Ginevra (Svizzera). Dal 28 giugno all’8 luglio 2019 si è tenuto il corso di Diritti Umani ed Educazione, per le Coordinatrici dell’Educazione delle Conferenze Interispettoriali dell’America: Suor Adair Sberga (Brasile), Suor Altagrace Mathias (Haiti), Suor Arelys Paulino (Reppublica Dominicana) e Suor Ivone Goulart per l’ambito della Pastorale Giovanile, referente Scuole America. La Sede del corso è stata l’Ufficio dei Diritti Umani (IIMA), a Veyrier in Svizzera. Hanno partecipato 4 suore e in alcune momenti 2 stagiste.

Gli obiettivi dalla Programmazione 2015-2020 dell’Ambito per la Pastorale giovanile sono stati:

– Promuovere la sensibilizzazione e lo sviluppo di competenze per intervenire nel territorio al fine di garantire la promozione e la tutela dei diritti umani e incidere – dal punto di vista educativo – sulle politiche giovanili dei paesi dove operiamo.

– Individuare strategie e contenuti per educare i giovani a conoscere e comprendere le implicanze pratiche dei diritti umani, giustizia, pace e integrità del creato, per un futuro sostenibile per ciascuna persone e per tutti i popoli.

– Potenziare sensibilità e competenza di FMA coinvolte nell’animazione ispettoriale, perché sia realizzata pienamente la Convenzione dell’Infanzia per quanto implica la partecipazione di bambini, giovani, educatori/educatrici, famiglie e comunità educante.

– Rileggere il sistema Preventivo secondo il linguaggio dei Diritti Umani.

Madre Yvonne Reungoat, nella sua Circolare 982 scrive: “Se educare è un risveglio umano, l’educazione si traduce necessariamente nell’impegno di sostenere ciò che favorisce la dignità della persona dei giovani. I diritti umani sono una via privilegiata, anzi, la via per farlo. L’educazione ai diritti e per i diritti umani rende più consapevoli che la persona è fonte di diritti e di doveri perché il volto dell’altro obbliga a riconoscerlo, rispettarlo, promuoverlo nella sua originalità e risvegliare la sua responsabilità: ogni persona contribuisce al benessere spirituale, morale e materiale della comunità sociale. Il carisma salesiano ci offre una motivazione in più per educare ai diritti umani perché riconosce in ogni giovane l’immagine di Dio. I giovani sono una generazione da amare con la dedizione originale di don Bosco e di madre Mazzarello e con l’audacia creativa di tutta la comunità educante”.

I contenuti trattati nell’incontrosono stati molto arricchenti:

  1. Nazioni Unite: Carta delle Nazioni Unite, Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, Convenzioni e Trattati
  2. Nazioni Unite e Istituto: L’Ufficio dei Diritti Umani e l’impegno dell’Istituto per i diritti umani (Circolare 982 di M. Generale)
  3. Consiglio dei Diritti umani, Revisione Periodica Universale (UPR)
  4. Convenzione dell’Infanzia e diritto all’educazione
  5. Gli obiettivi di sviluppo sostenibile – Agenda 2030 e l’obiettivo 4: Istruzione di qualità
  6. Educazione ai diritti umani: contenuti e metodo
  7. L’iniziativa “I Can – Io Posso” della Congregazione dell’educazione Cattolica e OIEC
  8. Tematiche specifiche: cambiamenti climatici, migrazione
  9. I diritti dei giovani
  10. I dieci principi di Abidjan

La metodologia utilizzata: Sessioni formative teorico – pratiche, partecipazione alla Sessione del Consiglio dei Diritti Umani alle Nazione Unite, incontri con qualche personalità rilevante (esperti indipendenti, ambasciatori, Santa Sede, rappresentanti di ONG…). La Programmazione è stata svolta, con suor Sarah Garcia, Direttrice esecutiva dell’IIMA.

28 Giugno – Arrivo delle partecipanti, prendere le badge nell’ONU e Educazione ai diritti umani, OHCHR Methodology, Education and Training Section, con Elena Ippoliti Specialiste des Droits de l’Homme Section de Méthodologie, Education et Formation, HCDH.

29 giugno – Orientamento generale

  1. Natura e obiettivi del corso
  2. L’impegno dell’Istituto per i diritti umani e l’Ufficio dei Diritti Umani
  3. La persona umana e i diritti umani
  4. L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU)

L’ONU e i diritti umani – Charter-based bodies (organi e procedure istituiti attraverso risoluzioni degli organi competenti delle NU)

  1. Consiglio dei Diritti Umani
  2. Revisione Periodica Universale (UPR)
  3. Procedure Speciali

30 giungo – La presenza della Santa Sede all’ONU (con Don Massimo)

  1. Treaty-based bodies (organi e procedure istituiti per mezzo di trattati) Convenzioni e trattati
  2. Convenzione sull’Infanzia e diritto all’educazione

1 luglio: Partecipazione al Consiglio dei Diritti Umani (HRC), Visita all’ONU- Palazzo delle Nazioni Unite (PN)

2 luglio: Revisione Periodica Universale (UPR), Esercizi pratici – con Maria D’Onofrio

3 luglio: Preparare la bozza del Piano d’azione (lobbying, educazione ai diritti umani, rapporti con l’ONU), Youth Agenda all’ONU – con Maria D’Onofrio

4 luglio: Partecipazione al Consiglio dei Diritti Umani, CEDAW Sessione e Gli obiettivi di sviluppo sostenibile – Agenda 2030 e l’obiettivo 4: Istruzione di qualità

5 luglio: Educazione ai diritti umani, OHCHR Methodology, Education and Training Section, Migrazione (questionario).

Suor Arelys Paulino dalla República Dominicana, nella 41° Sessione del Consiglio dei Diritti Umani ONU, ha rilasciato una dichiarazione orale come IIMA e VIDES sull’Item 6: Adozione della EPU per la Repubblica Dominicana.

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