Torino (Italia). Dal 26 al 28 ottobre 2022, a Torino presso la sede dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI), si è svolto l’incontro di formazione per le Direttrici che hanno nelle loro Comunità una o più Figlie di Maria Ausiliatrice juniores, organizzato dalla Commissione Formazione Italia dall’Unione delle Ispettorie Italiane (UNISIT).

Con il tema La comunità, luogo formativo in cui si cresce insieme nella generatività. Attenzioni, condizioni e strumenti – individuato l’anno precedente in sede di verifica – si è posta l’attenzione sulla Comunità e sul suo ruolo formativo.

L’Ispettrice dell’Ispettoria Madonna del Cenacolo (ILS), suor Elide Degiovanni, referente per la Formazione a livello Italia, ha dato inizio all’incontro salutando le 36 Direttrici presenti, ricordando la responsabilità della formazione delle nuove generazioni e come questa non sia compito soltanto della Direttrice, ma di tutta la Comunità.

Dopo un momento iniziale con dinamiche di conoscenza, le partecipanti hanno ascoltato l’intervento di Madre Simona Corrado, Superiora generale delle Suore Missionarie della Regina della Pace, pedagogista, che ha offerto una lectio divina su una Lettera di San Paolo (1Cor 12,12-27).

È seguito un tempo di riflessione e di preghiera personale, terminato con la partecipazione alla Celebrazione Eucaristica nella Basilica Maria Ausiliatrice. La giornata si è conclusa con una simpatica ricreazione animata dalle Postulanti della Comunità Maria SS. Consolata e la buonanotte di suor Elide Degiovanni.

Il giorno seguente, il gruppo ha continuato l’approfondimento con Madre Simona, che ha presentato le parole chiave del tema – generatività, crescere insieme, in comunità – e cinque movimenti propri del verbo generare: desiderare, concepire, mettere al mondo, prendersi cura, lasciar andare. Lo studio di un caso ha poi impegnato le Direttrici in un lavoro a gruppi e nel confronto in assemblea, in cui hanno potuto scendere nel concreto delle dinamiche comunitarie.

La giornata è stata arricchita dall’intervento preparato e tenuto da suor Piera Cavaglià sul tema: “La comunità luogo privilegiato di formazione. Alcune comunità delle origini ci interpellano”. Suor Piera, con la sua passione e il suo entusiasmo, ha presentato uno spaccato di vita delle prime Comunità FMA di Mornese, Torino, Catania e Nizza Monferrato. Nella sua relazione, tutte hanno ritrovato le fatiche e le opportunità che anche oggi si vivono nella vita comunitaria, e anche le strategie che le prime Comunità hanno messo in campo per essere generative.

La giornata si è conclusa ascoltando l’intensa e coinvolgente testimonianza di tre mamme, che hanno condiviso la loro esperienza di generatività, mettendone in luce alcuni elementi fondamentali: fare spazio, crescere insieme, esprimere amore e riconoscenza, accogliere la diversità, decentrarsi, lasciar andare per donare la vita.

Il gruppo ha iniziato l’ultima giornata, il 28 ottobre, con la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario generale dei Salesiani di Don Bosco, don Stefano Martoglio, a Valdocco, presso le Camerette di Don Bosco.

Il lavoro è poi continuato condividendo le risonanze su quanto ascoltato da suor Piera Cavaglià e recuperando gli elementi significativi per fare il punto della situazione. Nella seconda parte della mattinata, per gruppi ispettoriali, si è cercato di individuare possibili cammini per dare vita insieme a Comunità formative in cui crescere nella generatività.

Sono state giornate intense e ricche di contenuti, che hanno aiutato a rivedere le modalità di assunzione del ruolo della Direttrice, regalato molti spunti di riflessione e suggerito strategie per aiutare nella reciprocità a dare vita a dinamiche comunitarie sempre più generative. Le condivisioni hanno arricchito tutte e incoraggiato a cogliere le sfide con l’atteggiamento di chi ama la vita e vuole che continui a portare frutto.

RISPONDI

Per favore inserisci il tuo commento!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.