Roma (Italia). Il 20 e 21 novembre 2020 i giovani, i Salesiani di Don Bosco e le Figlie di Maria Ausiliatrice delle Consulte MGS di Europa e Medio Oriente si sono dati appuntamento su piattaforma virtuale per l’Assemblea Generale del Movimento Giovanile Salesiano (MGS).
All’incontro, che ha visto la partecipazione di oltre 60 giovani rappresentanti di tutti i Paesi, accompagnati da SDB e FMA referenti, erano presenti i Consiglieri Generali per la Pastorale Giovanile, suor Runita Borja, FMA, e don Miguel Ángel García Morcuende, SDB.
Il tema dell’Assemblea ruotava intorno a “4 C”: Crisi, Connettività, Comunione e Impegno (crisis, connectivity, communion, commitment), allo scopo di riflettere sulla missione salesiana nel mondo contemporaneo di fronte all’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Covid-19. La proposta è venuta dal Team di Coordinamento composto da tre giovani – Pablo Osorio (Europa Sud), Marta Radić (Europa Centrale) e Jeanine Balzan Engerer (Europa Nord) – da suor Lolia Annie, FMA collaboratrice dell’Ambito per la PG, e don Patrick Anthonyraj, SDB dell’ Équipe di PG.
Il momento formativo è stato guidato dalla Dott.ssa Marlene Cauchi, counselor, psicologa e Docente all’Università di Malta, che ha parlato dell’impatto della pandemia sui bambini, sugli animatori e sui giovani delle realtà salesiane, delle difficoltà incontrate e soprattutto delle nuove opportunità che sono nate: “Siamo figli di sognatori, impegnati in un carisma e in una missione che non ha limiti”, ha affermato la relatrice.
Un altro obiettivo dell’incontro era la preparazione del Confronto 2021, che si svolgerà in Italia dall’11 al 16 agosto, in cui una rappresentanza di giovani provenienti da tutti i Paesi dell’Europa e del Medio Oriente si incontrerà per approfondire la Spiritualità Giovanile Salesiana con un pellegrinaggio attraverso i luoghi salesiani di Don Bosco e di Madre Mazzarello, così significativi per tutta la Famiglia Salesiana.
Le due “buonanotte” salesiane sono state date dai Consiglieri Generali. Don García ha incentrato il suo pensiero sull’Enciclica Fratelli Tutti, mentre suor Runita ha chiuso la due giorni con una riflessione con cui invitava i giovani ad essere protagonisti attivi.
Non sono mancate le testimonianze di alcuni giovani e di un salesiano, che hanno raccontato come si vive la situazione pandemica nei loro Paesi e come la Pastorale Giovanile salesiana continui ad accompagnare i giovani. I diversi momenti online di preghiera, formazione, riflessione, condivisione di esperienze, musica, hanno mostrato il volto di un Movimento Giovanile Salesiano pieno di speranza per il futuro.