usciti rafforzati e pieni di speranza”.

Nel videomessaggio ai partecipanti al Forum “A che punto siamo con Amoris Laetitia? Strategie per l’applicazione pastorale dell’Esortazione di Papa Francesco”, il Santo Padre sottolinea la corresponsabilità delle famiglie nell’annuncio:

 «Per portare l’amore di Dio alle famiglie e ai giovani, che costruiranno le famiglie di domani, abbiamo bisogno dell’aiuto delle famiglie stesse, della loro esperienza concreta di vita e di comunione. Abbiamo bisogno di sposi accanto ai pastori, per camminare con altre famiglie, per aiutare chi è più debole, per annunciare che, anche nelle difficoltà, Cristo si rende presente nel Sacramento del matrimonio per donare tenerezza, pazienza e speranza a tutti, in ogni situazione di vita. Quanto è importante, per i giovani, vedere con i propri occhi l’amore di Cristo vivo e presente nell’amore degli sposi, che testimoniano con la loro vita concreta che l’amore per sempre è possibile!».

“ISECENSA è una famiglia, lo spirito salesiano ci porta a prenderci cura gli uni degli altri, del loro benessere emotivo, del consolidamento nella fede. Crediamo nella preghiera come sostegno di ogni momento” – ha commentato Elizabeth Landim.

Papa Francesco, nell’Esortazione Apostolica Amoris laetitia, ricorda l’importanza di “ravvivare l’alleanza tra la famiglie e la comunità cristiana”, per favorire un’educazione integrale:

 «Il Sinodo ha voluto evidenziare l’importanza delle scuole cattoliche, che svolgono una funzione vitale nell’assistere i genitori nel loro dovere di educare i figli. […] Le scuole cattoliche dovrebbero essere incoraggiate nella loro missione di aiutare gli alunni a crescere come adulti maturi che possono vedere il mondo attraverso lo sguardo di amore di Gesù e che comprendono la vita come una chiamata a servire Dio». (AL 279)

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