(Africa e Madagascar). Il 10 marzo 2022 si è tenuto l’incontro online della Consigliera Generale per la Pastorale Giovanile dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Runita Borja, con le Coordinatrici di PG della Conferenza Interispettoriale CIAM di Africa e Madagascar.

All’incontro erano presenti suor Chantal Mukase, Consigliera Visitatrice referente per l’Africa e suor Natalia Miguel, Superiora della Visitatoria Regina della Pace dell’Angola (ANG), referente per il coordinamento della PG CIAM. Erano presenti anche suor Elena Rastello e suor Ana Victoria Ulate, collaboratrici dell’Ambito.

Dopo la preghiera, in cui si è invocato il dono della pace per l’Ucraina e le altre parti del mondo provate dai conflitti, suor Runita Borja ha tenuto una riflessione sul tema: “Il Capitolo Generale 24° nella prospettiva della Pastorale Giovanile”.

Con le parole di Madre Chiara Cazzuola, nella Presentazione degli Atti del CG24°, suor Runita ha ricordato alle Coordinatrici CIAM che: “Il Capitolo Generale XXIV non è terminato, ora continua la storia di ciascuna FMA, di tutte le Comunità Educanti, nei luoghi in cui condividiamo la vita e la missione insieme alle/ai giovani e ai laici. Si realizzerà davvero e porterà frutto se saremo docili all’ascolto di Dio, della sua Parola, della realtà, delle persone, pronte a fare ‘Tutto quello che Egli ci dirà’.  Solo così Gesù potrà continuare a trasformare l’acqua della nostra esistenza in vino nuovo e buono, dandoci il coraggio di essere persone e comunità generative di vita, di affrontare le sfide che incontreremo e di rendere operative le scelte che abbiamo indicato”.

Attingendo alla sua esperienza capitolare, suor Runita ha anche condiviso alcuni spunti per la PG secondo le linee: sinodalità; discernimento; al servizio della vita e mantenere viva la speranza. In particolare, si è soffermata sull’importanza di collaborare con le Comunità Educanti (CE) nonostante le differenze – “uniti dalla comune missione di fornire un’educazione  integrale, affinché i bambini, gli adolescenti e i giovani possano scoprire il significato e la bellezza della vita e vivere secondo uno scopo” – e sull’opzione preferenziale per i più poveri, espressa nelle Scelte prioritarie del CG24°. Ha incoraggiato pertanto le Coordinatrici di PG a una Pastorale più inclusiva, che crei alleanze e reti, che tenga conto di una visione globale.

Durante l’incontro, le Coordinatrici hanno condiviso lo svolgimento delle Celebrazioni del 150° della Fondazione dell’Istituto FMA nelle diverse Ispettorie, soprattutto le iniziative rivolte ai giovani. In generale, sono finalizzate a far conoscere Madre Mazzarello alle/ai giovani e alle CE, perché la sua vita di giovane donna ed educatrice possa parlare loro nei diversi contesti ed esperienze. Per le Comunità FMA, le riflessioni sulla vita e la spiritualità della Confondatrice mirano invece a risvegliare lo zelo apostolico e l’impegno di fedeltà creativa nel far conoscere il Carisma salesiano in Africa.

Le partecipanti hanno inoltre condiviso alcune riflessioni su come l’esperienza della guerra in Ucraina e in altre parti del mondo viene vissuta nei diversi contesti. Tra i temi affrontati: educare le future generazioni alla pace, educare alla pace in famiglia.

L’ultimo punto preso in esame riguardava l’iscrizione alla Piattaforma d’azione Laudato si’. La Consigliera e le Collaboratrici dell’Ambito di PG si sono rese disponibili a rispondere alle domande su questa iniziativa e sull’ecologia integrale in generale.

Per essere al servizio della vita e mantenere viva la speranza, le Coordinatrici della CIAM si sono riappropriate della riflessione capitolare sull’20importanza di recuperare la categoria della presenza, assunta da Don Bosco e da Madre Mazzarello e consegnata alla Famiglia Salesiana. L’esperienza di condivisione e di formazione dell’incontro online, diventa così uno stimolo a fare rete, per continuare a dare una risposta carismatica salesiana alle/ai giovani in Africa, come suggerisce un proverbio africano: “Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai con gli altri”.

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