Asunción (Paraguay). Dal 26 al 28 novembre 2021, presso la casa per campeggi delle Maria Ausiliatrice di Piribebuy, Dipartimento della Cordigliera, si è svolto il ritiro spirituale vocazionale organizzato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria S. Raffaele Arcangelo (PAR).
All’esperienza, proposta come tempo forte di incontro con la Parola di Dio e di confronto con il Carisma educativo di Don Bosco e Madre Mazzarello, hanno partecipato dieci giovani Ex-allieve delle Scuole dell’Ispettoria FMA e alcune legate alle opere.
Nel tempo di grazia che l’Istituto sta vivendo in preparazione al 150° anniversario della Fondazione, le Comunità Educanti sono incoraggiate a camminare con le/i giovani per accompagnarle/i a scoprire il progetto di Dio sulla loro vita:
“Consapevoli che Maria cammina nella nostra casa e vuole raggiungere tanti giovani, renderemo le nostre comunità più aperte all’accoglienza dei giovani per ascoltarli, lasciar emergere i loro sogni, domande e bisogni”. (Circ. 989)
Le giovani, accompagnate da suor Graciela Fernández, suor Elda Echeverría e suor Maura Martínez, FMA, hanno avuto modo di riflettere sulla propria vita e sugli ideali a partire dalla domanda: quali sogni si annidano nel cuore?
I giorni di ritiro sono stati scanditi da momenti di silenzio orante, riflessioni di gruppo, interventi sul tema, spazi di ascolto e di confronto, e si sono conclusi con un pellegrinaggio alla Basilica della Vergine Immacolata di Caacupé, patrona del Paraguay, per affidare a Lei la vocazione di ciascuna e la scelta già chiara di cammino vocazionale di qualcuna di loro.
Al termine dell’esperienza, le giovani hanno costituito un gruppo vocazionale con il desiderio di incoraggiare altre giovani nell’ascolto e nel discernimento della chiamata di Dio nella propria vita.
In continuità con la riflessione del XXIV Capitolo Generale, “essere comunità generative”, è testimoniare la bellezza e la gioia della propria vocazione, per suscitare e liberare le domande profonde e orientare i/le giovani a scelte autentiche, camminando con loro “nella via della santità”.